< Perché io no!! Perché io non posso andare in gita a Siracusa!!!!> Era il 16 Novembre ovvero una settimana prima della gita e anche un mese e due giorni dopo del mio compleanno.... Ma cosa c'entra adesso questo!!! Va be' dai a conoscermi saprai che ho detto e ho fatto cose più idiote di questa! Ah, giusto! Non ho ancora parlato di me! Forse perché ho appena cominciato a scrivere..... O.o.... Mistero.... A quanto avete capito sono una ragazza allegra, pazza direi, carina (oddeooooo), simpatica , ma moooooolto timida! Amo leggere, danzare, nuotare e stare sempre in compagnia di amici. La mia più grande passione e cantare! La mia vita é accompagnata da dolci melodie!!! Questo però è un'altro dei miei segreti che non ho rivelato neanche alle mie migliori amiche: Rosa e Francesca. Penso però, che data la mia incontenenza per questa mia passione, qualcuno avrà cominciato a sospettare. Di aspetto credo di essere carina: ho due grandi occhi marroni, con delle ciglia nere ( sembra che il mascara naturale!). I miei capelli sono biondi, lunghi e molto mossi (quasi ricci). Secondo mamma sono alta "nu metru e na nuci" tradotto in italiano sarebbe " un metro e una noce". Non credete veramente che sia così bassa!!! Ho 12 anni!!! Almeno un metro e 50 ci sarò!! Lasciamo perdere l'altezza e passiamo allo stuzzicadente! Ops! Volevo dire al mio corpo! E che dire!!!! Sembrò uno spaventapasseri!!! Hahahahaha scherzavo!!! O no.... Diciamo che sono più o meno giusta. Ora basta parlare di me! Passiamo ai fatti!!! < Dai mamma ti prego, ti supplico!!!! Fammi andare in gita!!!Tutte e due le seconde vanno!!! Nessuno escluso tranne me ( intanto sento nella mia testa la canzoncina: tranne teeee, tutti ballano tranne teeeee)!!!Ti giuro che non romperò più le tubature del lavandino!!!> < Hahahahaha! Volevo dire le tubature del lavandino che non ho rotto io, ma le mie sorelle!!!> < Angela, mi dispiace, ma tu per punizione non andrai in gita! Anzi! Quel giorno andrai anche a scuola!> Con testa bassa e le braccia pensolanti mi diressi verso la mia camera. Salii la prima rampa di scale e arrivata nel corridoio sentii il mio telefono squillare. Era Francesca. Lei era uguale a ma: stesso carattere, stesso aspetto ( solo che lei ha i capelli lisci, è più robusta e molto più alta). di lei mi fido più di Rosa.Rispondo. Risposi quasi piangendo < M-mamma n- non mi ha dato il p-permesso di venire in gita....> scoppiai in lacrime. < Cosa? Me lo spiegherai oggi al parco alle cinque. Ciaoooooooo!!!!!> < No aspet....ta!> Aveva già riattaccato. Guardai l'orologio: erano già le 4:50!! Riscesi giù, salutai mamma, presi il giubbio e la sciarpa e uscii di casa.