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Autore: xGiuys    04/07/2013    3 recensioni
“Solo perché io sono più piccola Tay, non vuol dire che tu mi debba comunque prendere per il culo”
Non so neanche io che provavo esattamente in quel momento .Troppe cose insieme , troppi sentimenti, emozioni .. tutto mischiato.
“ Ma in fondo cosa potevo aspettarmi da uno di ben 20 anni… ci sono 7 anni di differenza e non potrebbe mai funzionare …Mi hai preso per il culo sin dall’inizio… volevi prenderti il gioco di me sapendo che ho solo 13 anni … Mi fai schifo! “
Esco dalla mia camera d’albergo con violenza e tutte le valigie in mano .. non voglio lasciare niente qui.
Sento lui avvicinarsi correndo .
Mi prende da un braccio “ Aspetta ti prego , parliamone “ Dice implorante.
Mi libero dalla sua presa e prima che lui possa raggiungermi prendo l’ascensore e scendo sotto.
Trovo la solita signorina al bancone .
“ Tenga “ Le porgo le chiavi .
“ Verso che ora torna? “
“ Non torno più . Vado a casa “
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kristen Stewart, Nuovo personaggio, Robert Pattinson, Taylor Lautner
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Finalmente, dopo almeno 50 vestiti, riusciamo a trovare quello giusto.
Gli altri non mi piacevano per niente, io già odio i vestitini di mio, mi mettono anche quelli rosa stile barbie girl e siamo a mare. Non sono proprio il tipo, datemi un jeans e sarò la ragazza più felice del mondo.
Adesso però mi stanno facendo provare le scarpe, tutte tacco 7-10. Ho 13 anni porca merda il massimo che accetto se proprio devo metterlo è una bambolina.
Sono arrivati da meno di 5 minuti Taylor e Robert, e penso che dalla mia faccia abbiano capito tutto, dato che ridono come matti.
“ Kristen, non posso mettere le All Star? “ Domando speranzosa ed esausta.
Lei si volta di scatto facendo una faccia scandalizzata.
“ Ma scherzi? “ Fra un po’ urlava.
Io sbuffo facendo un’altra ‘sfilata’ e facendo ridere ancora una volta i ragazzi.
“ Mettiamoci d’accordo allora “
“ Spara “ Kristen assottiglia gli occhi.
“ Il massimo che accetto sono delle mini decolté tacco 5, mettitelo in testa “
“ Si può fare “ Sorride.
Dopo questa mia trovata, riusciamo finalmente a trovare le scarpe.
Il resto degli accessori sinceramente non mi interessa tanto, quelli può benissimo sceglierli lei.
Anche perché ho bisogno di riposarmi.
Ho perso anche il conto delle ore da quanto sono qui.
So solo che sono le sei del pomeriggio ed io sto morendo di fame e di sonno.
Andrò a letto prima, questo è sicuro.
Vedendomi sbadigliare Taylor mi si avvicina “ Vuoi andare via? Ti vedo un po’ stanca “ Dice dolcemente.
Io annuisco debolmente sbadigliando un’altra volta.
“ Kristen noi andiamo “ L’avvisa Taylor.
“ Va bene, meglio, così Giu si riposa, domani ti voglio bella pimpante okay? “ Dice tutta elettrica.
“ Si Kristen, okay, va bene “ Annuisco ormai esausta.
Una volta usciti dall’edificio domando a Taylor “ Quante Red Bull si è bevuta oggi? “
Lui scoppia in una fragorosa risata.
“ Non lo so, me lo chiedo anche io “ Risponde.
“ Non la immaginavo così premurosa nell’abbigliamento, è tutto il contrario di quello che pensavo di lei. “ Lo vedo ridacchiare ancora un po’.
“ Tutti lo pensano all’inizio “ Scuote la testa.
Lui mi avvolge le spalle con un braccio ed io mi irrigidisco un po’.
Lui se ne sarà accorto perché si ferma togliendo il braccio e domandandomi “ Tutto okay? C’è qualcosa che non va? “
“ No, no tutto apposto “ Lo rassicuro io.
“ Sicura? “ Domanda nuovamente.
Annuisco.
Ricominciamo a camminare.
“ Che ore sono? “ Chiedo.
“ Le sei e mezza “
Strabuzzo gli occhi.
“ E’ passata gia mezz’ora da quando siamo andai via? “
“ Gia “
“ Vuoi prendere qualcosa da mangiare? “ Mi domanda.
Il mio stomaco brontola nel momento sbagliato.
Non voglio che mi compra ancora cose.
“ Okay, che vuole il tuo stomaco? “ Sorride.
“ Una pizza può bastare “ Sghignazzo.
“ Siamo nel posto giusto, un paio di metri e c’è una pizzeria dove fanno una pizza davvero, davvero buonissima “
Sorrido.
“ Certo, non sarà come quella Italiana, però penso che sia mangiabile a confronto, no? “
“ Ehi, io ancora non ho detto niente, ne, ne ho gia mangiata una qui “ Gli faccio notare.
“ Vero “ Mi da ragione.
“ Senti ma non dicono niente i paparazzi vedendoci insieme? “
“ Non lo so e non mi interessa. Adesso sono anche privo di stare con chi voglio che mettono subito storie in giro. Domani se fanno delle domande, tu non dire niente, ci penso io. Okay? “
“ Va bene… “
 
