03/07/2013
3 recensioniPrompt: ///
Rating: verde
Avvertimenti: ///
Lunghezza: 291 parole
Personaggi: Taiyou Amemiya, Tsurugi Yuuichi
Pairing: Taiichi
Note: flashfic scritta di getto, e anche senza un minimo di senso-- avevo voglia di fluff e di Taiichi, ho visto mio padre passare l'aspirapolvere ed è nata quest'idea malsana(?) :"
neh, la flashfic sarebbe un What If, ambientata in un ipotetico futuro in cui Yuuichi è totalmente guarito, è stato dimesso dall'ospedale ed è andato a vivere con Taiyou -- sono di frettissima, quindi chiudo col solito "grazie a chi legge e a chi recensisce"~
vi amo sempre, ricordatevelo(?) ;u;
Di pulizie in coppia, incidenti estivi e baci rubati
Taiyou sospirò, prese i secchi pieni di acqua e sapone, afferrò lo spruzzino e raccolse tutti gli stracci che avevano in casa, per poi scoccare un’occhiataccia al ragazzo dai capelli blu placidamente sdraiato sul divano del salone.«Allora, ti muovi o no?».
Yuuichi rise davanti all’espressione impacciata del compagno e alla sua goffaggine nel trasportare tutti quegli strumenti che, presi in una così grande quantità, immaginò non dovevano neanche essere tanto leggeri. Si decise ad alzarsi quando vide uno dei secchi colmi d’acqua traballare pericolosamente tra le mani di Taiyou, ma prima che potesse rovesciarsi a terra Tsurugi l’aveva già raggiunto e preso tra le braccia.
«E’ la prima volta che facciamo le pulizie insieme, vero?».
Gli occhi del minore s’illuminarono, e ogni traccia dell’irritazione provata nel vedere Yuuichi poltrire invece che dargli una mano sparì dal suo volto, per lasciare posto ad un sorriso entusiasta.
«Sì! Non è fantastico? Adesso abbiamo una casa tutta per noi, sarà divertente!».
Scoppiò a ridere, e Yuuichi si beò della sua risata cristallina e sincera, quella risata che l’aveva tanto colpito fin dal primo momento in cui l’aveva ascoltata. Portò il viso ad un soffio dal suo ed iniziò a baciarlo proprio nel momento in cui il ragazzo meno se l’aspettava; infatti questo bastò a fargli perdere l’equilibrio e a farlo cadere a terra, portandosi con se gli altri secchi che teneva in mano ed infradiciandosi da testa a piedi.
«Oh...», commentò il maggiore, squadrandolo con una smorfia che di dispiaciuto aveva ben poco, «beh, almeno ti sei fatto una doccia fresca».
Taiyou sembrò rimuginarci su qualche secondo, ma poi riprese a ridere come se non fosse successo niente, questa volta accompagnato dal suo ragazzo.
♦