Mi svegliai a casa mia?? Come ho fatto..per terra poi! Io abitavo da Harry,il mio ragazzo,com'era possibile.Mi guardai intorno e vidi delle tracce di sangue,salivano al piano di sopra,così mi alzai mi girava la testa e avevo un braccio sanguinante. Piano piano andai di sopra e le tracce portavano in due direzioni in camera dei miei genitori e in camera mia. Andai nella stanza dei miei genitori e lì vidi una scena continua, un uomo di spalle e i miei genitori in questa camera,quest'uomo aveva una pistola, mio padre teneva da dietro mia madre che urlava,purtroppo non si sentivano le voci,poi c'ero io..avrò avuto si e no tre anni ed ero in braccio al sconosciuto. Puntò la pistola ai miei e con due colpi li fece fuori,prima papà e dopo mamma. Adesso so come sono morti, feci dietrofront e andai in camera mia,altre tracce di sangue portavano in bagno,così mi diressi là,una freccia indicava la doccia-vasca così piano piano mi avvicinai spostai la tendina,e trovai un mare di sangue. Sentì una voce metallica che mi disse di immergere la mano e tirare su quello che afferavo,così immersi la mia mano e afferrai la maglietta,tirai su e vidi dei ricci 'nonono non può essere!' Lo feci uscire da quel sangue,era lui,iniziai a piangere,sentì qualcosa sfiorarmi e mi girai di scatto,non c'era nessuno,scuotei la testa per non pensarci e ripresi a guardare Harry,aveva la pelle bianca bianca con delle gocce di sangue che gli cadevano,sentì una mano appoggiarsi sulla mia schiena e accarezzarla,girai la testa e lo vidi,Harry,era un angelo,aveva le ali bianche e mi mostrava il suo sorriso con due fossette che gli facevano compagnia 'H-Harry..' 'Sara..ti amo e sarò sempre il tuo angelo custode,quando avrai bisogno di aiuto ci sarò io vicino e supererai qualsiasi ostacolo,però promettimi che non farai nessuna cazzata,promettimi che non ti ucciderai,promettimi che non userai lamette,promettimi che non ti drogherai,promettimi che se vuoi fumare,fuma poco,anzi non fumare per niente che è meglio,promettimi che morirai quando sarai anziana,promettimi che ti troverai un ragazzo che ti ama per quello che sei e non per come sei..Sara promettimelo' 'croce sul cuore' 'ora devo andare ciao Sara..' 'no Harry! Don't let me go ti ricordi??' 'sarò sempre vicino a te piccola' Lo vidi scomparire del tutto,volevo uccidermi,ma avevo fatto croce sul cuore e non potevo deluderlo Harry. Mi rimisi a guardare il corpo senza vita ancora una volta 'te lo prometto Harry' 'grazie ti amo e sii sempre forte' era come se fosse in lontananza,ma non lo era perché lui era vicino a me anche se non lo vedevo. Mi alzai,si sempre forte, feci come detto Harry,mi fermai davanti alla porta del bagno e lo riguardai Io:sarai sempre nel mio cuore,ti amo anch'io. Scesi le scale e mi avvicinai alla porta e l'aprii e vidi uno in maschera,quelle da hockey e un coltello in mano 'cucù!' Mi pugnalò dritta nel cuore. Cadetti a terra e vidi tutti i momenti belli passati,poi vidi tutto bianco che mi acceccò e dovetti chiudere gli occhi per forza. Chi era quell'assassino che mi ha ucciso?? Venderò cara la mia vendetta dannazione! Quando la luce si fece meno fastidiosa,aprii piano piano gli occhi e mi trovai i miei genitori 'mamma! Papà!' 'ciao tesoro!' Mia mamma era rimasta come me la ricordavo,i suoi capelli marrone scuro con i colpi di sole al caremello e i suoi occhi che non saprei come descriverli erano bellissimi. 