Capitolo 33.
Fare Domande (La Fine)
 
                                                                          
 


L’odio che ricevo all’inizio è pessimo. Davvero pessimo. Non me lo aspettavo, sul serio. Fa male ma poi provo a mettermi nei loro panni. Mi ricordo come mi sono sentita quando Harry Styles (non giudicatemi okay) si trovò la ragazza, era come avere un blocco di merda. Comunque provo a mettermi nei panni delle fans e credo sia normale ricevere dell’odio, quindi va bene. Sto portando via il loro ragazzo. Lui appartiene a loro, loro appartengono a lui e mi sta bene perché lo capisco. Una volta facevo parte del fandom dei One Direction (di nuovo, non giudicatemi) e so cosa vuol dire essere una fan quindi non ho nessun problema nel lasciarle odiarmi. Certo, non è una bella cosa ma non è nemmeno bello portare via il loro futuro marito.
 
Tornare in California è bello. Tornare a scuola non lo è. Tornare a scuola con tutte le persone che mi chiedono della mia storia con Keaton non lo è altrettanto.  Taylor ha praticamente ordinato di farmi uccidere, è la ciliegina sulla torta.
Alexa, Harper ed io trascorriamo l’intera ora di pranzo nella libreria,  a nasconderci da tutti.
Parliamo di tutto quello che è successo nelle vacanze Natalizie.
 
Passo il tempo con Keaton per l’intera settimana , beh, quando entrambi siamo liberi.  Proprio come ha detto sua mamma, sta passando molto tempo a LA sembra probabile che si trasferirà lì. Ma va bene perché presto otterrò la patente e potrò andare a visitarlo. Siamo d’accordo nel volere che funzioni, nonostante abbiamo solo 16 anni, vogliamo che funzioni.
 
E’ sabato, mi sto rilassando nella stanza quando entra Noah. Inizia a mangiare un po’ del mio cioccolato. Aggrotto le sopracciglia «Cosa vuoi Noah?»
 
«Vuoi venire a LA a trovare i ragazzi? Hanno il fine settimana libero e staranno a casa di un loro amico»
 
«C’è bisogno di chiederlo?» dico con un sorriso saltando dal letto «Andiamo!»
 
«Bene, vado a prendere le chiavi. Dici alla mamma cosa succede e dove andiamo e che torneremo.. alla fine»
 
Faccio come dice, la mamma è cosi stanca che non fa nemmeno domande.
Il lavoro è duro ora per lei, la persona che ha lasciato al comando durante le vacanze non era molto affidabile. La abbraccio e la bacio prima di andare sul viottolo dove mi aspetta Noah. Non mi sono neanche cambiata, ero cosi stanca. Una volta in macchina, mi aggiusto gli occhiali per guardare meglio la cartina che mi sta mostrando Noah. Sospiro «Sei un idiota! Perché non usi google?»
 
«Già, è una buona idea»
 
Dopo che ha scoperto dove dobbiamo andare, finalmente partiamo. Il viaggio per LA è veloce perché non c’è molto traffico, sorprendente per il sabato sera. Siamo a 20 minuti dalla casa dei loro amici quando inizio a scorrere su Twitter. Rido ad alta voce quando vedo un certo Tweet. Noah mi guarda «Che c’è di così divertente?»
 
«Wes ha invitato tutto il mondo a casa di questo Kory. Ha dato l’indirizzo e tutto.»
 
Ride «Sono sempre gli stessi. Sono famosi ora ma continuano a dire dove si trovano»
 
Mando un messaggio a Keaton per dirgli che sono quasi arrivata e come previsto non mi risponde. Non è uno che manda messaggi. Arriviamo lì velocemente; possiamo sentire grida che provengono dalla casa ancora prima di entrarci. La porta non è chiusa quindi entriamo. La prima persona che vediamo è Wes, è in cucina sta preparando dei drink con un ragazzo che non ho mai visto prima. Quando ci vede «Ragazzi ce l’avete fatta! Questo è il mio amico Kory e vive qui. Comunque, Kory loro sono Ara e Noah»
 
Noah scuote la testa e lo saluta. Gli sorrido «Ciao»
 
«Tu devi essere la ragazza di Keaton»
 
«Esattamente»
 
«E’ fantastico, è un bravo ragazzo» dice sorridendo.
 
«Lo so, sono fortunata ad avere lui. A proposito di Keaton, dov’è?»
 
Wes gesticola verso la porta del retro «Fuori con tutti, sta suonando la chitarra»
 
«Oh fantastico. Puoi dirgli che sarò fuori tra poco? Ho bisogno di farmi la ricarica al cellulare» dico vedendo il negozio sulla strada.
 