 “ Per me una pizza con il salame, tu? “ Mi chiede Taylor.
“ Una margherita “ Rispondo semplicemente.
“ Okay, 10 minuti e saranno pronte “ Sorride cordiale la cameriera, subito dopo se ne va portando le ordinazioni in cucina.
Prendo un bicchiere e ci verso dentro un po’ della mia Coca iniziando a sorseggiarla tranquillamente.
Sbadiglio nuovamente.
“ Sei davvero, davvero stanca eh? “
Annuisco, sbadigliando, ancora… che palle.
Sorride accarezzandomi i capelli.
“ Domani a che ora devo essere pronta? “
“ Tu non preoccuparti, domani potrai dormire fin che vuoi. Tanto dobbiamo andare li di sera. Di pomeriggio verrà Kristen a prenderti e andrete di nuovo nel posto da ‘barbie’- mima con le dite le virgolette- e vi preparerete… Ti truccheranno, vestiranno, faranno i capelli, manicure e pedicure e infine Kristen ti preparerà psicologicamente “ Mi sorride.
“ Wow “ lui ride a questa mia esclamazione.
“ Ehi, adesso chiamo mia madre e le dico ‘Ehi mamma guardami in TV domani che sarò al Red Carpet per il Golden Globe insieme a Taylor Lautner, Kristen Stewart ed infine Robert Pattison’ “ Sorrisi a 32 denti.
Lui scoppia in una fragorosa risata coinvolgendo anche me.
“ Rimarrà scioccata “ Dice lui fra le risate.
“ Gia mi immagino la sua faccia “ Scoppio a ridere ancora.
Dopo almeno 10 minuti smettiamo finalmente di ridere.
Arriva la cameriera di poco fa con le nostre pizze fumanti poggiandole sul tavolo.
Da li, cominciamo a mangiare.
 
“ Notte Tay “ Gli do un bacio sulla guancia uscendo subito dopo dall’ascensore e dirigendomi verso la mia camera.
Entro e butto tutto per terra, vado dritta nella camera da letto, mi spoglio, metto il pigiama e mi intrufolo sotto le coperte chiudendo poi la luce con la mano e subito dopo chiudendo gli occhi cadendo in un sonno profondo.
 
Mi sveglio di soprassalto sentendo il mio cellulare squillare, assonnata e ancora mezza rincoglionita (lol) lo prendo guardano lo schermo e visualizzando il nome di mia madre rispondo.
“ Pronto ? “ Dico con voce roca.
“ Pronto? Giusy sei tu? “
“ Si mamma, chi dovrebbe essere? “ Dico scettica.
“ Ma stavi dormendo? “ Mi domanda stupita.
“ Mamma “ Prendo un respiro profondo e guardo l’orologio che segna le 6 del mattino “ sono le 6 del mattino, che ti aspettavi ? “ dico infastidita.
“ O Dio vero “ Se ne ricorda.
“ Scusami me l’ero scordato. C’è il fuso orario “ Si scusa.
“ Va beh fa niente “ La rassicuro io facendo spallucce, anche se lei non può vedermi.
“ Ti lascio dormire dai. Chiamami appena ti svegli okay? “
“ Okay mamma “
“ Ciao amore a dopo “ Mi saluta dolcemente.
“ Ciao ma “ Le schiocco un bacio sperando lo sentisse.
Chiudo la chiamata posando il cellulare sul comò e riaddormentandomi di nuovo.
 
