Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti
Ricorda la storia  |       
Autore: hapworth    02/07/2013    1 recensioni
«… Se ti dicessi che lo avevano finito?»
Il bambino lo guardò malissimo, prima di tirargli un pugno a livello della coscia – data la sua scarsa altezza rispetto al ragazzo – per poi sbuffare.
«Sei proprio inutile.»
[Irvin/child!Rivaille]
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Erwin Smith, Levi Ackerman
Note: AU, De-Aging, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Another World'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
In verità non era preventivata questa raccolta; è nata per colpa di un’iniziativa su lj (24hours-of-fun) in un certo senso e, dopo averne scritte tre, ho deciso di ampliare la cosa e di pubblicarle sotto forma di raccolta di piccole flashfic. Sono piccole AU collegate in missing moment di una storia principale che non so se avrò mai modo di concludere – e non so nemmeno se la pubblicherò su EFP, in effetti. Comunque niente, io adoro la Eruri e la pucciosità di Rivaille formato bambino, dunque ecco cosa ne esce fuori ù.ù
Ovviamente i personaggi non sono miei, non ci guadagno un cispio in quello che produco tranne assurda follia per me e per coloro che mi leggono.
By athenachan


Casa

«Lasciami andare!» voce squillante, quella che si era fatta strada nella notte. Era infantile e, forse, un po’ troppo acuta ma si capiva perfettamente quanto potesse essere fredda.
L’uomo non rilasciò la presa e, l’azione, provocò un’istantanea reazione da parte del bambino che, con un calcio, gli colpì esattamente il punto del ginocchio in cui faceva più male; aveva un’altezza minuta ma non per quello poteva essere facile preda di sconosciuti.
«Piccola peste!» Era adirata, la voce, ma non fece in tempo ad alzare il braccio per colpirlo che un’altra mano ne afferrò il polso, trattenendolo in una presa forte e ferrea.
«Che ca-»
«Mollalo.»
Lo sconosciuto volse il proprio sguardo alle proprie spalle, incrociando due occhi azzurri e affilati, severi, che in qualche strano modo lo misero in ansia; la sua reazione fu istantanea e mollò le braccia piccole del bambino che aveva trattenuto fino a poco prima.
Il piccolo, libero, gli diede un altro calcio all’altro ginocchio, prima di fare un salto indietro e incrociare le braccia, sollevando gli occhi grigi alle spalle di quel porco che aveva cercato di rapirlo.
«Ma quanto ci hai messo?» sibilò, mentre il biondo, torse il braccio all’uomo e gli si avvicinò con il viso all’orecchio; sussurrò qualcosa ma Rivaille, dalla propria posizione, non riuscì a sentire: vide solamente il tipo impallidire e, una volta libero, correre via.
«Non te ne fossi andato per conto tuo-»
«Era noioso! E poi quel posto puzzava. Non hai visto quante briciole c’erano per terra? Sembrava di essere nel tuo sgabuzzino!»
Abbaiò, quasi, il morettino, prima di avvicinarsi all’uomo e allungare una mano, attendendo qualcosa. Irvin lo guardò perplesso per qualche istante, prima di intuire, da quello sguardo affilato, ciò che chiedeva.
«… Se ti dicessi che lo avevano finito?»
Il bambino lo guardò malissimo, prima di tirargli un pugno a livello della coscia – data la sua scarsa altezza rispetto al ragazzo – per poi sbuffare.
«Sei proprio inutile.»
«Bel ringraziamento a chi ti ha raccolto per strada…»
«Fottiti! Non ci voglio stare, con te!»
Il bambino fece per avviarsi ma la mano grande del ragazzo gli afferrò il polso sottile e minuto, trattenendolo, senza tuttavia fargli forza eccessiva.
«Me ne andrò domani.» annunciò, ma dallo sguardo di Irvin si poteva capire quanto fosse abituato a quelle sue uscite, mentre il più piccolo – quasi per caso – andava a prendergli un lembo della giacca, trattenendola con le piccole dita pallide prima di incamminarsi verso casa.
La sua casa.


Fine
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti / Vai alla pagina dell'autore: hapworth