Era un normale giorno di lavoro e io stavo insegnando ai miei ragazzi come utilizzare il moschettone. Sapevano già come si utilizzava, ma visto che un nostro compagno era caduto dalla parete da arrampicata, era meglio fare una ripassata.

“Kailey!” mi sentì chiamare. Mi girai velocemente per vedere la persona che aveva appena urlato il mio nome. Era Jason, il mio socio, mi faceva cenno con l’indice di raggiungerlo. Mi voltai e dissi ai ragazzi di aspettarmi e che ci avrei messo solo cinque minuti. Lo raggiunsi quasi correndo.

“Abbiamo dei nuovi alunni! Non sei felice?” mi urlò la prima frase, e ironizzò la seconda. Rimasi a bocca aperta. Come era possibile? Le iscrizioni erano finite e di posti non ce ne erano più. Andammo nell’ufficio del nostro capo, il Signor Clifford: era un uomo molto gentile e generoso, forse era proprio per questo che aveva permesso a quei ragazzi di frequentare questa palestra.

Bussai.

“ E’ permesso? Signor. Clifford?” Jason, senza esitazione entrò. Era ansioso di conoscere i ragazzi. Erano seduti tutti e sei davanti alla sua scrivania che parlavano animatamente. Jason salutò Clifford e io entrai subito dietro di lui. Con un gesto della mano ci invitò di fianco a lui, così da poterli guardare tutti in faccia e farci capire che razza di minchioni erano per essersi iscritti con tre mesi di ritardo, facendoci sgobbare per trovare le attrezzature in più! Li osservai tutti, uno ad uno fino a che …

“James!?” quando incontrai i suoi occhi mi spuntò un sorriso che andava da orecchio a orecchio. Era il mio migliore amico dal tempo delle elementari e facevamo praticamente tutto insieme. Mi stupì vedendolo lì seduto, perché non era un tipo che faceva molto movimento, insomma, lui e lo sport non andavano a braccetto.

“ Signorina Harrison, Signor Cox ecco i vostri nuovi alunni. Sono Harry Styles, Zayn Malik, Liam Payne, Niall Horan, Louis Tomlinson e James Morrison, che come ho appena constatato, lei conosce molto bene.”.
Uno ad uno i ragazzi si alzarono e ci strinsero la mano, erano tutti molto carini ma uno mi colpì più di tutti. Era Louis. Quando mi guardò negli occhi provai una sensazione strana, le mie guancie diventarono rosse. Non arrossivo mai davanti a nessun ragazzo!

“Venite! Vi facciamo fare un giro” Jason li invitò ad alzarsi e a seguirci. Per prima cosa li fece entrare negli spogliatoi, ovviamente io aspettai fuori per dieci minuti buoni. Pensai che stessero provando le docce! Quando, finalmente, uscirono constatai che non si erano lavati e proseguimmo il ‘tour’.
Li presentammo ai nostri ragazzi di arrampicata, di torrentismo e di parkour; gli mostrammo tutte le nostre attrezzature e gli illustrammo le nostre regole. Mi sembrarono molto interessati, il che era un bene per me e Jason perché avremmo faticato meno ad insegnargli queste discipline.

“ Allora ragazzi, adesso dovete scegliere quali di questi tre sport volete praticare  e scriverlo in un modulo così noi possiamo scegliere l’attrezzatura adatta. Vi lascio qui con Kai mentre vado a prendere i moduli, ok? Fatele tutte le domande che volete!” Jason lo fece apposta, lo capii quando mi fece l’occhiolino e poi se ne andò.
Adesso ero da sola, con questi sei … no cinque, cretini che mi fissavano!


SALVEEEEE!! 
questa è la mia prima FF, e... come inizio non saprei. recensite e datemi dei consigli! NE HO BISOGNO.
Vi prego non guardate tanto i tempi verbali!
sono nuova qui, e non ci so fare, quindi se c'è qualcuno che mi vorrebbe  dare dei suggerimenti... ne sarei molto felice! :)