Quel Giorno ho ucciso anche
me stesso
You've been walking around in
tears Vai in giro in
lacrime
No answers are there to get
Non ci sono
risposte da prendere
You won't ever be the same Non
sarai mai lo stesso
Someone cries and you're to blame Qualcuno piange e sei tu
da biasimare
Unforgivable
Sinner – Lene Marlin
È
inverno ma il freddo che sente non è il vento gelido.
Perché? Perché l’ho fatto? Perché
non sono stato in grado di mantenere una promessa?
Le dita
gli si congelano, vorrebbe che anche la mente e i pensieri smettessero di farsi
sentire.
Li ho traditi, codardo e feccia
quale sono.
Se
potesse tornare indietro l’avrebbe già fatto, avrebbe scelto la via della
morte, l’onorevole strada che accompagna tutti noi verso l’infinito.
Non posso andare da Sirius,
dirgli che sono stato io la causa di tutto.
Continua
ad avanzare, chiedendo scusa a qualcuno che non può sentirlo. La sua richiesta
di perdono rimarrà sua e solo sua.
Ma Sirius avrà già capito, non ha
bisogno di sentirselo dire dal sottoscritto.
Gli
tornano alla mente le risate di un tempo perduto e i sorrisi che ha perso per
sempre. Quanto duro è il peso del tradimento.
Ho sbagliato, lo so, ho sbagliato.
Pensa al
loro bimbo, gli occhi della madre e il viso del padre, del suo amico Ramoso, di
James. Non gli importa che il Signore
Oscuro abbia vinto, non ora
Dannazione, dannazione!
La vita
di quel bimbo è comunque persa, senza le persone che lo amavano di più al
mondo; ma da adesso in poi conoscerà solo il significato della parola dolore,
senza che qualcuno gli spieghi cosa sia l’affetto, l’amore, avere una casa, una
famiglia.
Perché? Perché io? No, è
sbagliato. Non darò la colpa agli altri per il mio errore.
È
proprio vero che il dolore più grande rimane ai sopravvissuti, ed in qualche
caso, ai traditori.
James, Lily…Harry… perdonatemi,
non volevo, lo giuro.
E inconsciamente
si mette una mano sul cuore, un cuore che non c’è più, deturpato dalla
malvagità e dalla codardia. Nessuno ti vede e nessuno ti perdonerà.
Vi prego…
Guarda
la pioggia che inizia a cadere piano. Nemmeno le stelle osano vedere quel viso,
il viso di un uomo che ha voltato la faccia a quella che era la sua famiglia.
…vi prego…
Ma a
cosa servono le preghiere, parole sussurrate a bassa voce che solo Dio sentirà.
James e Lily non sapranno delle tue scuse.
Scusami Sirius, perdonami Remus,
a-avrei voluto altro… James…Lily… Quel giorno ho ucciso anche me stesso, la mia
vita, la vostra, quella di Remus e Sirius, quella di Harry…
Ma non
c’è nessuno.
Imperdonabile
peccatore.
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Spero non vi abbia tediato.... l'ho scitta così.. senza pensarci tanto....
e non mi spiego nemmeno perchè l'ho scritta dalla parte di peter minus... che ho sempre odiato e non ho mai capito...
ad ogni modo spero vi sia piaciuta, almeo un pochino... anche se questa shot non cambieranno le vostre idee su questo personggio, ne le mie.. se è per questo...
K