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Autore: StoryOfEmilie    08/07/2013    4 recensioni
Harry Edward Styles non poteva innamorarsi!
Ero scapolo d'oro della città, figlio di suo padre, trascorrevo le giornate a bere,rimorchiare e dormire.
Non potevo innamorarmi,sopratutto di lei!
Lei è diversa dalle altre.
Loro si truccano, Lei è naturale.
Loro indossano abiti stretti che rialtano le forme, Lei preferisce quelli larghi e comodi.
Loro frequentavano tipi come me, Lei con le sue amiche.
Loro sono consapevoli che volevo solo un'avventura mentre con Lei avevo le idee confuse.
Il mio cuore batteva sempre più forte quando la vidi allontanarsi e darmi le spalle.
E' diversa, e mi piace.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti
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Just the way you are.



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Un rumore fastidioso mi svegliò, Sono le 8:00 precise di mattina e non potevo tardare al primo giorno a scuola.
Con pigrezza mi alzai dal letto rimediando un Jeans a sigaretta e una T-shirt nera per poi sgaiattolare in bagno, feci un respiro profondo quando lo vidi libero perchè di solito mia sorella Gemma lo occupava per prima e passava il suo tempo allo specchio.
Fatto questo scsi dalle scale e la vidi già alzata.
-Buongiorno Styles!- Disse allegra.
-Buongiorno Gemma!- risposi cortesemente.
-Ecco a lei- Porse un vassoio di creali.
-Bhe io in realtà ... - in poche parole non avevo fame ma lei doveva comunque farmi mangiare.
-Signorino, se non mangi tutto dove la troverai la forza per corteggiare le ragazze?- Disse sbuffando.
Risi e mangiai.
Presa la borsa uscii di casa pronto per arrivare a scuola. Avevo in mano il cellulare per controllare se i ragazzi mi avevano risposto.
-Salve signorino Styles- Parlò il preside che si era accantonato vicino alle scale.
-Buongiorno a lei Preside!- Dissi amichevolmente.
-Ricordati che quello deve rimanere nella borsa, chiaro?- Indicò il cellulare che ancora tenevo fra le mani.
-Non si preoccupi- gli dissi sgaiattolando velocemente nel corridoio.
La scuola non è cambiata di una virgola, sempre stesse pareti, stessi mobili e stesse ragazze.
-Harry!- Gridò Zayn avvicinandosi e lanciando una pacca sulla schiena.
-Ehi! Come sono andate le vacanze scapolo d'oro?.- Chiese curioso Liam.
-benissimo e voi?-
Sono completamente distratti dai culi delle ragazze del corridoio.
Schiocchiai le dita davanti ai loro occhi per risvegliarli.
Non stavano guardando le solite ragazzine ma una in particolare.
Alta magra indossava dei leggins che risaltavano le sue gambe che però erano nascoste da una lunga maglia bianca a maniche lunhe.
Non ha trucco, dopotutto non ne aveva bisogno: Labbra carnose e occhi azzurro cielo. E che dire dei suoi capelli? Lunghi e ricci sulle punte. E' bellissima.
-C-chi è?- balbettai a Niall.
-E' Jade l'occhialuta- disse con aria spaventata.
L'occhialuta?
L'anno scorso prendevo per il culo molta gente, ma lei era il massimo.
Occhiali buffi e capelli raccolti in un omonimo ciuccio era perfetta per le mie stupidissime battute.
Rimpiangevo di averla trattata in quel modo, infondo non lo meritava.
Le sue mani non reggono il peso dei libri facendoli cadere, e io,da gentiluomo le andai in contro per prenderli.
Mi chinai e gli raccolsi per poi porli nelle sue mani:
-Tieni- Le dissi gentilmente fissandola.
Ci alzammo e dalla sua bocca uscirono parole delicate...
-Togliti di mezzo!- Disse bruscamente.
Non me lo feci ripetere due volte che di botto mi spostai per farla passare.
Molto delicate ...
I ragazzi avevano assistito tutto e stavando crepando dalle risate.
-Quella non te l'ha dà di certo, le stai antipatico- sbruffò Louis.
-Molto divertente- Dissi imitando il suo riso.
*suono campanella*
Scienze, Io ODIO Scienze. Bisogna mettersi a coppia come dei neonati per poi fare dei lavori assurdi, a cosa mi servirà mai le formule?
-Buongiorno rgazzi- Disse a tono severo la professoressa Collins. -bene, mettetevi a coppie, è l'ora di scienze-
E' la mia occasione per starle accanto e così alzai la mano.
-Si signorino Styles?-
-Posso far coppia con Jade?-
-Professoressa io sto in coppia con Annie- rispose una voce dall'altra parte.
Solo dopo realizzai che era Jade.
-Styles con Linsdey- replicò la prof.
Quella mi dava i nervi.
Le feci un sorriso falso e presi il cellulare dalle mie tasche.
Lei non poteva dirmi niente, avrebbe fatto di tutto per me, persino darsi la colpa.
Inviai un messaggio a Zayn:

Da: Harry
Oggetto: Aiutami!
Dopo la lezione dà una controllatina al registro
e cerca il cellulare di Jade Clark!


Lo rimisi in tasca per poi fare finta di ascoltare la prof.
Pochi minuti dopo sentii vibrare la mia coscia:

Da: Zayn
Oggetto: ?
Se mi vede la rpof finisco nei guai!


Mi stava facendo inervosire e così risposi:

Da: Harry
Oggetto: Ricordatelo!
Senza di me quella biondina non te la saresti portata a letto! Ricordatelo.


La sua risposta fù un 'Ok'.
Dopo la lezione decisi comunque di chiedere a Jade se potevo riaccompagnarla, nessuno poteva resistere alle mie iridi verdi.
Mi piazzai davanti a lei bloccandole ogni via d'uscita.
-Se vuoi ti riaccompagno a casa ..- Le dissi in tono dolce.
-No- Borbottò lei cercando di anadre via.
-Ti ricordi di me, vero?- Le chiesi con tono amichevole.
-Certo...- Rispose facendo scappare un gran sorriso.
Dentro di me si accese una speranza che svanì non appena rispose:
-Teste di cazzo come te non si dimenticano facilmente- Detto questo mi spinse per farsi spazio e corse in tutta fretta lontano dalla mia vista.
Mi odiava profondamente, ma non aveva tutti i torti.
***
-Buongiorni Harry!-
Sentii una voce non appena entrai dentro casa.
-Ciao Gemma- le risposi dirigendomi in camera.
-Come mai quel muso?-
-Niente..una ragazza- Bobottai.
-Ti ha dato da torciere?- chiese lei incoriusita.
-Mi ha chiamato testa di cazzo-
-CHI?- sia alzò dalla sedia.
-Jade l'occhialuta non è più occhialuta.-
Andai verso la mia camera.
- La stimo a morte!- urlò dal salotto.
Ma perchè perdevo tempo con tipe come lei? Tanto mi odiava eppure mi piaceva!





 

   
 
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