Dopo essersi coperta Astoria si avviò rapidamente verso l’anticamera del bagno ,ma fu presto richiamata da Draco, che nel frattempo si era immerso nell’acqua calda e profumata. -Greengrass, i vestiti non ti servono?- disse con un ghigno indicando la divisa che la ragazza aveva dimenticato sul pavimento davanti a lui. Astoria, maledicendosi per la sua sbadataggine, fu così costretta a tornare indietro,sfilando per la seconda volta davanti al suo compagno in quella mise così insolita; chinandosi per raccogliere la sua roba un ciuffo di capelli ribelli le coprì il viso, e alzando lo sguardo incrociò gli occhi grigi del biondo, che le rivolgeva un sorrisetto malizioso, molto più eloquente di qualsiasi parola. Astoria si rialzò di scatto e si diresse verso l’uscita con fare altezzoso, mentre il candido telo che la copriva accompagnava i suoi movimenti sinuosi , e una volta varcata la soglia fece sbattere bruscamente la porta, senza rivolgere alcun segno di saluto al suo compagno.
Draco, che aveva seguito con attenzione ogni suo singolo gesto, si abbandonò alla rilassante sensazione che le bolle di sapone gli regalavano a contatto con la pelle diafana, ripensando al volto di Astoria, al modo in cui i loro sguardi si erano pericolosamente incrociati, al suo incedere elegante e orgoglioso e ,perché no,anche alle sue forme attraenti. Non poteva negarlo, Astoria era davvero bella ,ma ciò che più di ogni altra cosa lo faceva impazzire era il suo atteggiamento, diverso da quello di qualunque altra ragazza. Astoria gli sfuggiva.


*Ringrazio preventivamente quanti vorranno recensire questa storia, sono ansiosa di conoscere le vostre opinioni  e i vostri consigli. :)