-Tutto bene, Sunshine?- Harry entrò in camera portando a Louis una tazza di the alla menta, il suo preferito.
Da quando era entrato nel nono mese di gravidanza, il più grande tra i due si stancava molto presto e non riusciva quasi a camminare a causa dell’ingombrante pancione che si ritrovava, perciò il suo ragazzo lo costringeva a stare a letto la maggior parte della giornata.
-Si Harry, per la millesima volta, sto bene.- fu la risposta (quasi scocciata) di Louis. Harry sorrise per poi sedersi affianco a lui, aiutandolo a sedersi, cingendogli poi le spalle con un braccio e porgendogli la tazza di the. Dopo averlo bevuto e aver posato la tazza sul comodino, Louis si accoccolò di più su Harry, che lo strinse dolcemente a sé, stando attento a non premere troppo sul pancione. Gli lasciò un bacio sul capo e lo fece stendere, poggiando la testa sul petto dell’altro e la mano sul ventre, lasciandogli una lieve carezza.
-Lou, dobbiamo ancora scegliere il nome.. Tra poco la nostra piccola nascerà e non sappiamo ancora come chiamarla.- Disse Harry alzando la testa e guardando il suo ragazzo. Quest’ultimo sorrise. – Lo diciamo tutti i giorni, ma ancora non abbiamo trovato il nome giusto.-
-Lo so, ma oggi dobbiamo decidere e basta, niente scuse!-
-Va bene, va bene!- Acconsentì Louis. –Che ne dici di Jade?-
-No. Emily?- Louis scosse la testa.
-Juliet? Chelsea? Amy?-
-Nessuno dei tre.- Disse Harry con una smorfia. -Daisy? Jasmine? Grace?-
Louis sbuffò. -Uno peggio dell’altro.-
Continuarono così per un bel po’ di tempo, con una lunga sfilza di nomi, anche i più strani, finchè.. –Evelyn?- Quasi urlò spazientito Harry.
Louis, già pronto a negare, si bloccò. Sembrò pensarci su, poi sussurrò: -E’ perfetto. E’ particolare, come lei.-
Harry sorrise, poi, accarezzando il pancione del suo ragazzo e avvicinandosi con il viso ad esso, mormorò: -A te piace questo nome, tesoro?-
Quasi come risposta, arrivò un calcetto, proprio sotto la mano del padre. Il sorriso di Harry si allargò. –Penso che le piaccia.-
Louis sorrise dolcemente, e, posando una mano su quella del suo ragazzo, disse: -Ti aspettiamo, Evelyn Styles Tomlinson.- 





Boh, non so da quanto tempo ce l'ho questa OS. Ieri mattina ho sistemato la camera (cosa straordinaria xD) e l'ho trovata in un cassetto. Credo risalga ad inizio scuola, visto che non ne ricordavo neanche l'esistenza ed era in fondo al cassetto. Comunque, rileggendola e sistemandola un po', ho deciso di pubblicarla per non lasciarla lì a marcire per altri 6-8 mesi xD
E' banale, ma mi piaceva quest'idea. Fatemi sapere come vi sembra. :)