01/07/2013
1 recensioniSbattei la porta di casa mia, e corsi giù per strada mentre il sole illuminava il marciapiede. Mi passavano tante cose per la testa, e non ce la facevo più. Ho dovuto trascorrere ancora un’altra notte in quella casa, con i miei genitori che litigavano e con la musica a tutto volume dei One Direction di mia sorella.
Stavo per impazzire.
I miei genitori avrebbero litigato su qualsiasi cosa… e io odiavo ascoltarli. Onestamente avrei voluto che si separassero, o qualcosa del genere.
Inizia a rallentare appena arriva al centro di Toronto, sapendo che ero lontana da casa mia. Non riuscivo a togliermi dalla testa una canzone dei One Direction, che mia sorella Katie di sette anni, mi aveva fatto ascoltare. Non ho ancora capito perché le piacciano. Personalmente, non trovo nessuno di loro attraente e la loro musica non è il massimo. E vorrei anche capire perché ho dovuto ascoltarli 24/7.
Aprii la porta di Tim Hortons, e feci la fila per prendere un caffè.
‘Mi scusi?’ Sentii una voce dietro di me. Mi voltai e vidi un volto familiare a cui non riuscivo a dare un nome. Chiunque fosse, aveva degli splendidi occhi azzurri.
‘Oh, mi dispiace.’ Dissi, rendendomi conto di avergli rubato il posto. ‘Non sapevo che tu fossi qui.’ Dissi camminando dietro di lui.
‘Oh no. Ho notato che ti è caduto il telefono.’ Sorrise, porgendomi il mio Iphone.
‘Grazie.’ Si voltò e gentilmente gli battei sulla schiena. ‘Tu sei Niall Horan dei One Direction?’
‘Si. Sono io.’ Disse con il suo accento irlandese. ‘Vuoi una foto?’
‘No grazie. Non sono una fan.’ Dissi, voltandomi per andarmene. Non volevo sembrare scortese, ma onestamente, non riuscivo a sopportare le persone famose. Indipendentemente dal fatto che pensavo di essere Dio, oppure no.
‘Aspetta.’ Mi afferrò per il polso quando stavo per aprire la porta. ‘Posso offrirti da bere?’
‘Oh, certo.’ Sorrisi, camminando con lui. Prendemmo le nostre bevande e ci sedemmo ad un tavolo. Era davvero carino, ma sapevo che faceva così in ogni città con una nuova ragazza.
‘Allora, dimmi qualcosa di te.’ Sorrise.
‘Non c’è molto da sapere.’
‘Puoi iniziare nel dirmi il tuo nome, se non ti dispiace.’
‘Ariana.’
‘E’ un bel nome’. Disse con un po’ di luccichio negli occhi. ‘Sono Ni-
‘Niall dei One Direction.. lo so.’ Si mise a ridere e poi mi prese la mano. Sentii dei brividi lungo la schiena e non sapevo il perché.
‘Ci facciamo una passeggiata?’ Disse, arrossendo un po’. Non volevo andare, ad essere onesti, ma sapevo che non avevo niente di meglio da fare, e non volevo tornare a casa.
‘Certo.’ Dissi, alzandomi in piedi. Mi prese la mano e camminammo fuori dal Tim Hortons. Sentii stringere la presa della sua mana non appena passammo davanti agli strani abitanti di Toronto che non smettevano di guardarmi. Sentii della gente dietro di me mormorare, e vidi diverse persone scattare delle foto. Gli lasciai la mano e lo guardai infastidita.
‘Ascolta Niall, sei davvero molto dolce.. ma non posso gestire tutte queste persone intorno a me e non che sia positivo per la tua carriera. Va bene?’ Mi allontanai, ma notai che lui stava camminando proprio dietro di me, allungando il passo per raggiungermi.
‘Ecco.’ Mi disse, porgendomi il suo numero di telefono. ‘Chiamami quando vuoi, sono qui la prossima settimana e mi piacerebbe passare del tempo con te. Sei una ragazza molto dolce.’
‘Va bene.’ Dissi prendendo il foglio, mentre si allontanava.
Camminavo lungo le strade trafficate, mentre iniziava a fare buio. Sapevo che sarei dovuto tornare a casa prima che fosse completamente buio, e forse i miei genitori si stavano chiedendo dove fossi. Non potevo credere che avevo appena gironzolato con Niall e non gli avevo fatto fare un autografo per mia sorella. Decisi di non parlarne, quando entrai a casa.
Erano le 22:00 quando tornai a casa e nessuno dormiva. Mia madre era in cucina e mio padre era al piano di sotto. Mio fratello maggiore, Dylan, era nella sua stanza. Entrai nella mia stanza, che condividevo con mia sorella, e mi stesi sul letto. Mia sorella stava guardando, ovviamente, una rivista dei One Direction.
‘Che stai guardando?’ Dissi avvicinandomi.
‘Perché ti preoccupi? Non dovresti essere in giro a fare qualunque cosa facciano i 17enni?’
‘No, ricorda, il mio compleanno è tra un mese, sono ancora 16enne.’ Le dissi, facendole l’occhiolino e provocando la sua risata. Abbassai lo sguardo sulla rivista e vidi una foto di Niall e Liam e sorrisi.
‘Perché ridi?’ Mi chiese.
‘Nessun motivo.’ Dissi tornando nel mio letto. Mi resi conto che non riuscivo a non pensare a Niall. Una parte di me sperava che fosse lo stesso per lui.
Angolo autrice.
Ehi ragazze (: Sono tornata con una ff sul mio amore fdhjkgnk
Mi odiate perchè non ho continuato l'altra? Lo so, mi farò perdonare.
Vi lascio con il primo capitolo, anche se fa schifo. Mi farebbe molto piacere se lasciasse qualche recensione, vi adoro c: