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Autore: Female_Weezy    03/07/2013    1 recensioni
Molti anni dopo, i figli dei personaggi si rincontrano nella stessa scuola.
Leggeteee :3
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio | Coppie: Alejandro/Heather, Bridgette/Geoff, Cody/Sierra, Duncan/Courtney, Trent/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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"Com'è possibile??" pensò sconvolta Nicole davanti al pc.
"Se Mike è stato il "ragazzo" di mia madre.. io.."
Lo chiuse di scatto quando sentì dei passi salire le scale.
"Ehi" disse sua madre entrando
"Mamma ti prego dimmi la verità" disse la castana con gli occhi lucidi
"Di cosa parli?" chiese la donna anche se forse aveva capito di cosa voleva parlare
"Del reality! Ho visto che anche il padre di Rico ha partecipato! E magari quella Zoey Wilson è sua madre!"
"Io non so di cosa parli..." anche se si capiva che stava mentendo
"Smettila di mentirmi! Io non ce la faccio più! Per sedici anni sono stata zitta, ma adesso te lo chiedo esplicitamente: chi è mio padre?"
"N-non lo s-so..." sussurrò la donna sull'orlo del pianto
"Lo sai invece! Si capisce benissimo che menti! Dimmi se Mike è mio padre!"
Ci fu un attimo di silenzio, quando sua madre si buttò in ginocchio e scoppiò a piangere
"Perdonami! Io non volevo.."
"Dimmi la verità!" urlò
"Si! Mike è tuo padre! Scusa se non te l'ho mai detto.." e corse via, spalancando la porta e fuggendo da casa
Nicole rimase in piedi al centro della stanza. Mike era suo padre. Di conseguenza..
"NO!" urlò ad un certo punto "Non può essere.. Rico non può essere mio fratello! Non lui!"
La ragazza si gettò piangente sul letto e comiciò a lanciare per aria oggetti vari, uno di questi colpì una foto che era sul comodino,
che cadde e si ruppe.
Nicole smise di lanciare oggetti e si fermò a guardare l'oggetto in questione. Era una loro foto. Da fidanzati. Ma adesso poteva essere definita
come una semplice foto tra fratello e sorella.
"La mia vita è una merda! Ma perchè tutte a me?? Il mio ragazzo è mio fratello e io lo amo! Ma che merda di mondo è questo??" strillò

***
Il giorno dopo le ragazze videro l'italo-americana stravaccata sul banco con le pupille gonfie e rosse. C'era una verifica di matematica in quel momento,
ma la ragazza non aveva neanche preso in mano la penna, e mancava circa mezz'ora alla fine.
"Nicole!" sussurrò Michelle alla ragazza "Muoviti, il tuo foglio è bianco e manca mezz'ora alla fine"
Nicole si girò e guardò la mora . Sua sorella. Era diventata una sua grande amica, ora era proprio sua sorella.
Non le rispose, si girò semplicemente dall'altra parte
"Nicole è strana" pensò Michelle "E' così..depressa. Non ha nemmeno truccato gli occhi. Dev'essere successo qualcosa di brutto"
Suonò la campanella e tutti consegnarono, tranne Nicole che aveva davanti a se un foglio praticamente bianco
"Cortese!" urlò il prof. Bender
"Mi spieghi perchè il tuo foglio è bianco?"
La ragazza non rispose
"Cortese ti ho fatto una domanda!"
La castana sospirò rumorosamente e rispose "Prof lei ha fratellli?"
Bender rimase perplesso , ma poi rispose "Cortese non prendermi in giro! Io intanto ti metto uno zero, poi vediamo come lo recuperi!"
Tutti assistettero alla scena sorpresissimi.
Cos'era successo a Nicole, la ragazza più scatenata e festaiola della scuola?
Suonò l'ora di pranzo, e le ragazze erano decise di parlare con la ragazza
"Nicole,adesso ci spieghi che cos'hai" attaccò il discorso Bea, senza un minimo di tatto
"Si Nicole, vogliamo sapere!" continuò Michelle
"Niente." rispose secca
"Oh no invece, la tua aura è ..." iniziò Alba, ma si blocco, terrorizzata
"La tua aura è grigio scuro! Scurissimo! Quasi.. nero!"
"Non me ne frega niente!"
"E invece ce lo dici Nicole!" la assalì Gilda
"Noi siamo preoccupate per te Nicole!" insistette Dacky
"Già!" appoggiò Lizzy
"E va bene! se proprio ci tenete! Ma dovrete giurare, sulla vostra vita, che non aprirete bocca!" urlò la castana,serissima, come mai era stata in vita sua.
Le altre ragazze si sedettero al tavolo. La ragazza iniziò il racconto sospirando
"Ho scoperto chi è mio padre"
Le altre rimasero di stucco.
"Ma..è bellissimo Nicole!" si meravigliò Bea
"NO! Non è affatto bellissimo!"
"Perchè? E' scappato appena è venuto a sapere?" come al solito l'intervento di Lizzy si guadagnò un'occhiataccia da parte di tutte.
"No. E' che mio padre.. Lo conoscete"
"Oddio! E chi è ?" esclamò Gilda
"E? .. è .. non riesco.." disse , mentre una lacrima le uscì
"Nicole, siamo le tue migliori amiche, non Consuelo. Parla" disse avvicinandosi Dacky
"Mio padre è ..." in quel momento alzò la testa verso Michelle e la fissò negli occhi
"Cosa c'è Nicole?" chiese
"Mio padre è tuo padre. Siamo sorelle"
Il gelo calò nella stanza in un secondo

