Nella notte, candida e gelida
E' neve su pelle nuda,
La febbrile sensazione di qualcosa
Tesse una ragnatela sui nostri occhi.
Non esistono pių nuvole nč alberi,
Esasperante la luna che osserva i movimenti
Ma dal basso, solo ragno e preda
Cadono nel buco della nostra cecitā.
Pensa, raggelati, lasciati abbracciare
Nel nulla del mio dormire.
[ 29-03-13 / Pensieri casuali, senza scopi nč volontā. ]