'ciaoo amore!' E mio papà,con i capelli neri e i suoi occhi marroni scuri come i miei,era rimasto il solito al:vivi la vita perché tutto è incerto. Li abbracciai forte,era una bellissima sensazione,vidi Harry da lontano 'scusate mamma e papà devo andare da Harry.' Loro annuirono e corsi da Harry 'Sara..sei già diventata anziana? Come passa il tempo' 'Harry non é il momento di scherzare dobbiamo fare la nostra vendetta all'assassino che ci ha ucciso!' 'venderemo cara la nostra vendetta dannazione!' 'mamma papà?? Ci state?' Mia mamma scosse la testa in segno di no e fece un sorriso 'con la violenza non si risolve niente tesoro' 'mamma ci ha uccisi! La vendetta deve essere fatta papà?' 'io la penso come tua mamma tesoro' Sospirai e mi girai verso Harry 'saremmo in due allora!' UN MESE DOPO La nostra vendetta era fatta,avevamo sconfitto quell'assassino ci rimasi male perché era mio fratello,Jeremy,non volevo ucciderlo,ma Harry mi ricordò il male che aveva fatto ai miei,a lui e a me. Pensai niente pietà e dopo pensai anche di non essere la copia identi a Hitler,ma dettagli. Così iniziammo a spaventarlo, facemmo cadere pentole,piatti,bicchieri e posate. Dopo avevamo fatto prendere fuoco a tutte le foto con me e i miei genitori, sul caminetto. Lo ritrovammo davanti a noi spaventato,mi resi visibile a lui'cucù' gli infilai una mano all'interno del suo corpo,predendo tra le mani il suo cuore. Iniziò a respirare con fatica e questo mi rese fiera,così vedeva cosa si provava. Dopo si rese visibile a lui anche Harry,il mio povero fratello iniziò a spaventarsi, 'ambarabà ciccì coccò che tortura ti farò' canticchiò Harry,forse era questa la frase che gli fece prima di ucciderlo,prese un pezzo di vetro e iniziò a fare delle rime' sadico può essere abbinato a magico? Certo! E non devi essere per forza un esperto! Bastano carta, penna e un po' di rosso colore per dare origine a un bel racconto dell'orrore! Non deve necessariamente esser violento ma che dia all'amato professore il giusto tormento!' Sorrisi e continuai io con altre rime'se di questo Club vuoi fare parte allora inviaci una storia sadica e forte, che sia per lui un dono speciale, una lenta, estenuante agonia mortale' Sorridemmo malefici e credo mi sarei fatta paura da sola,ma vabbé piccoli dettagli, Harry guardò il vetro e il braccio di Jeremy e gli fece un lungo taglio. Jeremy urlò,con difficoltà perché tenevo ancora il suo cuore ma urlò. Gli diedi il colpo finale,strappandogli il cuore dal suo corpo e cadde senza vita a terra. Tenevo ancora in mano il suo cuore,intanto il suo sangue mi colava lungo il braccio'la vendetta è stata compiuta' annuì soddisfatta e iniziai a dirgli una specie di ninna nanna' Dormi e sogna bimbo bello,che il mondo è un castello e nasconde in ogni anfratto,le paure sconvolgenti di un misfatto. Dormi avvolto dai sogni del male, cercando l’aiuto che non ti posso dare,allunghi le braccia stringi gli occhioni,noto la grazia delle tue vibrazioni. Ti osservo avvolto nel tuo candore,al risveglio capirai cos’è l’orrore,lo vedrai dal colore,dal silenzio irreale. Prolungato ed opprimente,della MORTE circostante. Al risveglio sarai solo,dormi e sogna bimbo bello' sorridemmo e ce ne andammo per sempre soddisfatti di aver compiuto la vendetta. ANGOLO AUTORE! Ciaoo allora com'é? Una merda vero?? Lo so,avevo fatto questo sogno,si dopo l'ho un po'modificato, e volevo scrivere questa storiella. Allora che dire,bhe grazie per aver letto la storia anche se faceva schifo,mi scuso per eventuali errori di punteggiatura,grammaticali e chi più ne ha più ne metta ma l'ho fatta alle tre di mattina lol. Che altro non lo so,recensite perché ci tengo..ehm che altro sento due gatti litigare ma non interessa a nessuno giusto?? Vabbé siccome sono anche una di poche parole vi lascio hahah ciao e grazie ancora per chi l'ha letto ciaoo