Mi risveglio con il continuo bussare alla porta.
Spazientita e ancora assonnata vado ad aprire.
Chi cazzulata può essere che rompe le boie mentre dormo?!
Apro la porta trovandomi davanti Taylor tutto sorridente. Immediatamente il mio viso risplende.
“ Giorno “ Mi saluta dandomi un bacio sulla fronte ed entrando subito dopo.
Cerco di darmi una sistematina veloce ai capelli giusto quei 5 secondi che è girato. E ci riesco.
“ Ti ho svegliata io? “ Mi domanda avvicinandosi a me.
“ No “ Rispondo scuotendo la testa.
“ Non mi convinci “ Sorride.
“ Okay si, mi hai svegliato tu “ Rido.
“ Mi dispiace “
“ Tranquillo non fa niente “ Faccio spallucce, mi sorride.
“ Che ore sono? “ Gli chiedo subito dopo.
Lui guarda l’orologio al polso e mi risponde “ Le dieci meno dieci “
“ Lol “ Dico involontariamente a voce alta.
Lui mi guarda con faccia stupita.
“ Che c’è? “
“ Beh “ Scoppia a ridere. “ Non ti facevo una da ‘lol’ “ Continua a ridere.
Che c’è di tanto divertente? Spiegatemelo.
“ Perché ti fa ridere così tanto? “ Dico un po’ irritata.
Mi sento tanto presa per il culo.
A me non piacciono queste cose, proprio mi stanno sul culo. Solo perché è più grande di me non vuol dire che mi può prendere per il culo come vuole.
Okay, ho detto troppe volte ‘culo’.
Dio mi sta venendo una crisi se non la smette.
Scocciata incrocio le braccia e le metto sotto al seno aspettando che finisca.
“ Beh? Hai finito di prendermi per il culo? No, perché se ancora non hai finito puoi anche andartene e portare le tue chiappe fuori da qui ok? Non ho tempo, e si dia il caso che ancora non abbia mangiato, sto morendo di fame e “
Vengo interrotta dal mio monologo da un bacio. Completamente inaspettato.
Mi stacco immediatamente.
“ Ma come cazzo ti permetti? Ah certo, adesso continui a prendermi per il culo ancora, baciandomi addirittura? “ Urlo.
“ Ma che ti passa in quella testa da nocciolina che ti ritrovi? “ Sbraito come una iena.
Lo vedo sghignazzare e avvicinarsi di nuovo a me.
Il suo braccio raggiunge la mia schiena avvicinandomi a se, mentre l’altra mano mi accarezza la guancia dolcemente.
Non ha il ghigno che fino a poco fa gli dipingeva il volto.
Adesso è…è…è un sorriso dolce e sincero ecco.
Ma che diamine sto dicendo, lui ha 20 anni ed io 13. E’ completamente impossibile che nasca qualcosa tra noi due.
Si avvicina di più pronto a baciarmi ancora, io scosto la testa girandola di lato.
Dalla sua faccia si può capire che è confuso è un po’ deluso.
“ Mi faresti solo soffrire, hai 20 anni Tay, io 13. La differenza di età è troppa. Nonostante abbia solo 13 anni non vuol dire che non mi possa affezionare alle persone e rimanerci male quando io non potrò darti quello che vuoi e tu andrai da chissà quale ragazza assolutamente perfetta e della tua età per soddisfare…beh...ecco…hai capito “ Sghignazza.
“ Sembri più grande della tua età, sia caratterialmente che fisicamente. Potremmo farcela. “ Mi sussurra sempre ad un centimetro dalle labbra.
“ No, non possiamo “ Dico con voce flebile.
“ Si invece “ Unisce completamente le sue labbra alle mie.
All’inizio non rispondo al bacio ma poi decido di lasciarmi andare.
Non riesco nemmeno a descrivere quello che sto provando. Ma non verrei capita. Del resto mi giudicherete come una normale cotta adolescenziale. E forse avete ragione, ma in questo momento me ne frego.
Il bacio diventa più appassionato, metto le braccia intorno al suo collo e con una mano gli accarezzo la nuca, mentre lui mi avvicina ancora di più a se come se non mi volesse lasciare andare.
Okay, lo ammetto. Non bacia bene, di più.
Dopo pochi altri secondi interrompiamo il bacio.
Sorridiamo a vicenda.
Lui appoggia la sua fronte alla mia.
“ Baci bene per avere 13 anni “ Sbotta.
“ O mio Dio “ Scoppio a ridere coinvolgendolo.
“ Non scherzo “ Dice a 32 denti.
“ Ehm, grazie (?) “ Scoppio di nuovo.
“ Va bene ve bene. Va a farti una doccia e vestiti. Ci vediamo sotto tra 20 minuti okay? “
“ Okay “
Mi da un ultimo bacio a stampo ed esce dalla camera, lasciandomi li. Rossa in viso e completamente immobile e sconvolta ripensando a ciò che è successo pochi secondi fa. 




SCUSATEMI

Lo so mi starete odiando (o la mia storia nemmeno la cagate e non ve ne frega na beata minchia <3 ). E' da marzo che non aggiorno. 
Mi dispiace moltissimo.
Mi sento in colpa, anche per l'altra storia che sto facendo, da quella non aggiorno da Aprile, un tantino assai.
Solo che ho avuto molti problemi, troppi (che non vi sto ad elencare) e non ho potuto aggiornare.
Mi scuso ancora, e se mi mandate a fanculo vi capisco.

Ma passiamo ad altro.
Sotto metto il link del vestito scelto FINALMENTE per il Red Carpet di Giusy.
Spero che il capitolo sia di vostro gradimento.
Recensite, recensite, recensite. SE volete naturalmente.
Adesso vado.
A presto belle, ciao <3

 http://www.polyvore.com/stile_red_carpet/set?id=79679661

   
 
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