Il primo anniversario di matrimonio.

Sono Chiara Styles. Non non sono una parente di Harry Styles il cantante dei One Direction ma sono la donna più fortunata del mondo: sua moglie.

Sua moglie da un anno. Io sono di origine italiana e ho incontrato Harry per la prima volta il 19 Maggio 2013 a Verona in occasione del loro primo concerto su suolo italiano del Take Me Home Tour.
Mi sembra ieri che ero lì sotto quel palco e lui che mi guardava da sopra.

Inizialmente ero un pò imbarazzata poi però ci ho preso gusto a guardarlo e sembrava anche lui perchè per quasi tutto il concerto ci scambiammo sguardi di fuoco. Successivamente avendo il pass
per il M&G con i ragazzi riuscii a parlare con Harry e quello fu l'inizio di un lungo percorso. Quella sera ci scambiammo i numeri così giusto per rimanere in contatto.

Finito il tour passammo molto tempo insieme ed io andai in Inghilterra per stare un pò con lui. Quello fu il periodo più bello della mia vita. Ero proprio innamorata di Harry e proprio durante il mio
soggiorno a Londra mi chiese di diventare la sua ragazza. Una volta tornata in Italia la distanza si faceva sentire ma una sorpresa cambiò tutto. Cambiò il nostro futuro.

Harry, il 21 Luglio 2016, si presentò sotto casa mia con i ragazzi. Prima fecero una specie di serenata cantando la canzone ceh preferivo di più nonostante tutte quelle registrate durante gli anni:
Little Things. Io scesi sotto per abbracciarlo ma lui si mise in ginocchio e mi chiese di diventare sua moglie e ci sposammo un anno dopo.

Eccoci qui a Londra. E' il 21 Luglio 2018 e oggi è il nostro primo anniversario.

21 Luglio 2018 alle 11.30 am

Oggi il sole splende alto nel cielo di Londra e sento i suoi raggi penetrare dalla finestra e riscaldare la mia pelle. Mi giro verso la parte del letto dove dorme Harry per dargli il buongiorno ma non lo
trovo. "Forse si è già alzato" pensai ma dopo averlo cercato invano per tutta casa capii che doveva essere uscito e ciò mi dispiacque molto.

E se si era dimenticato del nostro anniversario?

Non lo avrei mai perdonato.

Mi rassegnai e feci pranzo, visto che era già tardi, sola soletta poi salii in camera per farmi una doccia ma prima decisi di controllare il cellulare sperando in qualche messaggio di Harry. Non sbagliai
nulla infatti c'era un messaggio non letto da parte sua.

"Imprevisto con il nuovo album tesoro! Fatti trovare pronta per le 19 che usciamo con i ragazzi. Harry Xx"

Non risposi al messaggio anzi arrabbiata e frustrata per il fatto che avesse dimenticato il nostro anniversario lo gettai sul letto con forza e mi richiusi in bagno sotto il getto dell'acqua fredda per
calmarmi e pensare. Non potevo crederci che se ne fosse dimenticato, quando stavamo insieme ricordava persino i complimese e ora non era capace di ricordare una data tanto importante. Ero
furiosa.

Uscii dalla doccia e mi asciugai i capelli poi passai il pomeriggio a guardare un film con una ciotola di popcorn tra le gambe. Alle 18 iniziai a prepararmi molto svogliatamente. Misi un vestito lungo
fino al ginocchio rosso a pois bianchi con delle spalline molto fine e indossai delle decoltè tacco 12 vista la mia statura non molto elevata rispetto a quella di Harry. Un velo di trucco sul viso e un
tocco di lucidalabbra ed ero pronta.

Harry non tardò ad arrivare e suonò alla porta. Presi la borsetta nera come le scarpe e mi diressi all'entrata per uscire.

< Ciao amore > disse Harry sorridendo e avvicinandosi per darmi un bacio sulle labbra.

< Ciao > dissi io un pò freddamente per poi baciarlo con noncuranza in bocca.

< Sali in macchina che andiamo! > disse e io obbedii.

