Dopo qualche giorno di rintanamento solitario a casa,la scuola ricominciò e Levy dovette per forza uscire.

Naturalmente arrivò in ritardo e questa volta tutti erano veramente preoccupati per lei. Non l'avevano più vista ne sentita dalla festa

Dopo ben 10 minuti di interrogatorio da parte di Lucy,la quale pensava che fosse stata rapita dagli alieni,tutti entrarono finalmente a scuola.

Mentre entrarono,videro già dentro Gajeel

<< Ciao ragazzi! >> Disse Gajeel a tutti << Ciao Levy >> Continuò poi guardando la piccola.

La blu prima lo guardò un secondo,poi posò la borsa e si sedette,senza proferire parola.

Durante le lezioni Gajeel cercò in tutti i modi di attirare l'attenzione di Levy,ma la ragazza non si scomposse mai,continuò a sentire la lezione.

Era arrivata l'ora di educazione fisica,materia che Levy odiava.

<< Senti Levy per l'altro giorno.. >>

<< Scusa ma dovrei andarmi a cambiare.. >>

Levy prese la borsa e andò dritta in spogliatoio

<< Hei ma che succede tra voi due? >> Natsu si avvicinò a Gajeel

<< Beh..è una lunga storia >>

<< Abbiamo tempo >> Continuò Gray

Gajeel spiegò la situazione ai ragazzi

<< Cavolo..l'hai combinata grossa eh! >>

<< Noi conosciamo Levy fin da piccola. Hoi Gray ti ricordi la prima volta che l'abbiamo incontrata?? >>

<< Certo! I primi giorni io sinceramente non la sopportavo! >>

<< Levy sin da piccola è stata una ragazza abbastanza chiusa in sè stessa. Molte volte quando stava con noi era capace di non parlare per niente. >> Spiegò Natsu

<< Non che oggi non sia cambiata >> Gli fece notare Gray

<< Ma grazie a Lu e le altre iniziò ad aprirsi piano piano. Comunque,per il casino che hai combinato,c'è solo un rimedio >>

<< Non sopporto questa situazione. Dimmela sù >> Disse Gajeel

Gray e Natsu si guardarono e poi all'unisero dissero << Devi dirgli seriamente cosa provi per lei >>

<< E-Eh?? >>

<< Si. Solo così ti perdonerà >>

<< In poche parole prima glielo dici,prima ti perdona >>

<< Anche se non è detto che Levy verrà in qualsiasi luogo tu decida di dirglielo >>

<< Quindi penso che dovresti andare a casa sua >>

<< Levy certo che oggi sei strana! Sei più acida del solito!! >> Disse Lucy

<< Juvia pensa che a Levy-san sia successo qualcosa dopo la festa >>

<< Dannazione Lu,sto bene!! >> Urlò per la centesima volta Levy

<< S-Scusa eh.. >>

Levy ormai pronta per la lezione,poggiò la borsa e se ne andò.

Appena arrivata fuori,infatti quel giorno la lezione si svolgeva in un campetto esterno,Levy incrociò lo sguardo con Gajeel. Rimasero così per qualche secondo,poi Levy distolse lo sguardo e si sedette per terra con le gambe al petto.

Gajeel rimase comunque a guardarla. Era talmente piccola che se fosse rimasta così,si sarebbe pure potuta chiudere in una scatola.

Levy si sentiva osservata o meglio,sapeva che lui la stava guardando ma non riusciva a tenere il suo sguardo.

Gli stava lontano anche perchè ormai lo aveva capito,che lui gli piaceva.

Continuarono così fino all'ultima ora,piccoli sguardi,per poi distogliere subito i loro occhi.

Gajeel intanto stava ripensando alle parole di Natsu e Gray

<< Ciò...che provo per lei? >> Sussurò.

Intanto Gajeel,finita scuola,era già arrivato nel vicolo che porta a casa sua.

<< Scusa..Gajeel..posso parlarti? >>

Gajeel venne sorpreso da Lucy.

<< Hoi,bionda >> Disse lui

<< Mi chiamo Lucy >> Continuò lei. Ma nel suo tono non c'era nè fastidio nè felicità.

<< Che vuoi? >>

<< Parlarti. In privato >>

Gajeel portò Lucy a casa sua.

<< Allora che vuoi? >>

<< Levy. >>

A quel nome,Gajeel spalancò gli occhi.

<< Che ha fatto quel gamberetto? >>

<< Quello che volevo chiederti io. >> Continuò Lucy

<< E che ne sò io? >>

<< Gajeel per favore. Dimmelo. >> Lucy iniziò a tremare

<< Non riesco a vedere Levy così.. Solo una volta è stata così..ed è stato tanto tempo fà.. >>

<< Con quel Haru,vero? >> Chiese con tono acido Gajeel

<< Come fai a conoscerlo?? >>

<< La festa >>

<< Ah.. Comunque.. Si.. >>

Gajeel tacque.

<< Allora.. cos'è successo? >>

Gajeel gli raccontò la storia

<< Hai combinato un bel casino >> Disse Lucy sbuffando

<< Si ma sò come rimediare >> Continuò deciso il moro

<< Spero solo che sia il metodo giusto. Levy.. è molto più fragile di quando sembri >>

<< Sembra che tu ne sappia qualcosa >>

<< Lo sò troppo bene. Lei è sempre e comunque la mia migliore amica >> Lucy sospirò << Bene ora vado. Se qualcuno mi vedesse qui,sarei spacciata! >>

<< Cosa vorresti dire bionda? >>

Lucy ridacchiò << Scherzavo! >>

Lei varcò la porta poi,senza voltarsi,disse << Ti prego. Falla sorridere. Ora sei l'unico capace di farlo >> poi se ne andò

<< L'unico? >> Sussurò Gajeel

Ore 21:30,casa Mcgarden

<< Certo che quando manca Yvel in questa casa c'è un silenzio..incredibile >> Levy aveva da poco finito di mangiare,infatti si era addormentata nel pomerigio e si era svegliata tardi.

Levy si era sdraiata sul divano e iniziò a pensare. Anche al fatto di saltare scuola il giorno dopo. Non le andava.

Ad un certo punto sentì qualcuno bussare alla porta.

Si alzò e andò ad aprire.

Con tutta la sorpresa del mondo,Levy si trovò davanti Gajeel.

<< C-Che fai qui?? >>

<< Levy. Ti devo parlare >>

ANGOLO AUTRICE

Miiiinnaaaa *--*

Vi sono mancata veeero? * grilli in sottofondo *

V-vabbè * coff coff *

Volevo avvertirvi che questo è uno degli ultimi capitoli puuurtroppo ^^”

Ma tanto devo ancora scrivere taaante storielle *^*

Alla prossima comunque *^^*

KUROI AKUMA