Era un caldo pomeriggio d’agosto a Spinner’s End. Severus e Lily erano abbracciati all’ombra del loro faggio. Sì, il loro faggio. Severus si nascondeva proprio dietro quell’albero quando spiava Lily e la sorella Petunia. Era lì dove si erano incontrati, scambiati le prime parole, i primi sorrisi, gli abbracci e dove lui le aveva raccontato ogni cosa del mondo magico e della Scuola di Hogwarts che a breve avrebbero iniziato a frequentare. Lì potevano rifugiarsi sempre: che fosse gelido inverno o piena estate. Quelle fronde avrebbero protetto loro dal vento sferzante, così come avrebbe potuto rassicurare i loro cuori con quell’amore che solo madre natura può donare.
Severus era felice solo quando stava con la sua amica Lily, lei che riusciva a fargli passare il malumore e che riusciva a consolarlo quando era sconvolto a causa delle furiose litigate dei suoi genitori.
Lily si sentiva completa solo quando stava con Severus, lui che aveva sempre considerato la sua anima gemella, l’unico che conosceva sempre le parole giuste da dire quando era arrabbiata, che aveva il buon senso di stare in silenzio e di abbracciarla semplicemente quando piangeva.
Quel giorno Lily era disperata: Tunia le aveva detto che era solo un mostro e che non avrebbe combinato niente della sua vita, perché i mostri non meritano niente. Le aveva detto che Severus non era suo amico e che le aveva raccontato un sacco di bugie per tenersi appresso l’unica persona che avrebbe avuto la stoltezza di avvicinarglisi.
Lily andò al faggio, si sedette e cominciò a strappare l’erba, piangendo a dirotto e, quando giunse Severus sorridente, lei gli urlò contro: -Vattene via! Non voglio più vederti!-.
Lui capì subito che non era cosciente delle sue parole, impulsiva com’era e le disse: -L’unica cosa che non potrei mai fare in tutta la vita è lasciarti-.
A quelle parole, la giovane alzò lo sguardo verso il suo amico e si fiondò tra le sue braccia che l’avvolsero rassicuranti. Severus continuò a tenerla, era più grande di lei fisicamente e dimostrava più anni di quelli che aveva. Continuava ad accarezzarle la schiena mentre lei respirava forte contro il suo petto, cercando di calmarsi. Non aveva il coraggio di guardarlo in faccia dopo quello che gli aveva detto, avrebbe solo voluto restare in quella posizione per sempre.
Dopo quelle che le parvero ore, si decise a guardarlo, anche se evitava il suo sguardo. Lui però le prese il viso, obbligandola a guardarlo negli occhi e sorridendole le disse: -Va tutto bene, Lils. Cosa ti ha detto questa volta la cara Petunia?-.
-Non ha importanza, Sev- ridacchiò felice, rasserenando ulteriormente l’amico. Dopo un po’ torno seria e gli chiese: -Mi prometti che saremo amici per sempre?-.
-Per sempre- e fece il segno di una croce sul cuore.
-Anche se finiremo in Case diverse ad Hogwarts?-.
-Certo-.
-Anche se ci facessimo altri amici e non ci potessimo più vedere così spesso?-.
Severus le si avvicinò e sussurrò: -Ascoltami bene, Lily. Nessuno potrà mai sostituirti nel mio cuore-.
Lei si commosse a quelle parole così dolci e sincere. Lo prese per mano e disse: -Allora incidiamo questa promessa sul nostro faggio-.
Detto questo incisero bene a fondo nella corteccia, così che potesse rimanere per sempre, queste parole: “Severus e Lily insieme per sempre”.
Per tutto il resto della giornata si divertirono a correre per il bosco e a fare il bagno nel fiume, non pensando più alla loro solenne promessa.
Quella sera però i genitori di Severus litigarono e furono più violenti del solito. Lui si era nascosto sotto il letto per non sentirli e continuava a ripensare alle dolci parole che Lily soleva dirgli quando era affranto.
In quel momento capì che amava Lily e che avrebbe voluto trascorrere tutta la vita con lei. Perché, senza di lei, lui non era nessuno. Solo se lei esisteva poteva esistere anche Severus. Allora uscì di casa di nascosto e andò al loro faggio, lesse di nuovo la scritta e ci intagliò intorno un bel cuore.
Quella sera Lily andò a letto e ripensando ai momenti con Severus. Non sentiva più dolore per le parole della sorella. Capì di amarlo: era lui che dava un senso a tutto. Solo quando erano insieme, entrambi erano felici. Lily voleva solo il bene di Severus e Severus voleva solo il bene di Lily.
Uscì di casa senza farsi vedere e andò al loro faggio e sentì il suo cuore colmo di una felicità incommensurabile quando vide il cuore intorno alla loro scritta. Così lei intagliò una freccia che ci passava attraverso. La mattina dopo Severus decise di andare al faggio e si sentì al settimo cielo vedendo la freccia intagliata. Quel giorno i ragazzi si trovarono al parco e decisero di non andare più al faggio.


