Era la terza volta che tornava in quella settimana, e a giudicare da quello che lei stessa poteva osservare Loki si era leggermente rimesso in forma: la prima volta che l'aveva toccato era completamente pelle e ossa, forse stava esagerando, ma in effetti esagerare era uno dei suoi caratteri psicologici, o più semplicemente era una droga per lei, non riusciva a non farlo.
Anche la soluzione che aveva trovato per i suoi problemi personali con le figure familiari, e con la sua scarsa libertà, erano il risultato di quella sconsiderata droga che aveva nel portare tutto all'esagerazione, così quando il suo "dolce" marito le aveva gentilmente chiesto come mai lei non aveva protestato a quel matrimonio, beh lei si era vista costretta ad inventare una scusa plausibile.
Se c'era una cosa che odiava era dover spiegare come mai decideva di fare qualcosa anziché pendere un'altra strada.
"perchè mi piaci ? "l'aveva detto con un'evidente poca convinzione nella voce talmente poca da non risultare affatto credibile, neanche a se stessa, il che non sarebbe stato preoccupante se il suo interlocutore fosse stato un tipo alla Fandal.
Il problema era che il suo interlocutore era Loki e sebbene non lo conoscesse affatto era certa, che Loki, sopranominato "Il Dio Delle Inganni"come dire, riuscisse a capire quando uno mentiva ? Probabilmente si, era in grado di capire quando un comune mortale mentiva.
Loki dal canto suo aveva inarcato un sopracciglio, e le aveva puntato l'indice contro, ma non in modo aggressivo, più che altro cercava di dimostrare qualcosa, così esordì dicendo "anche tu mi sei sempre piaciuta"sorrise di un sorriso dolce nel dirlo, talmente tanto che Sigyn si gratto il collo, ed arrossì leggermente "fin da quando eravamo piccoli" continuò lui, poi mise le braccia incrociate sul petto, e alzò entrambe le sopraciglia.
Lei inarcò la bocca verso il basso in una espressione che non lasciava dubbi, "Loki, mi hai spudoratamente mentito, "anche tu mi sei sempre piaciuta fin da quando eravamo piccoli" - gli fece il verso imitandolo anche nelle gesta-" "si esatto ma tu mi hai creduto, all'inizio almeno finchè io non ho detto qualcosa che era impossibile da credere" lei sospirò, ma lui fu clemente, non investigò oltre, Sigyn tornò a casa.