10/07/2013
2 recensioni
Era inverno, faceva freddo, e il club di calcio della Raimon per distrarsi un po’ dalle partite organizzò una gita in montagna.
La giornata era trascorsa piuttosto tranquilla, i ragazzi avevano sciato, si erano allenati e avevano giocato con la neve dei monti.Era quasi ora di cena, e tutti erano rientrati prepararsi. Tutti tranne 3:
Kirino Ranmaru, Shindou Takuto e Kariya Masaki.
-Kariya! Passa qui!- Urlò Kirino a grand voce
- Certo Sempai!- Rispose il più piccolo, sghignazzando già pronto per uno scherzo al rosa.
- Kirino attento!- Disse Shindou prontamente all’amico, ma era tardi.
Kariya calciò violentemente il pallone che finì proprio in mezzo alla faccia di Kirino, facendo scendere qualche goccia di sangue dal suo naso.
Shindou andò di corsa a soccorrere il compagno.
-Kirino, stai bene vero?- disse il castano preuccupato
-KARIYA! QUESTA ME LA PAGHI!- Urlò arrabbiato Kirino asciugandosi il sangue con la mano. Poi alzò lo sguardo, e vide il suo compagno più piccolo ridere di gusto. Il suo sguardo si addolcì.
Quando sorride, è davvero carino…
Subito si scacciò questi pensieri dalla mente e tornò imbronciato. Girando lo sguardo trovò il suo viso e quello di Shidou a pochi centimetri di distanza.
L’espressione di Shidou era dolce e preuccupata e guardava con quei due occhi dal castano intenso fermamente il suo amico.
Kirino abbassò lo sguardo e arrossì lievemente.
Lui invece, è troppo dolce e sensibile…
Rientrarono, Kirino andò a sciaquarsi la faccia e cenarono.
Finito il pasto il rosa si diresse a grandi passi verso la sua camera, cercando di distanziare gli amici che si erano fermati a chiacchierare. Chiuse a chiave la porta e si sdraiò sul letto.
Sono…davvero…confuso…
Kirino afferrò il cuscino bruscamente e si accucciò.
Sia il mio migliore amico...Shindou...lo conosco dall'infanzia...e subito ho provato qualcosa di più...appena incontrato in quel parco...
E poi c'è Kariya....quel ragazzo mi fa disperare...ahimè però mi piace...penso che in fondo sia...un ragazzo gentile...
Confuso più di prima il rosa abbassò lo sguardo, e qualche lacrima gli rigò le guance, per poi cadere una alla volta sulla morbida stoffa del cuscino.
Non so che fare...speriamo che tutto si risolva con il tempo...
Oramai i singhiozzi del ragazzo riempivano la stanza di un malinconico rumore.
-Angolino Dell’autrice-
ASD ma fa schifo!
È la mia prima fanfiction perdonatemi per la schifezza <.<
La storia sarà divisa in capitoli perché semplicemente poi diventava ehm….lunga per stare in una pagina sola…
Bene quindi via con il lancio dei pomodori e recensite grazie ^-^