Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: Pricilla    08/07/2013    2 recensioni
Quando vorresti avvicinartici ma non puoi l'unica cosa da fare è stare ad osservare lontano ed in silenzio.
Ma se ti sbagli?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Succede sempre così. Non pensava potesse accadere anche a lei. Non era pratica con i sentimenti. Pensava addirittura di non provarne. Non ne aveva paura ma comunque li evitava. Non le interessava l'amore, non lo conosceva. Era un concetto vano, astratto e pensava che non le avrebbe mai fatto parte. Ne veniva ricoperta spesso ma ogni volta, non capendolo, puntualmente, finiva con il perderlo. Odiava il solo fatto di pensare di unirsi, legarsi con una persona, lei che era libera come l'aria, autoritaria ed indipendente. Per lei era importante la famiglia e la carriera. Amare era solo una perdita di tempo, tra l'altro per una cosa che non la avrebbe mai portata a nulla. Era timida, schiva, solitaria e riflessiva. Amava la sua solitudine, ci si ritrovava molto bene. Lui, un ragazzo un po' più grande di lei, tremendamente bello ed intelligente Probabilmente si era innamorata. Forse, ci era finita anche lei in quella trappola che tanto temeva. Non sapeva molto di lui, c'era solo una vecchia conoscenza con le reciproche famiglie. Era un gran lavoratore, un costruttore. Era educato e rispettoso. Viveva per la sua famiglia e lei, forse si era innamorata proprio per questo. Le piacevano i suoi capelli, ricci, erano divertenti, le strappavamo i suoi migliori sorrisi e i suoi occhi poi erano bellissimi, la emozionavano. Oltre il saluto non c'era niente. Il passo successivo sarebbe stato quello di farsi notare nonostante non sapesse come fare. Non fosse stato per il fatto che era troppo timida. Sognava che avrebbero potuto vivere una vita insieme, in un posto magico, il posto in cui lui abitava. Era per lei davvero un sentimento nuovo che prima, non aveva mai provato. Che fosse davvero amore? Si, si era innamorata follemente. Ma si accorse, nel tempo, che probabilmente lui era già fidanzato. Capiva però che lui, per lei, era diventato molto importante. Presa dalla carriera, che la portava in una città lontana, dalla sua famiglia e dalla sua prima casa, lo vedeva poco. Per lei, non era un' ossessione, era vita. Era completa, come un albero con le radici, una farfalla con le ali, una vela con il vento, un pesce e l'acqua. Come loro, senza una parte, la parte fondamentale non sono nulla. Non le restava però che poterlo osservare da lontano, scrutarlo, cercando sempre le migliori visuali. All'inizio, le sembrava uno strazio ma con il passare del tempo capì che era il solo modo per amarlo. Un modo tutto suo. Era stata costretta a capire fin troppo bene che comunque tra loro non sarebbe mai potuto esistere niente. Se questa era la sola cosa che poteva fare non le restava altro che accettare, stando attenta a non farsi scoprire. Questo non erano riusciti a costruirlo. Poteva solo amare guardando. Si era solo bello da guardare.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Pricilla