Bobby aspettava con la visiera del capello logoro abbassata sugli occhi accanto alla Range Rover di Cassie, era a dir poco adirato, furioso.
Vide i due uscire dalla stanza, mano per mano. Si baciarono sulla porta con amore.
Sembravano due ragazzini del liceo.
Sam ridacchiò guardando l’espressione di Bobby.
I due colpevoli si avvicinarono sorridendosi.
Dean guardò Bobby sorridendo ma subito si rabbuiò notando il suo sguardo severo.
Cassandra abbracciò il vecchio amico così stretto da fargli mancare il respiro
“Hey Bobby, ti chiamo uno di questi giorni. Ci facciamo dei pancakes che ne dici?”
Lui si limitò ad annuire mantenendo la faccia da burbero, lei gli sussurrò
“Sei sempre il mio preferito vecchio scorbutico di un Bobby.”
Dean lanciò la borsa della ragazza sui sedili posteriori.
Cassie andò da Sam
“Ciao Sam, continua a fare ricerche e a scavare buche eh?” gli diede una pacca sulla spalla e lui l’abbracciò come fosse una sorella.
Bobby e Sam si allontanarono.
Cassie si avvicinò alla portiera e tirò Dean verso di sé
“Hey cowboy, ci sentiamo allora.” Lo baciò alzandosi in punta di piedi, una mano sul suo petto
“Ciao cacciatrice!” disse lui
Lei salì sulla macchina, si sporse a guardare Dean e gli altri dal finestrino
“Alla prossima caccia ragazzi.” Sorrise dolce sperando di rivederli presto
Mise in moto con un rombo
“Rimane una macchina orribile!” disse Dean
Cassie rise
“Non tutti possono avere la tua Impala tesoro.” Rise ancora poi la videro partire con la musica di Etta James che usciva dalle casse
“Non imparerà mai a ascoltare buona musica.” Scosse la testa divertito Dean
“Hey, Etta James è una grande cantate.” Disse Bobby
I fratelli si guardarono in faccia ridendo.
Salirono sull’impala, Bobby stava sui sedili posteriori, Dean mise in moto
“Wow, beh ragazzi.” Disse tamburellando le dita sul volante “Quella donna mi ha letteralmente sfinito.”
Non fece in tempo a finire la frase che gli arrivò una pacca in testa da Bobby
“Ahia. BOBBY! Ma che ti prende? Sei impazzito?” disse Dean massaggiandosi la testa, gli arrivò un altro scappellotto.
Sam rise, Bobby gli tirò un colpo con il cappello anche a lui
“E io cosa ho fatto Bobby?” chiese proteggendosi con le mani
Dean rise, gli arrivò un colpo di cappello
“A te perché ti avevo detto di non farlo,” lo colpì ancora e più forte “e a te perché non gliel’hai impedito!” lo colpì
“Bobby non ti sembra di esagerare?” chiese Dean
“Ne vuoi ancora ragazzo?” lo minacciò
“Per carità, risparmiaci dal tuo cappello arrabbiato!”
Bobby sbuffò
“Idiota!”
Dean sorrise
“Ti voglio bene vecchio scorbutico.”
Gli arrivò un altro colpo
“Ma con Cassie ha funzionato!” replicò lui
Sam rise
“Dean, lei è una ragazza. Può farlo.”
Bobby annuì
“Idiota!” ripeté
“Però mi hai fatto male.” Disse Dean sfregandosi la nuca
“Sisi, pensa a guidare che appena ci fermiamo ti prendo a calci.”
La macchina partì con un rombo mentre Dean e Sam continuavano a ridere anche se venivano ripetutamente colpiti da Bobby.