«Si certo» Wes fa spallucce «Sembra che ci siamo trasferiti qui, e le fans sono abbastanza calme comunque»
 
«Non posso credere che siano venute veramente» ammetto.
 
«Si, ce ne sono 10 di loro. Sono simpatiche, sono sorpreso che abbiano fatto degli sforzi per venire qui»
 
«Beh, sono fans dopo tutto»
 
Li lascio per andare fuori. Non ci metto molto, torno dentro in poco tempo. Wes aveva ragione, hanno spostato la festa dentro ora, riesco a sentirli.
Sono tutti sparpagliati per terra o sui divani, mentre cammino provo a mostrare più confidenza che posso. Quando Keaton mi individua gli si illumina la faccia , questo mi fa apparire un sorriso istantaneo sulla mia. Si avvicina a me. Nonostante tutti ci stanno guardando mi da un piccolo bacio sulle labbra che mi fa svolazzare il cuore. «Non mi hai mai baciata davanti alle persone prima » rispondo senza fiato. «Da dove viene fuori?»
 
Sogghigna nervosamente e si avvicina al mio orecchio così che possa sentire solo io «Una delle ragazze ci sta provando con me quindi devo mostrarle di essere occupato»
 
Non posso fare a meno di ridere, lui mi guarda spaventato. Gli afferro la mano e lo porto dove si trovava prima. Alcune di loro sono carine, altre nervose altre pezzi di ghiaccio. Non mi sconcerta, perché alla fine io ho Keaton, loro no.
 
Una delle ragazze inizia a parlare con me delle spiagge della Nuova Zelanda e mi siedo felicemente con lei. «Deve far schifo essere la sua ragazza mentre milioni di ragazze gli stanno dietro. Chissà quanto odio ricevi»
 
Faccio spallucce «Va tutto bene, e per le ragazze che vi provano, non mi importa. Mi fido di Keaton, quindi»
 
«Sei fantastica, non pensavo che lo fossi ma lo sei» afferma.
 
«Uhm oh.. Grazie» replico insicura se sia un complimento o meno.
 
Si scusa per andare a prendere un drink, vado vicino Keaton, sprofondo per terra sgraziatamente e Keaton mi sorride «Ara, lei è Kate. Kate lei è la mia ragazza Ara»
 
Le sorrido calorosamente «Ciao è bello conoscerti»
 
«Vale lo stesso per te, amo il tuo stile. E’ fantastico. » zampilla eccitata.
 
Arrossisco leggermente «Wow,grazie! Amo il tuo maglione» dico in modo genuino, gesticolando verso ciò che sta indossando.
 
«Grazie»
 
Keaton si lamenta «Vi prego non iniziate a parlare di moda»
 
Gli colpisco la guancia «Non fare il bambinone»
 
Prima che mi possa insultare, Wes e  Drew iniziano una canzone. Suonano Sunset Blvd e tutti li ascoltano. Guardo Drew rappare, sento una mano scivolare nella mia. Stringo la mano di Keaton delicatamente. Dopo che Drew e Wes hanno finito, tutti iniziano a chiacchierare. Wes inizia a ballare con alcune fans.
 
Sorriso alla mano di Keaton nella mia «Huh, chi avrebbe mai immaginato che ci saremmo messi insieme?»
 
«Um. Tutti. I miei fratelli lo dicono da quando sei arrivata»
 
Rido dopo aver realizzato «Già, è lo stesso. Non lo trovi strano?»
 
«Si un po’, ma voglio dire, sono felice. Spero solo che anche tu lo sia»
 
«Certo che lo sono Keaton o non starei con te»
 
E sto dicendo la verità.  Passare il fine settimana con Keaton è stato bellissimo, uno dei migliori, diverso ma fantastico. Riesce a farmi sorridere, un vero e proprio sorriso genuino. Illumina la stanza quando camina. Mi fa ridere. E cosa più importante, mi rende felice. Il momento più bello da quando sono arrivata in California.
 
Devo essermi incantata perché mi passa la mano davanti la faccia. Ritorno alla realtà instantaneamente e lo guardo. Mi sorride «Stai bene?»
 
«Perfettamente» replico.
 
Si alza e mi spinge con lui «Andiamo; andiamo furi a prendere un po’ d’aria fresca»
 
Lo seguo fuori e ci sediamo su una panchina, siamo seduti faccia a faccia. Mi stringe le mani ancora, sta giocando nervosamente con loro. Quando lo fisso si morde le labbra. Poggio la testa di lato, curiosa di sapere cosa sta pensando. Lo guardo con uno sguardo insicuro «Stai bene?»
 
