UNA PESSIMA GIORNATA

***

Erano già le sette e mezza di quella fredda mattina invernale,e la luce del giorno spuntava appena dalle nuvole grigiastre del cielo. Un vento fortissimo scuoteva qualunque cosa,portando con se anche fastidiose gocce di pioggia provenienti da lontano. Non sapeva esattamente perché,eppure Ino Yamanaka capì immediatamente che quella sarebbe stata una giornata davvero pessima.

L’edificio scolastico si ergeva altezzoso a dispetto delle piccole abitazioni che vi sorgevano accanto e trasmetteva tutt’altro che allegria.

Con una nota di disappunto nello sguardo,la bionda varcò la soglia della scuola a passo lento ed esitante.

Un’altra giornata di lunghe lezioni e interrogazioni l’attendeva,e non era decisamente il massimo.

Da un folto gruppo di studenti,vide emergere una ciocca di capelli rosa,proprio come i petali di ciliegio.

“Ino!”

La ragazza sorrise in direzione della sua compagna di banco.

“Ehi Sakura,ciao!”

Si scambiarono due baci sulle guance,poi presero a camminare l’una accanto all’altra, nell’immenso cortile.

Mancava ancora un quarto d’ora al suono della campanella,eppure pareva che quella mattina non vi fossero ritardatari,visto l’affollamento di gruppetti sparsi qua e là.

“Allora passato il nervosismo di ieri?”

Ino sbuffò.

“No” rispose “e questo vento che continua a spettinarmi i capelli non mi aiuta di certo!”

“Sei sempre la solita! Tu e i tuoi capelli potreste fidanzarvi!” scherzò l’Haruno, facendola sorridere.

Voltarono l’angolo,sempre prese dai loro discorsi da sedicenni spensierate, quando un getto d’acqua fredda gelò Ino da capo a piedi.

In pochi secondi si era ritrovata completamente fradicia e con i denti che le battevano quasi involontariamente per il freddo che emanava il suo corpo. Dalla temperatura che aveva in quel momento poteva benissimo essere dichiarata morta,seppur parlasse,o meglio balbettasse,ancora.

Alzò lo sguardo davanti a se. Tre ragazzi avevano appena smesso di sghignazzare e la guardavano in attesa di qualunque reazione.

“Ma non è Gaara” affermò deluso il biondino del trio.

“L’abbiamo notato Naruto” ribatté l’altro,un moretto dall’aria spavalda.

Sakura era rimasta immobile e contava i secondi che passavano con trepidante attesa. Infatti era impossibile che Ino,l’irascibile Ino, non avesse ancora reagito a quell’affronto involontario.

“RAZZA DI IDIOTI!!!!!!!!!!” ed ecco la reazione della bionda,ora rossa dalla rabbia,che a poco a poco riacquistava calore.

“Scusaci…non l’abbiamo fatto apposta” si giustificò un altro tizio,con un cappuccio sulla testa.

“SCUSA IL CAVOLO!!!! VI PARE NORMALE BUTTARE ADDOSSO ALLA GENTE ACQUA GELATA DI MATTINA,IN PIENO INVERNO???”

La Yamanaka si avvicinò furente ai tre,fronteggiando il moro che non faceva un piega.

“Senti,abbiamo chiesto scusa,datti una calmata” asserì questo incrociando le braccia.

“COME SCUSA?? DICO,MA VUOI CHE TI ROVINI IL TUO BEL FACCINO A PUGNI??”

“Non picchio le ragazze,anche se con il tuo carattere potresti passare tranquillamente per un ragazzo”

“MA COME TI PERMETTI?? FORSE TRA I DUE LA FEMMINUCCIA SEI TU,NON CREDI?? ANZI,SEI UN MOCCIOSO VISTO CHE ALLA TUA ETA’ GIOCHI ANCORA CON L’ACQUA,COME FAREBBE UN POPPANTE QUALSIASI”

“Ino,dai calmati…lascia stare…d’altronde si trova sempre gente maleducata in giro,bisogna dimostrarsi superiori” Sakura decise di intervenire,col tentativo di placare l’animo rovente della compagna di classe.

“Moccioso a chi??” il ragazzo alzò di poco la voce,avvicinandosi ancora di più alla ragazza.

“A te cretino!!!” Ino invece la voce l’aveva abbassata.

