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Atem:<< Cosa significa quello che ho visto? >>
Jono:<< Qual'è il problema? >>
Atem<< Ti devi sposare ecco qual'è il problema,capisci Jono adesso non puoi perdere tempo con le schiave >>
Jono<< Senti Atem io non perdo tempo con lei,è diversa la cosa >>
Atem<< Non dirmi che te ne sei innamorato? >>
Jono<< Credo di si Atem >>
Atem<< Bene ci mancava solo questo,non potevi innamorarti della tua futura sposa? >>
Jono<< Iris non mi interessa è troppo altezzosa >>
Atem<< Jono ...dove vai? >>
Jono<< Lasciami stare >> e si allontanò dal fratello.
Atem rimase sorpreso dal comportamento del fratello e decise di consultarsi con la moglie.

Tea vide entrare nella stanza reale il suo sposo molto agitato
Tea<< Atem cosa è successo? >>
Atem<< Jono si è innamorato della schiava di Iris,avevo ragione >>
Tea<< Era prevedibile Jono non sopporta le persone come Iris >>
Atem<< Ma qui non si tratta di chi sopporta chi Tea c'è di mezzo un Matrimonio >>
Tea<>
Atem<>
Tea<< Atem tu non ti sei sposato perchè sei stato costretto non puoi fare Altrettanto >>
Atem<< Uhum ci penserò su,Tea mi sembri diversa >>
Tea sorridendo rispose<< Si dimenticavo credo proprio che diventerai padre,grande faraone >>
Atem sorpreso ma contento <>
il faraone si avvicinò alla sua amata l'abbracciò e le diede un dolce bacio,

Jono intanto stava nella sua stanza per riflettere su quello che stava facendo e se era giusto, preoccupandosi per Mai più che per se stesso infondo a lui non importava nulla di Iris,voleva solo stare con Mai e quella sera non sarebbe mancato per nulla al mondo, poichè non aveva dormito tanto non gli ci volle molto per addormentarsi anche se era pomeriggio.

Iris invece ritiratasi nelle sue stanze fece chiamare Mai,la quale si era scordata della sua punizione,di sicuro non era tipo da lasciarsi sconfiggere ma per non disubidire oltre decise di andare dalla donna,che le avrebbe fatto sicuramente una scenata.
Iris<< Mai oggi il tuo non è stato un comportamento adeguato mi hai imbarazzato davanti alla famiglia reale >>
Mai<< Mi dispiace purtroppo è capitato >>
Iris<< Questa sarebbe la tua giustificazione >>
Mai<< Mi dispiace forse non dovevo ma sono stata provocata >>
Iris<< Sempre la solita,stai sempre sulla difensiva e attachi per Difenderti >>

Mai<< Purtroppo ho dovuto e voluto sempre difendermi,non come te >>
Iris iniziandosi ad innervosire<< Che intendi dire? >>
Mai<< Hai sempre avuto quello che volevi >>
Iris<< Come ti permetti - si alzò dalla sedia dove era distesa fece smettere ai suoi servi di farle vento si avvicinò a Mai che la guardava con aria di sfida e le diede un forte schiaffo-Non è la prima volta che ti comporti così anche quando ti comprammo non ti sono servite le giuste punizioni?
Mai <>
Iris<< Mai ti ordino di smetterla,se no.... >>
Mai<< Se no cosa ,vorreste frustarmi anche ora >>
Iris<< Lo sai che posso,e se continui così >>
Mai<< I o dovrei avere paura delle tue minacce?Non mi sfiorano Nemmeno >>
Iris<< MAI non ti è permesso parlarmi in questo MODO,ritorna a fare la schiava e a servirmi come si deve su forza vai a prendermi tutti i miei anelli e bracciali,è quello che devi fare devi assecondarmi senza battere ciglio sei stata ammaestrata per questo >>.
La donna dai lunghi capelli biondi non si mosse le ultime parole avevano ferito il suo orgoglio,
Mai<< Non ti ubbidirò >>
Iris<< Come, Mai ubbidisci esegui gli ordini >>
Mai<>
Iris dopo che si era seduta di nuovo si avvicinò di nuovo a Mai stava per darle un altro schiaffo ma la schiava la bloccò e stavolta fu lei a darlo.
Iris<< COME HAI OSATO,ti avevo avvertita,sarai punita come si deve - con un cenno della mano ordinò altri due servi di frustarla-Io esco,Mai sarò buona con te,mi raccomando solo sei,ma non ti permetto più di rispondermi in questo modo>> e se ne uscì dalla stanza lasciando Mai alla dura punizione.

