Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: greensoul    05/07/2013    2 recensioni
(Dedicata a Giada Albini, la dolcissima ragazza che ha deciso il nome della protagonista)
Lauren è una corvonero del terzo anno.
Una mezzosangue dai capelli e gli occhi scuri.
Tra le migliori della sua casa.
Quale paura può affliggere una ragazza così?
Spero che apprezziate almeno la metà di Giada,aw.
Much Love,Mary.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Un molliccio ferito nel profondo-

(Dedicata a Giada Albini, la dolcissima ragazza che ha deciso il nome della protagonista)

Cosa dovrebbe aspettarsi da un molliccio una corvonero del 3° anno?
Lauren in effetti non aveva nemmeno una pallida idea di quale fosse la sua paura più grande.
Non si preoccupava più di tanto, aveva visto che l’incantesimo non era particolarmente difficile, le sarebbe bastato prendere un bel respiro mentre alzava la bacchetta e scandire bene la parola.

O forse no?

Non appena si trovò davanti al molliccio quest’ultimo si trasformò da un clown a lei.
Esatto, il molliccio prese le sue stesse sembianze.

E lei non capiva.
In precedenza il molliccio aveva preso diverse forme: animali di ogni genere, zombie e persino piccole fatine urlanti.
Ma mai aveva assunto le sembianze dello studente che aveva davanti.

Che significava?

Lauren avrebbe voluto sparire.
Non bastavano le prese in giro per il suo aspetto?
Per il suo essere una mezzosangue?
Adesso doveva anche fare i conti con il fatto che lei, una delle più dotate studenti di corvonero, fosse rimasta lì impalata davanti a se stessa.

Accidenti!

Poi il molliccio smise di ghignare.
E prese a togliersi il mantello e alzare la maniche del maglione.

Il corpo di Lauren era distrutto.

Dal polso al gomito era coperta di cicatrici rosse.
Le calze scesero: lividi e altre cicatrici.

Il molliccio ora non sorrideva più.

Si scoprì la pancia.
Dove avrebbero dovuto esserci delle smagliature c’erano cerotti.
Gli insulti che le erano stati rivolti erano perfettamente visibili sulla sua pelle.

Grassa, brutta, debole.

Lauren tremava.

Puttana, sgorbio, svergognata.

Lauren piangeva.

Non all’altezza, falsa, noiosa.

Lauren scappava: aveva paura della verità.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: greensoul