Zayn POV


Mi passa accanto, senza degnarmi di uno sguardo.
Lei, così bella e così intelligente.
Leslie. Alta, fisico perfetto, curve al posto giusto, ma mai messe sfacciatamente in mostra come il reesto delle ragazze della scuola.
Biondissima, ma non tinta come le altre. Perfetta, ma diversamente dalle altre; lei è così semplice.
Due occhi grigi con tantissime striature gialle e azzurre. Mai truccata in modo volgare, solo il poco che basta per risaltare tutta la sua perfezione.
Favolosa.
Nonostante io mi sia portato a letto praticamente l'intero istituto di sesso femminile, le più grandi fino all'anno scorso, e ora che sono all'ultimo anno anche e soprattutto quelle più piccole, con Leslie non ci ho neppure mai provato.
In classe insieme sin dall'asilo, ma lei a differenza di tutte le altre non si è mai accorta di me.
Io invece di lei mi ero accorto tanto tanto tempo fa, esattamente come tutti i ragazzi della scuola, che lei aveva tanto cordialmente rifiutato.
Non capisco cosa mi attragga tanto in lei, e soprattutto non capisco cosa mi blocchi dal provarci spudoratamente con lei. come con tutte le altre.
Forse l'assoluta consapevolezza che con lei non sarebbe lo stesso.

Nel frattempo decido che quella mora che si è così accuratamente costruita una mega impalcatura in faccia e ha così diligentemente studiato i modi per mostrare il suo seno, non aspetti altro che seguirmi in bagno per aiutarmi a lasciar stare tutti i miei pensieri. Ed è cosi, la guardo, sorride maliziosa e mi segue come un cagnolino fino in bagno, dove non aspetta neppure di baciarmi per mettere le sue mani sapientemente allenate sul cavallo dei miei pantaloni.

Suonata la campanella che segna la fine del nostro breve intervallo, esco dal bagno senza degnare la sconosciuta di uno sguardo e mi dirigo in classe, con la consapevolezza che Leslie sarebbe stata nella mia stessa aula per il resto delle lezioni. Stranamente, solo il saperla vicina mi rendeva felice e mi faceva spuntare un sorriso sincero sul viso.
Mi siedo al mio posto, esattamente dietro il suo. Lei così intenta a chiacchierare con Sel, la sua migliore amica, non fa certamente caso alla mia presenza, facendomi un po' intristire.

Anche Sel si comportava come Leslie, non faceva neppure caso a me o ai miei amici, nonostante fossimo i più popolari e ricercati della scuola. Eppure Sel e Leslie erano anche le migliori amiche di Eleanor e Dani, le fidanzate di due dei miei migliori amici, Louis e Liam.
Anche se effettivamente non avevano bisogno di noi per la popolarità: entrambe erano conosciutissime per la loro bellezza e per la loro estrema gentilezza; tutti i ragazzi avevano una cotta per loro e anche se ripetutamente rifiutati non iniziavano a odiarle o a non calcolarle più; non avevano nemmeno le classiche ochette come nemiche, perchè non erano una minaccia, non calcolandoci, e in ogni caso nonostante la loro strabiliante bellezza riuscivano a non suscitare le invidie di nessuna.