5 ANNI DOPO


Sporca Mezzosangue…

Quelle parole continuavano a rimbombare nella mente di Severus, Come aveva potuto offenderla in quel modo dopo tutto quello che aveva fatto per lui?!

Lily non poteva dimenticare con quanta freddezza Severus le aveva rivolto quell’insulto. Non le importava quanto era innamorata di lui, non voleva vederlo mai più.

Le scuse di Severus non servirono a nulla… "Beh non è che puoi semplicemente scusarti!"

Passarono per Lily e Severus i mesi più dolorosi della loro vita: non mangiavano, non dormivano, non uscivano, non volevano vedere nessuno.

Quando tornarono a casa per le vacanze estive giravano tutto il giorno senza meta, cercando di non incontrarsi anche se, dopo tutto il tempo che era passato, fremevano entrambi per una riconciliazione.
Il problema? Severus era troppo timido per dirle quanto l’amava e Lily era troppo orgogliosa per ammettere quanto ancora era innamorata di lui.

Una sera di agosto però capitarono entrambi sotto al loro faggio, non si videro subito, ma le loro mani si toccarono mentre entrambi toccavano le venature dell’albero e le parole da loro incise come simbolo del loro eterno amore.
A quel tocco entrambi aprirono gli occhi. Nero ossidiana e verde smeraldo. Erano molto vicini. Le loro bocche si mossero insieme dicendo impacciati: -Mi dispiace-. E poi, di nuovo insieme, ancora più impacciati: -Ti amo-. E subito dopo: -Anch’io-.
Erano molto vicini e fu un attimo… Prima di avere il tempo di pensare a cosa stava accadendo le loro labbra si sovrapposero. Continuavano a cercarsi, bisognosi di sentire l’uno la presenza dell’altro e l'amore ricambiato…
Si baciavano e Lily pianse, mentre Severus la stringeva dolcemente…

E fu lì che capirono che nulla aveva importanza.. Si sarebbero sempre ricongiunti… Si sarebbero amati per sempre…Non aveva senso soffrire… Null'altro poteva contare… Insieme potevano creare tutto un nuovo mondo.. Nessuno avrebbe più potuto distruggere ciò che tra loro si era creato… Non i Malandrini… Non i Mangiamorte… Non Voldemort… Non la vita… E nemmeno la morte…





***Angolo dell'autrice:
Ho voluto scrivere una Lily/Severus per una volta... Anche se forse sarà anche l'ultima che scriverò... Dipende da che parte girerà la ruota della foruna... Sempre se girerà di nuovo *-*
Comunque questa storia è dedicata a Lily Rose 1 che è nuova di EFP e che con il suo entusiasmo mi ha fatto ritrovare l'incentivo per portare a termine una storia e quindi per pubblicarla.
Goditela perché è tutta per te!!! Baci a tutti <3
Ps spero che anche quella babba della mia amica ViperaRossa la legga!!!
LucyCherie