Piccola Shot nata da una sfida lanciatami da Salazar18 (Corvonero19): scrivere una Blaise/Seamus la cui lunghezza vari dalle 300 alle 1000 parole, includendo obbligatoriamente Mucca, Laccetto ed Evoluzione!

Ho fatto un vero casino per scriverla, ma alla fine questo è quello che ho partorito.

Fatemi sapere se trovate un senso a tutto ciò!^^

 Non so se l'ha già postata,comunque io ve lo dico lo stesso: andate a leggervi "Mare" di Sal(sempre su questa sfida) che è di una tenerezza infinita**! Senza contare che lì c'è un senso logico!

RIVELAZIONI A COLAZIONE                  

-CHE COSA?!?-

La voce di Draco Malfoy riecheggiò stridula per tutta la Sala Grande, richiamando l’attenzione di un folto numero di studenti delle altre case.

Incurvandosi un pochino per nascondersi da tutti quegli sguardi indiscreti, si voltò verso il compagno al suo fianco e ripeté, sta volta a voce bassa, seppur sempre stozzata:

-Che cosa?- per poi aggiungere – Stai scherzando vero?-

Blaise Zabini semplicemente si strinse nelle spalle. Draco gli prese una mano tra le sue e stringendogliela disse:

-Blaise, amico mio, sono debole di cuore, e per quanto io adori il tuo senso dell’humor, ci sono cose sulle quali è proibito scherzare. Questa è una di quelle cose!-

Blaise lo fissò con espressione indecifrabile, prima di aggiungere quella libera all’intrico di mani e dichiarare:

-Draco, amico mio, per quando io sia consapevole del fatto che tu di prima mattina sia tardivo, credevo di essere stato abbastanza chiaro!..-

Le mani del Principe delle Serpi si strinsero spasmodicamente contro le sue, innervosito da quella pausa strategica.

-Io sposerò Seamus, e tu mi farai da testimone!-

Il biondo si lasciò andare ad un gemito sofferto ed abbassò il capo sconfitto

-Perché?-

-Lo amo!-

L’altro agitò una mano come a voler scacciare una mosca fastidiosa e sbottò:

-Non è una motivazione valida!-

-Cosa non è una motivazione valida?- s’intromise Pansy, che scivolò accanto al biondino. Questi si voltò verso di lei e dichiarò stizzito –Blaise si sposa!-

La ragazza strabuzzò gli occhi e per poco non verso il cappuccino sulla tavola invece che nella tazza

-Cosa?!?-

-Già- s’infervorì l’amico – E indovina con chi? Con Finnigan! Finnigan ti rendi conto?!-

Il moro sbuffò e lui gli mollò una scappellotto dietro la testa.

Pansy invece, ricompostasi, si allungò sul tavolo e prese le sue mani, proprio come prima aveva fatto Draco.

-Blaise, amore mio bello, lo sai vero che Finnigan è un maschio?-

Quello alzò un sopraciglio

-Bhè sai Pans, tenendo conto del fatto che ha una salsiccia di venti centimetri tra le gambe.. Mh si! in effetti lo sospettavo!-

-Fa poco lo spiritoso Zabini!- e ricevette un nuovo scappellotto dalla mano esperta del Principe.

-Quello che intendevo dire- riprese la moretta – È che non potete sposarvi Blaise! Non sono consentiti matrimoni omosessuali! –

Il lieve sorriso che gli increspò le labbra precedette le sue parole.

-Sei male informata mia cara- si avvicinò al viso dell’amica e spiegò – La legge è passata quasi una settimana fa e quindi, quando tra due mesi la scuola finirà, io e Sam andremo a richiedere i documenti necessari e ci sposeremo!- si raddrizzò guardando serio i due amici – E gradirei avere i miei due migliori amici al mio fianco quel giorno!-

Pansy e Draco si guardarono e sentirono prepotente il desiderio di abbassare lo sguardo mortificati… Ma non lo fecero. Erano pur sempre dei Serpeverde, per Diana! Ed i Serpeverde NON si mortificano!

