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Autore: De_drums    11/07/2013    5 recensioni
Era stato cacciato dal gruppo.
Non riusciva a crederci.
Fottuta eroina. Si era rovinato con le sue stesse mani, lo sapeva. Eppure non riusciva a farne a meno; lo tentava, e lui cedeva come un perfetto idiota. Troppo spesso. Una dose dopo l'altra, senza fermarsi.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Steven Adler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era stato cacciato dal gruppo. Fottuta eroina. Si era rovinato con le sue stesse mani, lo sapeva. Eppure non riusciva a farne a meno; lo tentava, e lui cedeva come un perfetto idiota. Troppo spesso. Una dose dopo l'altra, senza fermarsi.
Brutta storia, la droga.
Steven lo sapeva bene: fin da ragazzino ne aveva sperimentato di ogni tipo, ma l'eroina era diventata la sua ossessione. E non bastava mai.
-Puoi fare di meglio, Adler. Prendine ancora, dai- diceva la voce nella sua testa. Una dose, e un'altra ancora, fino allo sballo.

Suonare era sempre stata la sua più grande passione, il suo sfogo. Aver trovato Axl, Duff, Izzy e Slash e aver formato la band era stata una delle cose migliori che gli fossero mai capitate. Anni di vita on the road, concerti, cazzate, sbronze; casini, divertimento, litigi, milioni di copie vendute. Sempre insieme, loro,la band più giusta, più sexy, più volgare, più depravata, più fragorosa e più divertente di tutte.
Ed ora era tutto finito.
Solo per lui, perché i Guns n' Roses sarebbero andati avanti, che ci fosse stato o meno.
Era incazzato, sapeva di non essere perfetto, ma certo non era l'unico!
C'era Axl, che alternava momenti di pura euforia a crisi isterico-depressive. Lui che, davanti ad 80.000 fottuti spettatori, aveva annunciato di voler lasciare la band.
Izzy. Andava avanti nel suo stesso modo, facendosi di quella merda; ma nessuno aveva mai detto niente a riguardo.
Slash, Duff e l'alcool: un trio perfetto. Il chitarrista che andava fuori di testa, sfasciando camere d'albergo e qualunque cosa gli capitasse sotto mano. Duff, perennemente sbronzo.
In fin dei conti, cosa aveva lui di così sbagliato? Era solo un ragazzo che viveva giorno per giorno la propria vita, divertendosi e suonando.
Non che gli altri non avessero cercato di aiutarlo. Slash aveva parlato ore con lui al telefono, Duff era andato dal suo spacciatore, minacciandolo con una pistola, e perfino Axl gli era rimasto accanto. Tutti avevano cercato di convincerlo a disintossicarsi, ma appena capito che non sarebbero riusciti a farlo ragionare, lo avevano cacciato.
Ora era solo.
Ed era crollato, definitivamente. Si sentiva perso, quei ragazzi erano stati la sua famiglia per lungo tempo.
Era deluso e amareggiato. Sapeva che sarebbe stato tutto un fottuto casino, che non sarebbe riuscito a controllarsi.
Da quel momento era stato un susseguirsi di overdose, tentativi di suicidio, incidenti, liti con le persone a lui più care. Si sentiva di merda, come facesse ad andare avanti era un mistero anche per lui.
Poi, lentamente, era rinsavito. Era riuscito a stare lontano dalle droghe per un po', riprendendo a suonare.
Aveva fondato gli Adler, si trovava bene con quei ragazzi; avevano pubblicato un album e stavano per affrontare un tour.
Si sentiva di nuovo vivo, stava riuscendo a lasciarsi tutto alle spalle.
Finalmente, poteva dire di essere felice.

Riabilitazione.
Per l'ennesima volta era finito in una clinica.
Con le droghe pesanti aveva smesso ormai da tempo, ora l'insidia maggiore era l'alcool. Semplicemente, aveva preso una bottiglia e aveva iniziato a bere. Aveva avuto abbastanza coraggio da chiedere aiuto appena si era accorto di stare esagerando, ma aveva deluso tutti, un'altra volta.
I ragazzi della band, i fans e chiunque avesse avuto fiducia in lui.
Era un completo disastro.
Ma era fermamente deciso a superare la cosa, non avrebbe lasciato che l'alcool prendesse il controllo della sua vita. Aveva bisogno di liberarsi di quella merda al più presto, lo doveva a se stesso e a tutte le persone che lo sostenevano.
Ce l'avrebbe fatta, e sarebbe tornato più forte di prima.
Ne era sicuro.


Salve a 'tutti'!
Beh, sappiate che non mi piace poi tanto questa storia, ma l'ho pubblicata lo stesso soprattutto per fare un grande in bocca al lupo a Stevie, che sta affrontando la riabilitazione. Ne uscirà, ne sono sicura. Bene, spero vi sia piaciuta; se vi ha fatto schifo, avete tutta la mia comprensione (?) lol.
Adieu!
  
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