Annuisce cosi ferocemente che mi mette paura «Sto bene, davvero molto bene»
 
«Allora perché sembri cosi nervoso?»
 
Sorride nervosamente e evita di guardarmi negli occhi «Voglio baciarti ancora.» mormora guardandosi in giro.
 
Sospiro; è cosi carino da essere insopportabile. Strattono gentilmente la sua mano, lo forzo a guardarmi «Keaton non devi continuare a chiedermelo»
 
«Lo so» dice senza fiato. «Ma non sono abituato a questa cosa della relazione, non sono pratico nel baciare o cose del genere»
 
Gli lascio andare la mano e scivolo più vicina a lui. Metto le gambe sulle sue così sono più vicina a lui.Metto le braccia intorno al suo collo «Non devi essere bravo» dico dolcemente «Devi solo essere intenzionato»
 
Spingo le labbra contro le sue. E’ un bacio dolce. Proprio come tutti gli altri baci che ci siamo dati. Sento le sue mani spingere sui miei fianchi per farmi avvicinare di più. Sorrido contro le sue labbra «Ora ci siamo»
 
Mi zittisce baciandomi ancora. Vado in tilt quando incontro le sue labbra, gli lascio la mano per farla scorrere sul profilo della mascella, una sensazione di piacere mi scorre dentro. Si ritrae e mi manca il suo tocco quasi immediatamente. Metto il broncio causando la sua risata. Ignora la mia richiesta non-verbale e mi tira il maglione gentilmente «Mi piace quando non sei vestita»
 
«Davvero?» chiedo sorpresa.
 
Annuisce «Si e amo quando indossi i cappelli» mi tira il cappello. «Indossavi questo il primo giorno che ti ho incontrata»
 
«Te lo ricordi?»
 
Arrossisce «Certo che me lo ricordo. Eri davvero carina»
 
«Nawww grazie»
 
Rotea gli occhi «Si, ma comunque» la sua espressione si trasforma da scherzosa a seria «Mi fai un favore Ara?»
 
«Si?»
 
«Non cambiare mai. Per nessuno. Sei bellissima con gli occhiali e non credo che tu abbia bisogno delle lenti a contatto per essere bella, Zack non sapeva di cosa stava parlando»
 
Sorrido e spingo le labbra sulle sue, ricambia il bacio, ed è davvero un buon bacio. Non credo che ci saremmo divisi se qualcuno non si fosse schiarito la voce dietro di noi. So che è Wes ancora prima che mi giri, mi giro. Era Wes e ci guardava a disagio «Uhm.. le fans si chiedono dove siete spariti»
 
«Di loro che arriveremo tra un minuto» Keaton dice cercando di mandare via suo fratello.
 
Wes annuisce evitando di guardarci. Se ne va senza dire niente mentre mi stringo a Keaton, non posso fare a meno di ridere «Hanno previsto che ci saremmo messi insieme e ora che è successo non riescono a gestire la cosa»
 
Agita la testa, un sogghigno esce dalla sua bocca «Ridicolo»
 
Mi sistemo il cappello prima di entrare dentro. Keaton mi ferma, lo guardo curiosa «Si?»
 
«Voglio stringerti la mano»
 
Il gesto è carino ma non posso fare a meno di sbuffare «Keaton sono letteralmente 20 passi fino al salone»
 
Fa spallucce «Voglio che tutti sappiano che sei la mia ragazza»
 
Quello che mi dice mi colpisce al cuore. Gli afferro la mano, faccio pressione sulle sue labbra con le mie «Non c’è bisogno di fare pratica, perché te la stai cavando perfettamente. Tu non devi cambiare mai»
 
Mi da un bacio mentre camminiamo lungo il salone mano nella mano. Otteniamo alcuni sguardi gelosi ma non mi interessa, Keaton è mio e io sono sua.
 
 
 
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LEGGETE, NON IGNORATEMI!
 
Allora come vi ho già detto questo è l’ultimo capitolo, si, maaa non è l’ultimo capitolo della storia.
Cioè, la storia si conclude così ma l’ultimo capitolo sarà fatto dal punto di vista di Keaton, racchiude i momenti importanti e magari si capiscono anche più cose, parte dall’inizio proprio per arrivare fino alla fine.
 
Vabbè, fatemi sapere cosa ne pensate come sempre:)
A 5 RECENSIONI CONTINUO!