*Dal primo capitolo*
La musica rimbombava nelle mie orecchie, le risate dei ragazzi non finivano mai. Questa festa cominciava a pesare. Forse era un po’ troppo per una semplice ragazza di sedici anni.
Non ero mai stata invitata ad una festa, infatti lo trovavo davvero strano. Insomma, non mi posso considerare così tanto popolare come le altre ragazze. In realtà sono tutt’altro al di fuori di “popolare”.
[...]
“Dimmi almeno come ti chiami!” Mi voltai, guardandolo nei suoi occhi color caramello, ansiosi di una riposta.
“Prim.”