Durante il tragitto parlammo poco, mi feci solo raccontare com'era andata la giornata in studio e niente più.

< Dove andiamo? > chiesi ad un certo punto.

< Un ristorante italiano! > rispose solo.

Arrivammo al ristorante ed entrando mi accorsi che era deserto.

< Strano. Chissà perchè non c'è nessuno > dissi il mio pensiero ad alta voce.

< Perchè il ristorante stasera è tutto per me per te e per il nostro anniversario! > disse Harry con tono sensuale abbracciandomi da dietro e pronunciando quelle parole al mio orecchio.

Non feci nulla se non sorridere e baciarlo.

< Pensavo te ne fossi dimenticato! > sussurrai.

< Come potrei se è la cosa più importante che mi sia mai successa nella vita! > rispose.

Ci accomodammo al tavolo e consumammo una buonissima cena esclusivamente italiana.

< Ora ti porto in un luogo! > disse Harry prndendomi per mano e iniziando a camminare verso l'hotel che gestiva anche il ristorante.

< Ora chiudi gli occhi ! > mi ordinò appena arrivati davanti alla porta 169 di una stanza dell'albergo.

Feci come mi disse poi sentii chiudersi la porta dietro di noi e quando aprii gli occhi trovai davanti a me uno spettacolo indescrivibile. Quella era una suite stupenda che aveva anche una porta
finestra che si affacciava su una piscina privata. Candele e petali di rose sparse attorno alla stanza e sul letto. Una bottiglia di champagne con due bicchieri. Quello era tutto per noi.

Harry aprì subito la bottiglia e verso un pò di champagne poi me ne porse un bicchiere e brindò dicendo < Alla donna migliore del mondo, mia moglie! >

Io di getto dissi < A mio marito romanticone! > poi bevemmo un sorso e poggiammo i bicchieri sapendo cosa sarebbe successo.

Harry si fiondò a baciare le mie labbra e chiese l'accesso alla mia bocca passando la lingua sul mio labbro inferiore. Quel bacio passionale ci avvolse e piano piano Harry camminando all'indietro mi
portò con lui sul letto e mi si mise sopra a cavalcioni.

Iniziò così a baciarmi il collo per poi arrivare alla scollatura. A quel punto prese le bretelle e le sfilò da sopra le mie spalle poi col mio aiuto tolse il vestito.

Harry notò con piacere che indossavo unbiancheria in pizzo rosso, la sua preferita.

Si fiondò a togliermi il reggiseno e iniziò a leccare e stuzzicare i miei capezzoli. Poi stringendo ancora con una mano il mio seno destro continuò a lasciare baci fino all'elastico dei miei slip. Con la
mano libero entrò a contatto con la mia intimità e iniziò a darmi piacere inserendo de dita e iniziando a fare dentro a fuori da me. Ormai non resistevo più e il piacere lasciava che dalla mia bocca
dischiusa uscissero dei gemiti.

Harry era ancroa completamente vestito e ciò non andava affatto bene così ribaltai la situazione e dopo avergli tolto la camicia e baciato un pò i pettorali iniziai ad armeggiare con la cinta che
sorreggeva i pantaloni. L a aprii e con un colpo solo tirai giù pantaloni e boxer e iniziai a giocare con il suo membro. Lo circondai con la mano e iniziai a fare su e giu vedendo Harry che godeva sotto
quel mio tocco.

Alla fine Harry si rimise sopra di me e mi penetrò lentamente. Quando iniziò a muoversi si aprì un nuovo mondo. Diventammo una cosa sola e passammo la notte più bella della nostra vita dicendoci
ti amo tra i gemiti e il sudore che bagnava le nostre pelli a stretto contatto.



* Questa è la mia prima one -shot  e non so se sia venuta bene quindi lasciatemi una piccola opinione  e fatemi sapere che ne pensate. per chi volesse ho scritto una ff su louis,devo pubblicare solo l'ultimo capitolo che arriverà il più presto possibile intanto vi lascio con questa OS Grazie epr l'attenzione e per aver letto la mia storiella! Un bacione grande a tutti <3 *