I Wish

- Oggi sono sei anni precisi che ci conosciamo -, ripeté contenta Iris sedendosi sul letto della sua migliore amica che alzò lo sguardo dal libro che stava leggendo. Iris si passò una mano tra i riccioli rossi e sbuffò esasperata,  scrutò annoiata la sua migliore amica e indicò il libro: - sono ore che leggi, ti prego parliamo -, sussurrò sarcastica gattonando sul letto e strappando il libro dalle mani della mora.
- Si lo so tesoro e ci siamo divertite tanto stamani a scuola - , si giustificò Audrey cercando di riprendere il libro, i begli occhi azzurri si alzarono e si posarono in quelli verdi dell’amica.
- Ero ad un punto importante -, gemette la ragazza sistemandosi i capelli ondulati . Riprese il libro dalle mani di Iris e lo sistemò per bene sulla scrivania poi notò il pacchettino sotto il libro di chimica e si illuminò, svegliandosi completamente dopo la pennichella pomeridiana che nemmeno Iris era riuscita a farle passare. Si girò verso l’amica trattenendo il fiato e le porse il pacchettino.
- Cos’è questo? -, chiese stupita Iris dall’improvviso cambio d’umore di Audrey. La ragazza mora l fece l’occhiolino.
- Sai che quando leggo mi isolo dal mondo no? E mi dispiace di essermi ricordata ora di avere questo regalino per i nostri sei anni! Anche stamani a scuola me ne sono completamente scordata -, sussurrò colpevole Audrey grattandosi la nuca. Sul volto di Iris spuntò un sorriso gigantesco e le sue mani aprirono velocemente il pacchettino strappando la carta. La rossa prese in mano il contenuto del pacchetto: un piccolo braccialetto d’argento con tre ciondoli. Sul primo c’era la data del loro primo pomeriggio insieme, nella seconda un piccolo sei inciso d’oro rosso che simboleggiava i loro sei anni e poi una piccola D preceduta da un 1.
- Ooh ci sono anche loro - , saltellò contenta Iris controllando ancora ogni singolo ciondolo del braccialetto. Prese tra le dita quello con scritto 1D e lo alzò verso gli occhi dell’amica.
- Si, sono loro che ci hanno fatte avvicinare di più l’anno scorso, sono loro la nostra…-, cominciò Audrey indicando il ciondolino.
- La nostra vita -, concluse la rossa.
Le due amiche si buttarono sdraiate sul letto di Audrey alzando i visi sorridenti all’insù: sul soffitto era attaccato un enorme poster della loro band preferita: i One Direction. Le ragazze poi si guardarono negli occhi e una lacrimuccia scese ad entrambe: il loro rapporto era stupendo, amiche da sei anni, quasi sorelle, non avevano litigato una volta in vita loro. Eppure erano così diverse. Audrey  era così spontanea, forte, sicura di se, una personalità abbagliante, gentile con tutti e sorprendentemente amata nonostante la sua lingua serpentina che ribatteva ad ogni parola di quello che le si diceva. Iris era timida e dolce, diventava come Audrey solo quando era con la mora.
- Anche io ho una cosa per te. Per noi in realtà - , sussurrò Iris arrossendo leggermente e porse all’amica un pacchetto piccolo estratto dalla borsa piena di cianfrusaglie. Le sorride per incoraggiarla e poi trattenne il fiato quando Audrey iniziò a togliere lo scotch.
- Che cos’è? – chiese confusa Audrey estraendo una candelina a forma di cuore.
- Un desiderio. Esprimi un desiderio e si avvera –, rispose la rossa incitando l’amica a prendere l’accendino sulla scrivania. Audrey si alzò, gli occhi celesti fissi sul cuoricino. Premette il pulsantino dell’accendino e lasciò che la fiamma incendiasse il mozzicone della candela.
- Che devo fare? -, chiese imbarazzata notando lo sguardo impaziente dell’amica rossa. Iris rispose ovvia: - esprimi un desiderio!! Che torni utile anche a me eh -, aggiunse  ridacchiando. Audrey sorrise e chiuse gli occhi, incrinò la bocca a cuoricino e strinse forte le mani sullo stecco della candela.
“ Vorrei avere una voce stupenda. Vorrei essere …  vorrei avere la voce di Katy Perry, essere famosa più di lei, piacere a tutti. Conoscere gli One Direction e portare Iris con me...”, pensò velocemente poi soffiò e aprì gli occhi all’istante.
- Cosa hai desiderato? -, chiese impaziente Iris saltellando sul letto. Audrey scoppiò a ridere a ripensare al suo desiderio.
- Non si può dire, sennò non si avvera -, ridacchiò divertita poi si sedette accanto all’amica e fissarono insieme il cuoricino sciogliersi.
- Su dillo a me ti prego Au -, sospirò la rossa non riuscendo a stare ferma un attimo. Audrey sorrise e alzò le spalle.
- Forse ho desiderato troppe cose insieme. C’eri anche tu tra i desideri, e quella cosa … quella cosa di diventare famosa -, sussurrò Audrey arrossendo. Se c’era una cosa che la faceva arrossire era il suo sogno: non le piaceva rivelare a tutti che sarebbe voluta diventare una cantante, non le piaceva dire che sapeva cantare, non le piaceva cantare davanti a tutti nonostante fosse continuamente al centro dell’attenzione a scuola essendo una delle ragazze più popolari.
- Hai una voce stupenda, diventerai una star anche senza desideri -, le sorrise Iris ma Audrey scosse la testa.
- Sono le quattro Iris, dobbiamo andare a Tennis -, sorrise la bionda cercando di dimenticare le parole dell’amica. Avrebbe tanto voluto diventare una star, ma non aveva la grinta di provarci. 

La mattina dopo, non si sarebbe svegliata nel suo letto.

Buonasera ragazze.
Noi siamo Chris e Iris, due migliori amiche, come potete immaginare, che hanno deciso di aprire una pagina insieme per divertirci a creare storie…insieme.
Ooooh davvero? Penserete. Beh, questa è la nostra prima storia e intanto ci teniamo a ringraziarvi per essere passate e speriamo TANTISSIMO che vi abbia incuriosito tanto da lasciare una recensione. Io non vorrei fare la cattiva ma andrò avanti solo a 5 recensioni, così per sapere se vi ho incuriosite almeno un pochetto. Dal prossimo capitolo ci saranno anche i ragazzi e spero tanto che vi piaccia.

Bacioni,
Chris.

Ciao ragazze, beh, ha detto tutto Chris, io posso solo aggiungere che non vedo l’ora di sapere se vi è piaciuta e di accettare le critiche costruttive. La storia mi piace molto, è divertente e lo diventerà ancora di più. Il desiderio di Audrey si realizzerà? Vedremo …

Baci,
Iris.