Nickname: GioTanner ;
Titolo: Brucia Yankee, il cielo s'accende
Genere: Drammatico; Angst; Malinconico
Rating: Verde
Pacchetto: Fuoco; http://img707.imageshack.us/img707/8835/skb0.jpg
Breve introduzione: Fine XIX secolo nelle grandi praterie del Nord d'America. Finiti i tempi di guerra, avventurieri senza patria viaggiano in cerca di guadagno e sfide, così come impone la legge del West. Joey non è sempre stato un cowboy dalle larghe vedute, e alle volte gli piace rammentare il suo passato.

Una notte, mentre prega il cielo che gliela dia buona anche stavolta, il passato del suo amico Bet-Jack ritorna.

Le fiamme sono alte e il cielo si colora: non tradirà il suo compagno. Le ultime parole di Joey sono l'affermazione che, quella notte, anche il cielo non tornerà buio... per ricordarsi di loro.
Eventuali NdA: Cherokee è una contea del Kansas. Bet-Jack è un nome composto, in questa flash-fic non ritenevo importante la storia del suo 'soprannome'. Ma Jack NON è il suo nome.

Brucia Yankee, il cielo s'accende.

Si sentì uno sparo, un altro ancora, una fiammata in lontananza colorò la notte e la prateria bruciò. Due uomini arsero. Mezzi vivi, mezzi morti, lentamente consumandosi.

L'inferno.

Il fuoco aveva inghiottito il West. O almeno il suo onore.

Illinois, 18xx

h: 4.07 a.m

Era una notte solita, quella. Di quelle notti in cui il giovane Joey McNarry non riusciva a dormire e allora si lasciava trasportare dai ricordi perché, non l'avrebbe mai ammesso, era un nostalgico d'altri tempi seppur avesse appena passato la soglia dei trent'anni.

Rivangava lontano, a quando aveva avuto il suo primo incarico a Cherokee, la sua amata contea, come neo sceriffo. E rimembrava la folle, ma giusta decisione di seguire Bet-Jack, un avventuriero veterano, lasciando famiglia e lavoro per intraprendere un viaggio in giro per il Far West in una stretta e affiatata collaborazione.

Guardava in alto Joey, in una muta preghiera di conforto, osservando il cielo notturno che aveva imparato a conoscere restando al fianco del suo compagno di ventura: l'interminabile fila di stelle, la bianca luna pallida, il pesante colore del buio.

Non era mai stato un credente, ma quell'immensità che aveva davanti agli occhi come tetto e come casa gli piaceva. Lo faceva sentire meno solo nelle notti di amarezza, in cui solo lui e il fuocherello acceso si tenevano compagnia.

«Ehi.»

«Ehi.- gli rispose Joey, destandosi e notando Bet-Jack svegliarsi -Torna a dormire, spengo il fuoco tra poco.»

Bet-Jack però non riuscì neppure a mugugnare un flebile assenso prima di ricoricarsi, perché si ritrovò il freddo acciaio di una pistola su per la schiena e non era la sua Colt. La sua, infatti, l'aveva nel cinturone che non indossava. Lo stesso accadde a Joey che si sentì puntare un fucile alla tempia e di scatto mise la mano sul fianco, a cercare l'arma che non portava.

Sette uomini, dall'accento messicano, li obbligarono ad alzarsi e due di questi li legarono di spalle uno contro l'altro, stretti con corde da rodeo. Poi li fecero sedere.

«Chi siete?»

«Ragazzo, dovrebbe saperlo bene il tuo vecchio, siamo qui per lui! Ma se lo ucciderai tu ti risparmieremo... anche se sei diventato la sua spalla.»

Joey rimase in silenzio e quell'uomo non attese oltre: uno sparo lacerò la carne della mano destra del giovane.

Un altro sparo colpì la mano di Bet-Jack: «La guerra, yankee. Tu e tutti i tuoi soldati statunitensi, 1846, ricordi? Ora vai in giro come un cowboy senza volto a caccia di taglie, ma non bruci il passato così.- il messicano con un cenno del capo fece versare dell'olio sul terreno circostante ai prigionieri -Allora ragazzo, che farai?»

«È una resa dei conti, Jo. Ma è stato... è stato tutto prima che lavorassimo insieme...» gli mormorò Bet-Jack.

«Era prima che tu... arrivassi a Cherokee.»
«Era quando ancora servivo questo paese e prima ancora che tu potessi farlo.»

«Tutti sbagliano... servendo la patria, Jackie. Non ti ucciderei per questo.»

Alzò il viso e rimase così. Gli arrivarono voci ovattate mentre il dolore alla mano destra pulsava, poi giunsero le fiamme:

«Non lo spegni, il cielo, quando brucia nella notte.»

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La frase sull'onore del West è tratta dal tipico 'film Western' in cui il West, si narrava, era capitanato 'dall'onore' invece che dalla 'legge'. Ottimi esempi ne erano Bet-Jack e Joey che erano stati entrambi 'al servizio dello stato', ma poi l'avevano rinnegato.

*1846: inizio della Guerra di Mr.Polk [guerra statunitense contro il Messico. In cui i messicani ebbero una cocente sconfitta da parte dei Nordisti americani.]

Le ultime parole di Joey 'Non lo spegni , il cielo, (…) notte' sono una frase di Alessandro Baricco “Non lo spegni, il mare, quando brucia nella notte.” citata e cambiata perché calzava, a mio parere, come frase ultima.

La scelta sullo stato dell'Illinois è data che lì c'è una prateria ed è LONTANA dal Messico, quindi 'quelli' ne han fatta di strada.