Dicono che tutto cambia dopo un anno. Bé, a volte anche dopo qualche mese... La verità è che le cose cambiano in ogni istamte e di certo non stanno ad aspettare noi che tentiamo di fermarle. Avere 16 anni e mezzo era una vera rottura non l'avrei augurata mai a nessuno. Insomma non hai nè 16 anni nè 17 ma sei pur sempre vicino ai 18, gli anni della libertà. Dopo quell'estate cominciò ad andare tutto male: mio padre perse il lavoro e dopo sei mesi si scoprì che mia madre lo tradivano con il suo capo. Mio padre chiese subito il divorzio appena lo seppe; adesso faccio il pacco postale almeno due volte al mese. Mi divido due settimane da mio padre e le altre due da mia madre anche se effettivamente vorrei stare con mio padre. Lo ammetto sono la principessa di papà quello che gli chiedo lui me lo dà e infatti ho l'iphone 4s nero che chiesi al mio 16esimo compleanno. La nuova ragazza di papà è veramente meravigliosa: ha viaggiato per tutta la vita e sa benissimo il francese, lo spagnolo e il tedesco. Lei a differenza di mia mamma non mi chiama con il mio vero nome, Christine, ma con il mio soprannome Chris. La adoro è stupendo uscire con lei. Lei e il mio papà si sono conosciuti nel nuovo ufficio di papà di cui ora è vice-direttore e ha un mucchio di soldi. Lei è veramente innamorata di mio padre molto più di mia madre e stanno benissimo insieme. Penso che sia una delle poche cose positive che mi siano successe nella vita dopo Luke ovviamnte, il mio ragazzo. Era stato il mio secondo fidanzato: il primo era stato Niall un irlandese molto carino biondo con gli occhi azzurri. L'estate che lo conobbi aveva i denti un po' storti ma per me il sorriso di Niall era perfetto così. Poi a causa degli impegni di lavoro di mio padre mi sono trasferita e non ci siamo potuti contattare e credo che lui abbia cambiato numero. Era il mio amore estivo siamo stati insieme tre mesi e sono stati i tre mesi piú belli della mia vita. Helen ancora si ricorda della mia estate, anzi della nostra estate, ma mi dice che devo vivere nel presente e pensare al futuro e non rivicere il passato. A me peró manca molto chissà se lo rivedró un giorno, lo spero davvero tanto.