Cela il mio sangue indomito, che bussa alle mie guance, con il tuo mantello nero, fino a quando l'amore a me sconosciuto non si faccia audace, e fino a quando esso non pensi che il concreto atto d'amore non sia in realtà semplice modestia.
[…] vieni tu, giorno nella notte, poiché tu giacerai sopra le ali della notte più candido della fresca neve sopra il dorso di un corvo.
Tratto dalla storia:
Damon era abbagliato dalla bellezza della ragazza; i suoi capelli rossi cosparsi a ventaglio sul cuscino sotto di lei, le labbra umide schiuse, dove fino ad un attimo prima uscivano i suoi gemiti che lo avevano quasi fatto perdergli il controllo e gli occhi illuminati e velati dal piacere che lui stesso gli aveva fatto provare mentre il suo cuore batteva frenetico sotto la sua pelle.
La storia racconta di un momento intimo fra Damon e Bonnie, è una specie di seguito della storia " Una nivea colomba che si raduna in mezzo ai corvi" ma non è obbligatorio leggere prima quest'ultima per capire la ff :-)
è la prima storia di questo genere che scrivo quindi siate clementi.
Spero che vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate :-)