Dopo un silenzio persistente, in cui i tre si limitarono a continuare la colazione, Draco si agitò sulla panca, incrociò le braccia al petto e borbottò, con voce infantile e dispettosa:

-Ti regalerò una mucca!-

Blaise alzò gli occhi al cielo esasperato, ma pur sempre divertito

-Va bene, regalami una mucca!-

-Ed io che ti regalo?- chiese Pansy dubbiosa ed indecisa

-Una stalla per la mucca?- ironizzò il moro, che scoppiò a ridere quando l’amica annuì come per dire “Si può fare!”.

Scosse la testa e bevve un lungo sorso del suo latte al cioccolato, mentre il chiacchiericcio dei suoi due amici sulla sua decisione lo lasciava decisamente indifferente. Vagò con lo sguardo lungo la tavolata rosso-oro, osservando la figura del suo ragazzo, spalleggiato da Dean Thomas, alle prese con un Harry Potter, balbettante e rosso in viso come un pomodoro, ed un Ronald Weasley esagitato, che parlava gesticolando animatamente, trattenuto solo dalla sua intelligentissima fidanzata riccioluta.

-Questo fine settimana andiamo ad Hogsmeade per il laccetto, Draco…- mormorò, ricordandosene improvvisamente, senza distogliere lo sguardo da quella scenetta esilarante.

-Come? Che laccetto?-

-Quello che dovrai dare al testimone di Sam, hai presente?- ripeté voltandosi a guardarlo.

Il biondo lo guardò dubbioso

-Ma  di solito non si da alla Damigella D’Onore?-

-Si ma visto che qui non ci sarà, abbiamo pensato che sarebbe stato carino che se lo scambiassero i due testimoni, come simbolo dell’appoggio incondizionato dei nostri amici. Sarete una sorta di rappresentanti.- spiegò pratico.

-Approposito chi sarà l’altro testimone?- s’intromise la moretta mordendo poi una fetta si pane tostato. Blaise ghignò rispondendo, senza distogliere lo sguardo da quello dell’amico

-Potter!-

Pansy per poco non si soffocò, mentre Draco prima sbiancò e poi arrossì furiosamente; Blaise si limitò a ridacchiare senza ritegno.

-Stai scherzando vero?- chiese allarmato, ed al diniego dell’amico, sbottò allarmato – Che cazzo di fine ha fatto Thomas? Non era il suo migliore amico?-

Blaise si strinse nelle spalle

-Non può…-

-Non può…- ripeté Draco in un mormorio, accasciandosi su se stesso. Pansy gli assestò una poderosa pacca sulla schiena

-Ah che fortuna sfacciata!-

-Potrai fare colpo su di lui- insinuò Blaise

-O farlo ubriacare.-aggiunse l’amica, sorseggiando il cappuccino -  In un modo o nell’altro te lo porterai a letto!-

Draco parve quasi non sentirli preso com’era del contemplare il cestino dei croissant, mente le guance prendevano ancora più colore e calore.

Rimasero in silenzio per una decina di minuti, finendo semplicemente di fare colazione. Quando si alzarono per dirigersi alla prima lezione, Pansy ragionò:

-Ora che ci penso- vagò con lo sguardo sulla marea di studenti – C’è una percentuale decisamente elevata di omosessualità qui ad Hogwarts!-

Blaise infilò le mani nelle tasche e commentò allegramente:

-Sarà l’evoluzione della specie…-

Gli altri due ridacchiarono

-Merlino ce ne scampi! Finiremo per estinguerci!-

Prima di varcare la soglia il moro scoccò un’ultima occhiata al suo ragazzo, che gli fece l’occhiolino, e notò il rossore sulle guance del GoldenBoy, che lanciava occhiate nervose nella loro direzione. Sorrise

-Sai Draco, forse non avrai neanche bisogno di farlo ubriacare...- ed uscì, tempestato di domande dai due compagni, l’una elettrizzata e l’altro completamente bordeaux!