CAPITOLO 1
***
“E’ evidente che hai un problema con le donne”
“Uh?” Shikamaru Nara inarcò un sopracciglio,smettendo di contemplare le nuvole e volgendo lo sguardo
alla sua sinistra.
Ino Yamanaka continuò a parlare,ignorando
l’espressione del compagno.
“Ma si! Non fai altro che
ripetere che siamo delle seccature! Che il nostro desiderio di andare oltre i
pensieri espressi superficialmente è scocciante e
bla,bla,bla….”
Il ragazzo si limitò a non rispondere,annuendo lentamente.
“Ma la verità” continuò
la bella biondina “ è che la vera scocciatura siete voi uomini! Noi donne
dobbiamo sempre cercare di interpretare ogni vostro gesto! Ci servirebbe
un’enciclopedia per capirvi…ma forse non basterebbe
neanche quella….”
“Questo dovremmo dirlo noi uomini!” ribatté il Nara rivolgendole un’occhiata infastidita.
“Ti dico che non è così!”
“Sei una scocciatura Ino Yamanaka” asserì il giovane
chiudendo gli occhi.
“Ecco! Vedi! Sempre a definirci una scocciatura!
“Guarda che ho definito te una scocciatura…non le donne in generale…”
“Almeno per qualcosa mi differenzi da quella
Temari” brontolò acida Ino.
“Non capisco dove tu voglia
arrivare…”
“Non è una novità Shikamaru!” La ragazza si alzò
di scatto,stupendolo. “E
sinceramente mi sono stufata…”
Il ragazzo alzò appena il busto,giusto
in tempo per vedere la lunga chioma bionda dell’amica,sparire all’orizzonte.
“Mendokuse…”
***
“Stupido! Idiota! Cretino! E’,ma
certo…a me non mi capisce! Ma a quella stupida di Suna
sicuramente si! Sempre a passare il tempo insieme a
lei per ogni cavolata! E io e Choji….ma certo…non esistiamo… Siamo solo i suoi inutili compagni
di squadra…”
Ino camminava a passo svelto per le vie di Konoha,continuando a borbottare stizzita,con gli occhi
fiammeggianti dalla rabbia.
Non era la prima volta che si sentiva arrabbiata
in quel modo per via di Shikamaru. Ma ultimamente
questo avveniva sempre più spesso.
La verità era che la paura incontrollabile di
perderlo,l’assaliva sempre più frequentemente. Non
riusciva bene a descrivere il sentimento che le attanagliava il cuore. Sapeva
solo che il fattore scatenante dei suoi sbalzi d’umore era quello svogliato di
Shikamaru Nara.
Poteva anche essere il più intelligente di tutta
Konoha,ma in quanto a donne,lo batteva persino Naruto.
***
“Dice che ho un problema
con le donne e poi le piglia il solito sbalzo d’umore che conferma la sua
pazzia…!” esclamò seccato Shikamaru adagiandosi meglio sulla panchina battuta
dai forti e caldi raggi di sole primaverili.
“Eh amico….devi essere più
gentile con lei!” affermò Choji mangiucchiando una gustosa patatina.
“Secondo me ha le sue
cose” intervenne Kiba.
“See...se fosse così significherebbe che ce l’ha 365 giorni all’anno!” ribatté il Nara sbuffando.
Pensare a Ino era stressante. Davvero stressante.
***
“Dunque devo andare a
Suna” ripetè Shikamaru guardando seriamente la donna seduta di fronte a lui.
Tsunade sorrise. Era davvero divertente vedere il
ragazzo trattenersi nel dirle che lui non aveva voglia
di fare nulla,tanto meno di partire da Konoha e solo per il rispetto che le
portava.
“E quanto starò via?”
continuò a domandare il moro con il codino.
“Non so…forse un mese,dipende
da quanto ci vorrà per aiutare il villaggio dopo l’ultimo attacco. Hanno
chiesto aiuto e credo tu sia la persona adatta per
andare”
“Ultimamente
sono diventato troppo spesso la persona adatta per fare qualcosa…che
scocciatura”
“Va bene! Partirò al tramonto. Datemi solo il
tempo di risolvere una piccola questione”
“D’accordo”
***
Si fermò di fronte all’insegna del negozio di fiori. Da fuori,Shikamaru
Nara,poteva chiaramente intravedere la compagna di squadra poggiata accanto un
vaso di ciclamini.
Sorrise quasi senza accorgersene. Era davvero
bello poter vedere Ino così felice e rilassata….come un fiore appena sbocciato.
Aspettò qualche secondo,poi
varcò la soglia dell’attività.
Ino Yamanaka si voltò di scatto,riconoscendo
subito la figura del giovane piegata verso di lei.
“Hai un attimo?”
“Che cavolo vuoi Nara?”
“Voglio parlarti…se il tuo essere donna non te lo
impedisce”
“E adesso che c’entra l’essere donna?? Comunque si….parla
pure” la giovane si alzò,fronteggiandolo.
Mai,come in quel
momento,le sembrava che Shikamaru volesse parlarle seriamente.
Questo fece un lungo sospiro,poi
aprì bocca evitando accuratamente di guardarla in faccia.
“Non so nemmeno cosa ti abbia fatto questa mattina…però mi dispiace”
Ino rimase qualche secondo
interdetta. Sul serio Shikamaru le stava chiedendo scusa??
“Stai bene?” gli domandò spontaneamente.
“Uffa! Mi scuso con te e tu mi chiedi se sto bene?!”
“Ok! Scusa…sono solo sorpresa”
“E poi non l’avrei
nemmeno fatto se non fosse per il fatto che starò via un mese. E non mi piace partire se ho litigato con te”
La ragazza arrossì e volse lo sguardo altrove. Era
profondamente soddisfatta di ciò,ovvero che il ragazzo
non fosse poi tanto indifferente come credeva. Allora nella sua testa non c’era
solo Temari….
“Ehm…e dove vai?”
“A Suna”
Come non detto.
Ino si morse il labbro nervosamente. Odiava il
nome di quel posto uscire dalle labbra del suo compagno. Non ne capiva bene il
motivo,o forse preferiva ignorarlo altrimenti avrebbe
dovuto ammettere a se stessa un bel po’ di cosette.
“Ah…”
“Cos’è? Sei triste perché ti mancherò?” scherzò lui.
“No…certo che no…” mentì lei. Ma
il suo tono faceva intendere l’esatto contrario.
“Beh…allora ti saluto… fra poco
devo essere in viaggio…”
Il giovane le diede le spalle e si avviò verso
l’uscita. Fu la voce della ragazza a bloccarlo.
“Shika…!”
Lui si voltò appena.
“Beh…ecco…credo che in realtà…un po’….mi mancherai…”
“Anche tu…mendokuse”
***
Ciao a tutti!!! Questa è la mia prima ff sulla coppia Shikamaru/Ino…sono troppo carini insieme…! Comunque
spero tantissimo di leggere qualche commento e di non annoiarvi troppo con
questa mia storia nata dall’ispirazione da poco tornataJ Ely 91