Ormai era calata la notte e Jono aspettava con inpasiensa il momento in cui avrebbe rivisto Mai.
Jono<< Meglio che mi sbrighi non voglio arrivare tardi ><
Atem<< Jono dove vai? >>
Jono<< Esco perchè? >>
Atem<< Jono mi dispiace per oggi >>
Jono<< Non preoccuparti so quali sono i miei doveri,ma. .>>
Atem<< Ti comprendo,devo darti una bella notizia >>
Jono<< Dimmi fratellone >>e gli apoggiò una mano sulla spalla e un sorriso a trentadue denti
Atem<< Diventerò padre >>
Jono con la bocca che gli cadeva a tera << Bravo il faraone diventarai papà già ti vedo >>
Atem<< Bravo ridi >>
Jono<< Scusa Atem ora devo andare parliamo domani vai dalla tua Mogliettina >> corse salutandolo.

Mai era stata portata nella sua stanza si sveglio con un dolore dietro la schiena,poi si ricordò di tutto
Mai<< Maledizione... che dolore, ma oh per Zeus Jono >> scese dal letto e corse verso il posto dell'appuntamento anche se la schiena le faceva male.
Jono era arrivato e iniziò ad aspettare la donna e si preoccupava del suo ritardo,quando ad un certo punto la vide arrivare.
Jono<< Mai pensavo che non saresti venuta >>
Mai<< Pensavi male caro mio >>
Jono<< Ehi già inizi >> l'abracciò forte
Mai si lasciò sfuggire un gemito di dolore<>
Jono<< Uhum tutto bene? >>
Mai<< Si non preoccuparti andiamo >>
Jono<< Va bene dove preferisci andare? >>
Mai<< Non credo ci siano molte possibilità >>
Jono<< Uffa brutta antipatica >>
Mai<< COSAAAA >>
Jono si avvicinò da dietro e la strinse forte questa volta Jono notò qualcosa che non andava
Mai<< Jono ahi fai piano per favore non stringermi forte >>
Jono<< Mai che hai ? >>
Mai<< Nulla allora andiamo >>
Jono<< No non hai nulla è la seconda volta che mi dici di stringerti piano,sicuramente non applico una forza sovraumana,fammi vedere che hai >>
Mai<< Lascia perdere >>
Jono non ascoltò la donna velocemente le scostò la veste e notò le frustate che aveva avuto<< Cosa significa questo chi è stato >> stringendo i pugni
Mai<< Jono calmati può capitare a volte >>
Jono<< Iris giusto >>
Mai<< Si,senti lascia perdere è inutile infuriarsi >>
Jono<< Ma perché >>
Mai<>
Jono non si avvicinò al cavallo ma prese la mano di Mai e la porto nella sua stanza,
Mai<< Dove mi porti ora ? >>
Jono<< Non al Nilo hai bisogno di un posto comodo per riposare >>
Mai<< Quale vostra maestà >> disse in modo sarcastico
Jono<< Camera mia >>.
Arrivati in camera di Jono il ragazzo fece distendere la donna sul letto
Mai<< Che vuoi fare? >>
Jono<< Controllare le ferite >>
Mai<< Bravo anche medico >>
Jono<< Tsz non solo voglio aiutarti >>
Mai<< Grazie >>
Jono<< Dai ora fammi vedere >>
Mai<< Ma sei impazzito?mi dovrei spogliare davanti a te?diventando tutta rossa in viso,neanche Jono ci aveva pensato
Jono<< Uhum,mettiti a pancia sotto,non guardo però devo Controllarle >>
Mai<< Tsz va bene,ricordati sei un uomo morto >>
Jono aveva appreso qualche lezione di medicina se eventualmente in battaglia fosse stato ferito e se doveva disinfettarle da solo,strappò il vestito di Mai finò alla schiena e notò che le frustate non erano molte ma lo stesso profonde e iniziò a disinfettare le ferite della donna che qual volta gemeva per il dolore.
Finite di disinfettarle Jono si distese vicino a Mai
Mai<< Nessuno aveva fatto questo per me >>
Jono<< Adesso ci sono io >> baciandola appassionatamente e accarezzandole i capelli
anche lei passò la sua mano sul volto del ragazzo accarezzandolo con estrema delicatezza.

Jono<< Sei bella,credo anzi sono sicuro mi sono innamorato di te è vero ci conosciamo da poco ma con te sto bene e non voglio perderti >>
Mai<>,il ragazzo sorrise e riprese a baciarla.

Mai si spostò dalla sua posizione e si mise su Jono.il quale rimase sorpreso e si fece rosso in viso,ma la donna iniziò a baciarlo e Jono le fini di toglierle il vestito e baciarle il collo mentre con le mani le accarezava i fianchi.
Jono<< Sei sicura Mai? >>
Mai<< Si& gt;>,finirono per fare l'amore.