Sangue e ruggine, quell’odore mi entrava dentro al
cervello e non sapevo come sbarazzarmene.
Il fumo mi copriva la visuale
e con tutti questi odore non riuscivo a rintracciare
il tuo.
Te l’avevo detto di non
allontanarti!
Te l’avevo di rimanermi vicino,
sei un sciocco!
Ecco, sento il tuo odore.
No…è il tuo sangue.
Sangue?
Perché sei coperto di sangue?
-“Akamaru!!!
Akamaru guardami!!!”-
Nel bel mezzo del conflitto
mi chino su di te, il tuo corpo respira a fatica perché un kunai ti ha trafitto
i polmoni.
Stai morendo?
No, non è vero.
Ti sento guaire, ti fa male e
mi guardi con quegli occhi supplichevoli.
Vuoi che ti faccia smettere
di soffrire, ok lo farò!
-“Coraggio bello, guardami
dobbiamo andare a casa…”-
Ti sento
scalciare nervosamente, hai paura.
Anch’io ne ho tanta e proprio a te non posso nasconderlo.
Perché tu mi sei sempre stato accanto, tu sei sempre stato
con me in qualsiasi situazione.
Persino ora e non posso non
fare qualcosa con te ora!
Il tuo respiro si fa sempre più lento, nee-chan me l’ha detto sempre un sacco
di volte.
Ai punti vitali non c’è più
niente da fare, puoi solo alleviarvi il dolore mi ha detto.
Ma non puoi chiedermi questo, cazzo!
Non posso farlo!
Ti stringo forte a me, il
conflitto esterno a noi mi sembra come scomparso, per ora ci siamo solo io e
te.
-“Dai su,
non è niente non agitarti…ci sono io qui con te.”-
Guaisci per l’ennesima volta,
come se volessi
rispondermi ma il fiato ti manca e senti la morte avvicinarsi.
I tuoi occhi sembrano quasi
consolare me, mi sembra che mi dicano “E’ finita”…
Eppure il mio cuore non lo accetta, come potrebbe farlo?
Ma non posso fare nient’altro che starti accanto,
cercare di curarti invano e sperare che tu ti rialzi.
Eppure continui a guaire e il sangue continua a fuoriuscire
dal tuo corpo, posso avvertire il tuo dolore.
I tuoi occhi, il tuo corpo, il tuo guaire, tutto di te mi chiede
disperatamente di finirla.
Mi appoggio a un tronco e ti prendo in braccio e cominciando a cullarti,
alzo lo sguardo e noto che il conflitto è quasi al termine.
Siamo al capolinea Akamaru.
-“Nanimo te
ni tsuganai…Shirokuru no hitomi de…Watashi wa tada
hitasura…There is nothing I can do for you…”-
Dalla mia bocca cominciano a uscire deboli e spezzati le parole di quella canzone.
Ti piaceva così
tanto
Lentamente comincio a
stringere le mani intorno al tuo collo.
Mi volto, guardando il cielo.
Sento i tuoi guaiti farsi
sempre più deboli e sento che cerchi di far resistenza, ma non ci riesci.
E io non posso far altro che stringere la presa.
-“Modore no ikanaide….Plea-please
don't go any-anymore…”-
Le ultime parole mi escono spezzate quando mi accorgo che non provi più a far
resistenza.
Non ti muovi.
Non scalci o guaisci.
Non respiri.
Non ci sei più.
Riesco a portarti al
villaggio perché è avanzata una barella.
Altrimenti ti avrebbero
lasciato lì.
Mi sento gli occhi stanchi e
le ossa a pezzi, mi reggo a stento sulle gambe.
Dalle facce che fanno Hinata
e Shino devo essere ridotto proprio uno straccio.
Poi vedo
qualcuno avvicinarsi, non riesco a distinguerlo con chiarezza.
Ho ancora la testa confusa e
la mente annebbiata per quello che ho appena fatto.
Poi lo riconosco, che vuole
quello scemo di Naruto?
Non ho voglia di parlare o di
sentire stronzate su quanto sia bella la vita.
O magari che lui non avrebbe voluto vedermi così.
Lui non c’è più ora.
-“Kiba…”-
Mi sussurra,
il suo sguardo è triste.
Chissà quale paternale mi
vorrà fare, non voglio ascoltarlo.
Faccio per replicare
ma lui si avvicina improvvisamente a me e…mi abbraccia.
Non mi ero mai reso conto di
quanto le sue spalle si fossero irrobustite.
Sento qualcosa di caldo
scendere sulle tue guance, lacrime.
Chissà perché decidono di
scendere proprio ora…
Ma non m’importa.
Il dolore che avevo dentro
finalmente sono riuscito a tirarlo fuori e, sebbene possa
sembrare una scena patetica di due uomini abbracciati dei quali uno dei due
piange, non m’interessa.
Mi stringo al petto di Naruto
e mi dispero urlando il tuo nome.
Come se potessi sentirmi.
Perdonami Akamaru, ma non potevo vederti soffrire così.
Se avessi potuto scegliere
un’altra soluzione l’avrei fatto.
Ma quello era l’unico gesto d’amore che ti ho potuto
regalare.
THE END.
Angolino dell’autrice
“Io sono leggenda“ nuoce gravemente alla salute (Sam ;__;…)…
La canzone cantata da
Kiba è la 12° ending di Bleach Daidai by Chatmonchy.
Grazie in anticipo a
tutti quelli che recensiranno,
Kiss!!!