'Sai che ti dico? Fanculo tutto, al diavolo i miei, al diavolo le mie compagne. Voglio solo dimenticare questa situazione.' dissi con voce tremante e gli occhi che mi pizzicavano. Quelle parole uscivano da sole dalla mia bocca, come se fossero rimaste rinchiuse lì dentro per troppo tempo e finalmente avessero trovato il coraggio di uscire.
'Puoi farlo.' mi disse.
'Come?' gli chiesi cercando di trattenere le lacrime.
'Vieni via con me.'
'Cosa?' dissi confusa.
'Andiamo via di qua.'
'Ma è una follia.'
'Lo so,' mi interruppe prendendo le mie mani e incrociando le sue dita con le mie, 'ma non ce la faccio più a vederti così. Andiamo via di qua e dimentichiamo tutto.'
Lo guardavo attentamente mentre lui mi osservava con occhi pieni di speranza. Era una pazzia, una cosa che probabilmente non avrei mai avuto il coraggio di fare e io non sapevo cosa dire, nè cosa pensare. Ma improvvisamente un sorriso prese il sopravvento sulle mie labbra e mi fiondai su di lui abbracciandolo più forte che potevo.
'Come avrei fatto se non ti avessi mai conosciuto?' sussurrai tra le sue braccia.