20/01/2008
11 recensioniPicture Family
attimi di vita.
attimi di vita.
Albus,
Rose, Hugo e Lily risero. Il treno cominciò a muoversi e Harry lo seguì
camminando, guardando il viso magro del figlio, già infiammato per
l'emozione. Continuò a sorridere e a salutare, anche se era come un
piccolo lutto vedere suo figlio allontanarsi...
L'ultima traccia di vapore svanì nell'aria autunnale. Il treno svoltò. La mano di Harry era ancora alzata in segno di saluto.
"Non avrà problemi" mormorò Ginny
Harry la guardò e distrattamente abbassò la mano a sfiorare la cicatrice a forma di saetta sulla fronte.
"Lo so".
La cicatrice non gli faceva male da diciannove anni. Andava tutto bene .
da Harry Potter e i doni della morte.
L'ultima traccia di vapore svanì nell'aria autunnale. Il treno svoltò. La mano di Harry era ancora alzata in segno di saluto.
"Non avrà problemi" mormorò Ginny
Harry la guardò e distrattamente abbassò la mano a sfiorare la cicatrice a forma di saetta sulla fronte.
"Lo so".
La cicatrice non gli faceva male da diciannove anni. Andava tutto bene .
da Harry Potter e i doni della morte.
***
Innanzitutto, buongiorno. Questa raccolta è un esperimento che ho cominciato a pubblicare subito dopo l'uscita del settimo libro.
è una collezione di brevi racconti, episodi di vita quotidiana riguardanti i nuovi personaggi appena accennati dalla Rowling: la next generation.
Dopo la visione del settimo film, ho pensato che sarebbe stato carino provare a continuarla. Per chi avesse già letto in passato i primi otto
i primi otto capitoli, potrà notale che vi è qualche differenza. Ho tentato in effetti di sistemarli come potevo notando che peccavano di parecchi errori di battitura e ortografia, nonchè di alcune
noiose ripetizioni.
Tenterò di scrivere proprio su tutti. Dal tenero Albus, all'intrigante Ted. Dall'esuberante James al coccoloso Hugo.
Persino sui membri non citati nell'epilogo del 7° libro, come i figli di George, Bill, Percy, o i gemelli Scamander.
Questa piccola prima one-shot, non è un granchè come inizio, ma spero che vi garbi comunque.
Prometto che dal prossimo capitolo, cercherò di scrivere qualcosa un pò più intelligente.
Ma ora vi lascio ai nostri pargoli, senz alcun indugio.
Spero che commenterete, (pensieri negativi e positivi sono entrambi ben accetti.)
Un abbraccio
Kary
“Rossa n° 1… Rossa n° 1..Mi senti?”
“Ti sento forte e chiaro, Rosso N°2”
“Perfetto. Sei pronto per l’inseguimento?”
“Pronto è a dir poco… C’è qualcuno nelle vicinanze?”
“I soliti tizi. Niente di cui preoccuparsi…Notizie sul ricercato?”
“Ancora no.. Ma sento che sarà solo questione di minuti. Vado in avanscoperta! Passo e chiudo.”
“Buona ricerca! Passo e chiudo”
“Rossa N° 1, ci sei ancora?”
“Sono sempre qui N°2.Novità?”
“Si... E anche grosse. Il ricercato è stato individuato: sta venendo verso di te e tiene in mano un oggetto sospetto.”
“Pensi che potrebbe essere il volume rubato?”
“Penso che possa contenere un messaggio segreto. Dobbiamo continuare a pedinare il ricercato.”
“Ricevuto. Tenterò di recuperare qualche informazione in più. Stammi dietro Rosso n°2!”
“Ricevuto, Rossa n° 1.”
“Rosso n°2? Sono io: ho delle informazioni per te.”
“Ti ascolto.”
“Il ricercato sta sfogliando il misterioso volume; mi avvicino per cercare di scoprire qualcosa di più.”
“Ti copro le spalle, Rossa n°1.”
