*Attenzione! Questa storia è basata su una da me precedentemente scritta, Il Sottile Confine tra Realtà e Illusione. Non è necessario leggere quest’ultima per capire la trama, ma è consigliato se non si vuole perdersi il colpo di scena finale della prima.*
C’è un fantasma nei sogni di Tuomas. Un fantasma di cui lui è pazzamente innamorato, un fantasma che stringe in mano il filo di ogni suo sentimento. Un fantasma che sarà lì con lui nel momento della sua morte.
Ma quali sono state le emozioni del suo fantasmino dai capelli rossi? Era veramente solo una figura inumana che si divertiva a scomparire ed apparire a piacimento? Che cosa c’era veramente dietro quel sorriso dalla sconcertante dolcezza?
…Quale sarebbe la versione della storia, se fosse Aurora a raccontarla?