****

Drew e Joe erano seduti sul tetto della scuola. Come al solito stavano saltando le lezioni, incominciate da poco.
Si stavano accendendo delle sigarette, quando Drew ruppe il silenzio, esclamando
"Joe, ti piace mia sorella?"
Il biondo rimase inquietato dalla domanda del punk
"P-perchè?"
"E' una mia impressione. Un'impressione da fratello più grande. Non so se tu capisci"
"Ovvio che ti capisco, imbecille" cercò di cambiare discorso l'altro "Anch'io ho una sorella minore"
"Comunque" riprese il punk " Se è così , lasciala stare"
"Il motivo?" chiese Joe, che si stava irritando
"Joe, guardaci. Siamo due tipi che saltano le lezione fumando e ubriacandoci ogni giorno, ce ne facciamo una diversa al giorno.
Beh, di conseguenza siamo anche due perfetti stronzi. Ce ne vantiamo si, ma non voglio che mia sorella stia male per colpa tua.
Afferrato il concetto?" finì il discorso il punk , tirandosi su le maniche della giacca, rivelando i tatuaggi sulle braccia.
Erano forme contorte, distorsioni della realtà. Non si capisce troppo bene cosa siano.
Ci fu un attimo di silenzio, perchè se quello fosse stato un momento normale, il biondo lo avrebbe sfotutto per il suo "discorso poetico", come
lo avrebbe chiamato. Invece era un momento serio quello.
"Ovvio. Anche perchè tua sorella non mi poace" mentì il biondo. Già, mentì.
Il punk lo squadrò con una faccia come per dire "ma stai zitto" ma non disse altro.
Si girarono e tornarono alla normalità, quando videro Pete e Chase che li raggiungevano
"Ehi ragazzi" urlò il rosso, buttandosi a sedere e rischiando di far crollare il tetto
"Occhio Pete!" gli urlò dietro Chase, mentre anche lui si metteva a sedere vicino ai suoi amici
"A proposito, sembra che il nostro batterista sia innamorato di una certa biondina..." accennò Joe, giusto per rompere il ghiaccio
"Beh dai..non proprio innamorato" disse arrossendo, ma evitò di farlo notare
"E cosa dice il fratellone a proposito?" chiese Drew, in un modo che a Joe risultò fastidioso: ancora non aveva lasciato perdere il precedente discorso
"Beh io sono contento" disse Pete, preso leggermente alla sprovvista "Perchè Chase è un mio amico"
Joe si girò e guardà il punk con una faccia come per dire "Ecco"
"E so anche che è un bravo ragazzo e non la farò star male!" finì la frase il ragazzone
In seguito Drew si girò verso Joe , con una faccia come per dire "Ecco".
Dopo aver finito il discorso, il rosso tirò fuori dalle tasche cose che sembravano cosce di pollo e cominciò a divorarsele
"emh.. E quelle da dove sbucano? " chiese Chase
"Le ho prese in mensa prima di venire! Volete assaggiare?" chise, ma gli altri ragazzi si voltarono disgustati.
  
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