Il mio orecchio è teso,ascolta ogni piccolo spostamento d’aria,tutto questo nonostante io sia ancora nel mondo dei sogni...incosciamente cerco quel fastidioso rumore che si sta diffondendo nella casa,per identificarlo e vedere se è il caso di intervenire o meno...

Poi quel suono agghiacciante mi colpisce... –chicchiricchhììì...-

AAARRGGHH...da quando al centro di kanagawa c’è un gallo??apro gli occhi e vedo la causa del mio triste risveglio...lo prendo e lo sbatto nel muro,ansante.

Una sveglia...era solamente una maledettissima sveglia...beh,certo,a pensarci bene mia madre non farebbe entrare nessun essere di sesso maschile in questa casa...poi tendo l’orecchio... –maaree profumo di maareee...- sgrunt. Ecco, dimenticavo l’unico animale che mia madre lascia starnazzare a casa nostra...

Guardo ciò che rimane dell’orologio/sveglia,o quel che ne rimane(ho troppo sonno per capire cosa diavolo è)le 6:30...ha osato svegliarmi così presto durante le vacanze??? AAARGGH,adesso mi sente... –akiiiraaaaaaaaAAAA...- faccio irruzione nel bagno,dopo aver preso un accetta in cucina.. –brutto digraziaatoooOOOAAAAAAAAAAhhhhhhhh,copriti maniaco...-

Mi guarda sbalordito... –scusa,ma sei entrata tu in bagno mentre era occupato dal sottoscritto...- dice girandosi di spalle,lasciando un ampia visione di quella,che secondo il mio avviso,è una delle più belle personalità di Akira...personalità soda e rotonda...aaaahhh,non devo pensarci...

-sei ancora lì?-mi chiede risciacquandosi l’addome ancora insaponato,dio che spettacolo...

-eh??- sono nel pallone,ma mi riprendo subito –ehi tu,la doccia falla con il box chiuso,fai un lago sul pavimento così...-

-mi lavi la schiena?non ci arrivo...- dice mostrando un sorriso malizioso,ignorando completamente ciò che gli ho detto.

Odio quel suo modo innocente(mica tanto)di raggirare le persone con un sorrisino,perché diciamolo:chi è capace di resistergli quando fa quell’espressione da cucciolino bastonato,con gli occhioni luccicanti...e poi,quando abbassi le difese TTAAANN ti chiede le cose più assurde,e tu ormai gli hai detto di si e non puoi rifiutarti,così lui va in giro gongolante e vittorioso,mentre tu ti disperi e rinunci ai tuoi impegni per lui,che,bastardamente,ti ha incastrato...persino koshino cede spesso a lui...AARRGGHH,koshino,che gli venga un colpo apoplettico a quel nano della malora...no,dai,è uno spreco pensare a quello quando sotto gli occhi hai la schiena di Aki...

-hai finito?- chiede felice,riportandomi alla dura realtà...

Si,è riuscito nel suo intento ed ora sono dietro di lui con la spugna in mano,non che mi dispiaccia,per carità...ma perché deve sapermi sfruttare così??

Poi si gira beato...con i capelli appiccicati al viso e le gote candide. Si sporge verso fuori per posarmi un bacino sulla fronte,che tenero,quando...

-AAAHhh,lasciami,lasciami...- mi afferra per la vita e mi trascina con lui dentro il luogo del peccato(o doccia,che dir si voglia)barrando la porta con il suo corpo –l’acqua,l’acqua. È caldissimaaa...- giri la manopola e la stemperi un po’...

-puzzi di pollo fritto...- dici ridendo.

-smettila cretino e fammi uscire di qui...-

-no-

-è un imperativo non una domanda-

-devi passare prima sul mio cadavere...-

-con piacere- e mi scaglio contro di lui con una violenza bestiale...ma essendo almeno trenta centimetri più bassa,afferra il mio pugno in aria e lo passa dietro la mia schiena,bloccandomi...w la cavalleria.

-dai aki,non sto scherzando,lasciami uscire...-

-no-

-dai ti prego,sono ancora vestita...-

-allora ti spoglio io...- e fa per alzarmi la maglietta.

-provaci e ti do un calcio tra le gambe così forte che ti viene voglia di iscriverti a danza classica...-

-come non detto...-

-dai,aki,ti prego,lasciami...-

-non voglio farti niente...-

-se non mi lasci mi metto a gridare...- lo avviso

-grida pure,tua madre è a lavoro e non ti sentirà nessuno...-

-sniff sniff,ti ho detto che non voglio!!!- e mi metto a piangere –dai,lasciami...-

-no...- il suo tono è canzonatorio.

-BASTARDO VUOI LASCIARMIIIII- in un attimo è saltata la mia maschera da ragazza pudica...

-ok,allora facciamo uno shampoo alla camomilla,così ti calmi...- dice bloccando il mio corpo con un solo braccio,mentre con l’altro cominciava a strofinarmi furiosamente il detergente nei capelli...

-AAKkiii così mi fai un unico rasta...-

-se mi prometti di calmarti, ti lascio stare...-.

-ok...-

Molla la presa e mi ritrovo di fronte il suo sorrisino beato. Mi “pauro” (termine con una grande storia alle spalle...mia colossale figuraccia alle superiori...)prende la mia mano e,con noncuranza,inizia a insaponare,nuovamente, il suo corpo,iniziando dal collo e scendendo giù verso gli addominali,fissandomi negli occhi.. quando si blocca,diventa pensieroso...poi riapre le labbra in un sorriso terrorizzato.

-rei...ti ho per caso avvisato che fra un po’ arrivano,a fare colazione,uozumi,ikegami e...- si morde le labbra...

-non me lo dire...-

-si,c’è anche lui...-

-nooooooo,è una mia piaga,una piattola...adesso quel maniaco saprà dove vivo e mi potrà tormentare meglio...-

-lo sapeva gia dove abiti...ci è venuto l’anno scorso...-

.Ah,vero...-

dal piano terra si sente il campanello suonare,cavolo,si parla del diavolo e spuntano le corna...a mio malincuore devo lasciare il mio lussurioso cuginetto sotto la doccia,mentre IO,trasandata e ancora piena di sapone nel capelli lunghi DEVO andare ad aprire...ma mentre sto per varcare la porta mi sento chiamare

-che c’è?- rispondo spazientita...

-che ne dici?adesso non è più “esteso” dell’altra volta??- dice con tono sexy...

lo guardo apatica –si Akira,e credo che sia l’unica parte del corpo,dotata d’intelligenza,che ti cresce...-

 

continua....

 

 

AAHH...SORRY!!!NON è CHE QUESTO CAPITOLO SIA MOLTO BELLO,MA CERCATE DI CAPIRMI,VENERDì HO UN ESAME E,COME AL SOLITO,HO INIZIATO A STUDIARE TROPPO TARDI,QUINDI NON HO MOLTO TEMPO PER SCRIVERE...PERDONATE ME!!

Ah,non ho avuto il tempo di correggerlo...eheheh

p.s.=per la cronaca,la sveglia a forma di gallo è un souvenir di madrid che mi è stato,gentilmente,donato da mia nonna...è realmente esistente e nascosta nel meandro più oscuro di casa mia...e comunque è veramente inquietante...