Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: thyandra    10/07/2013    1 recensioni
Tempo, quando ho cominciato a temerti?
Quando la mia paura è mutata in ossessione?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Akasuna no Sasori
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
nota: Ho scritto questa flash nel tentativo di analizzare le cause dell'ossessione di Sasori per l'eternità. Spero di non essere sprofondata nell'ooc. 
Sono giunta a questa conclusione: è tutta colpa dei suoi genitori. *picchia i loro cadaveri*
ehm, mi spiego meglio: i primi segnali di instabilità in Sasori si possono notare dalla solitudine, e dalla reazione all'assenza dei genitori. Poi ha soppiantato questo vuoto con l'arte delle marionette. Alla morte dei sopracitati, ha cominciato a riflettere sulla durata dell'esistenza umana, e ha cominciato a bramare l'eternità per la paura di sparire nel buio, senza essere ricordato da nessuno, come loro. 

Mi rendo conto che queste sono solo mie elucubrazioni, probabilmente sbagliate, perdonatemi. Ma Sasori no danna se le merita <3


It’s a matter of time

 
 
 
 

E così aveva cominciato a vivisezionarsi, e aveva finito col vivisezionare gli altri. La vita umana – ecco l’unica cosa che valeva la pena di investigare. Al suo confronto non c’era nulla che avesse valore. Era vero: non si poteva osservare la vita nel suo strano crogiuolo di dolori e piaceri portando sul viso una maschera di vetro o impedendo alle esalazioni sulfuree di turbare il cervello e intorbidire la fantasia con ubbie mostruose e sogni informi. C’erano veleni così sottili che per conoscerne le proprietà si era obbligati ad ammalarsene.”
(Oscar Wilde, Il Ritratto di Dorian Gray)

 
 
 
Tic, tac, tic, tac.
Col tuo pedante ticchettio mi ricordi la mia debolezza.
Prosegui inesorabile per la tua via, non ti accorgi e non ti curi di chi ti lasci dietro. Tempo, quando ho cominciato a temerti? Quando la mia paura è mutata in ossessione?
 
Tu mi hai noleggiato un frammento della tua eternità e l’hai chiamato vita. Io ho analizzato il tuo imperfetto dono e l’ho mutato in arte.
 
Umanità: che meraviglioso oggetto di studio! Precariamente fragile, ma instabilmente viva.
L’ho studiata, l’ho dissezionata; ho vissuto sotto la pelle di innumerevoli visi.
Ho ucciso per studiare la vita. Per scovarne l’errore. Con le mani sporche di esistenza altrui, ho aperto innumerevoli occhi vacui su questo mondo imperfetto.
Con maschere manovrate da fili di chakra, ho celato il mio vuoto persistente.
 
Non voglio essere dimenticato. Ancora.
Perché l’assenza è un veleno che corrode lentamente.
Tempo, ridi di me. Ho provato a raggiungerti, sacrificando a te gli ultimi resti della mia umanità.
Eppure rimani sempre un ideale irraggiungibile.
 
Cosa ne è di me adesso? Sono un uomo che non è riuscito a diventare una marionetta.
Un cuore vivo e pulsante beffeggia il mio fallimento.
Il mio costante punto debole.
Non è ironico che proprio voi me lo abbiate trafitto, uccidendomi per la seconda volta?
Quante volte bisogna morire prima di diventare immortali?
 
Dal mio limbo tra aspirazioni mancate e fama, vedo me stesso allontanarsi dal traguardo.
La mia stessa arte ha segnato la mia ultima ora.
 
Ma chi è l’artista, se non colui che guarda l’eternità e le sorride come ad una vecchia amica?



  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: thyandra