“Rosso n°1? Sei ancora qui?”
“Sono a qualche metro di distanza da te. Hai scoperto qualcosa di più sul volume?”
“Non posso dirlo con certezza, ma ha una copertina piuttosto sinistra. Penso sia un libro di magia oscura! Ormai non ci sono più dubbi: è il volume rubato.”
“Pensi che abbiamo bisogno di rinforzi?”
“Non saprei N°2... Forse potremo andare a chiamare Moro N° 1 o Scemo Senza Numero... Il sospetto si è alzato.”
“Non ti sento bene, N° 1. Potresti parlare più forte?”
Rossa N° 1 non risponde.
“Rossa n°1?Rossa n° 1? Perché non mi rispondi? Che cosa è successo?”
Rumori distorti.
Una voce in lontananza: quella di N° 1:
“…fatto apposta!Ti prego non mi fare del male!”
“Rossa n°1??” ………………
“Ed ecco qui l’altro piccolo delinquente!!”
Una mano s’infilò nel cespuglio fiorito dov’era nascosto N°2 e lo trascinò fuori con facilità. era lui: il ricercato.
Con l'altra mano tratteneva una N°1 spaventata e stravolta: i due agenti segreti non avevano scampo.
“Piccoli impiccioni che non siete altro, come vi siete permessi di spiare le mie letture?”
I giovani investigatori si scambiarono uno sguardo colpevole.
“Stavamo solo giocando zio!” esclamò N° 1 levndosi il berretto; lunghi capelli rossi, ondeggiarono nella tiepida aria d’estate.
“Non volevamo davvero spiarti!”
“Già, e poi perché dovrebbero interessarci le tue letture, zio?”ribattè N° 2.
Anche lui tolse il capello e sfoggiò una zazzera di capelli color fiamma.
Lo zio Percy arrossì leggermente.
“Emh, letture o non letture, spiare è una cattiva abitudine. Anche se è solo per gioco!E poi guardatevi, come mai vi siete conciati così?I cappelli di lana in piena estate?”
“Nonno Arthur, ieri ci ha mostrato una di quelle cose babbane sullo spionaggio. Quelle che si mettono in una scatola magica e poi puoi guardarci all’interno. Mi pare si chiami telefissore..”
“Penso si chiamasse televisore, Hug..” lo corresse N°1. Ma neanche lei sembrava molto convinta.
Lo zio Percy, scosse la testa contrariato.
“E comunque gli investigatori si vestivano così per camuffarsi..”
“ Dovevo immaginarmelo che centrava qualcosa mio padre; sempre a pasticciare con quegli attrezzi babbani... Un giorno o l’altro uno di voi, si procurerà un missile e finirà catapultato sulla luna.”
I due bambini si scambiarono un'occhiata trepidante.
“Fooorte, dov’è che po..”
“Toglitelo dalla testa Lily!”
Detto questo, l’ex caposcuola di Grifondoro si intrufolò in casa.
Hugo e Lily, rimasero in silenzio per qualche istante. Dopodichè il maschietto incurvò le labbra sottili in un sorrisetto soddisfatto.
“Dodici passi infallibili per non deludere mai tua moglie…” scandì lentamente le parole il monellaccio.
“Come mai lo zietto leggeva quella roba?”
Lily ridacchiò divertita.
“Sai Hug.. Penso di aver capito, perché si è arrabbiato così tanto, quando ci ha sorpresi spiarlo.”
Reinfilarono il berretto di lana e si acquattarono in mezzo ai cespugli.
“Rossa N° 1.. Il ricercato è ancora in casa?”
“Positivo, Rosso n° 2. Direi che adesso possiamo passare alla fase B....”
“Ovvero informare l’ispettore generale?”
“Esattamente.”
“Allora avviciniamoci alla base… Ehy Lily?”
“Sì, Rosso n°2?”
“Chi è l’ispettore generale?”
Sul volto di Lily, si dipinse un’espressione impregnata di monelleria.
“Zia Aaaaudreeeey….”