“Credo proprio che questa volta un’eccezione la farò e ti picchierò…”

Tra i due volarono altri insulti,decisamente più pesanti,tanto che Sakura e gli altri due ragazzi,furono costretti ad allontanarli l’uno dall’altra,facendo in modo che prendessero direzioni decisamente opposte. Meglio evitare tragedie all’interno della scuola.

***

Erano appena le cinque del pomeriggio,eppure la luce cominciava a sparire per far posto al buio della sera.

Ino fece scivolare la freccia del mouse cliccando su “Accedi”.

Dopo aver aperto qualche libro,giusto per aver la coscienza a posto nella consapevolezza che in realtà non aveva fatto il suo dovere da studentessa,era comodamente seduta di fronte al suo pc e aveva aperto direttamente Msn,nella speranza di fare qualche piacevole conversazione.

Notò con delusione che né Sakura né Hinata erano in linea.

C’era solo Shikamaru,che però si era dichiarato “Non al computer” e Choji che invece si dichiarava ancora “A pranzo”. Un gocciolone le si formò sopra la testa. Lo stomaco di quel ragazzo non conosceva fondo.

D’un tratto,in alto sinistra,le comparve la finestrella che le annunciava che era stata aggiunta all’elenco contatti da un indirizzo che non conosceva affatto. Decise comunque di accettare.

La persona in questione si “chiamava” Sasu the best. Inarcò un sopracciglio. Chiunque fosse,la modestia non doveva essere il suo forte.

Notò che era in linea. Forse avrebbe dovuto contattarlo per sapere chi fosse.

Ancora indecisa,si accorse solo dopo che era stata preceduta.

La conversazione era stata iniziata dall’altro.

“Ciao!” le scriveva.

“Ciao…ma chi sei?” domandò senza rigiri lei.

“Oh scusa…hai ragione! Mi chiamo Sasuke...tu??”

“Ino”

Il ragazzo corrugò la fronte pensieroso. Era sicuro di aver già sentito quel nome...ma dove??

“Ma come hai avuto il mio contatto?” scrisse ancora lei.

“In realtà ho solo chiesto ad una mia amica di darmi qualche contatto… avevo voglia di conoscere persone nuove…però se ti dispiace non ci sono problemi…”

Ino sorrise. Non gli importò di domandargli quale amica fosse stata,era rimasta piacevolmente colpita dalla sua gentilezza.

Altro che quel cafone con cui aveva litigato a scuola!

“No,non ci sono problemi…tranquillo! Beh e allora parliamo =) uhm…quanti anni hai??”

“Sedici…tu??”

“Anche io!!! E come sei? Intendo caratterialmente!”

“Non ho problemi a dirti come sono fisicamente…ok scherzo….Cmq beh…sono un tipo…”

“Un tipo?? O_o”

“Posso piacere come non posso piacere…anche se di solito piaccio!”

“Ma come sei modesto XD”

“E tu invece??”

“Uhm…sono simpatica e bella….”

“Anche tu sei molto modesta,eh?? XD”

“Eh già =)”

“Cmq la seconda cosa posso confermarla…sei simpatica”

Ino arrossì impercettibilmente. Non ne capiva il motivo,ma era contenta di quel complimento. Allora quella giornata non era poi così pessima come credeva….

“Grazie…ma non pensi sia presto per dirlo??”

“Sono un tipo che capisce subito le persone…tu sei simpatica… soprattutto in confronto a determinate ragazze….”

“Tipo??” chiese incuriosita.

“Stamattina a scuola ho litigato con una tipa…era pure bella,ma in quanto a carattere…”

“Ti capisco…anche io stamattina ho fatto degli spiacevoli incontri…spero di non dover rivedere quella persona MAI più!”

“Idem!”

“Cmq ora devo andare…spero di risentirti domani…”

“Anche io…ciao ciao”

“Ciao ;-)”

***

Ino Yamanaka chiuse la porta con fervore. Ed ecco che quella odiosa prof di storia l’aveva nuovamente sbattuta fuori. E perché poi?? Ah si! Perché era arrivata nuovamente in ritardo.

Un rumore alla sua destra la fece sobbalzare. Girandosi notò con immenso dispiacere che,il suo compagno di corridoio,altri non era che il moretto con cui aveva litigato il giorno prima. Sbuffò energicamente attirando l’attenzione dell’altro. Questo la guardò qualche istante,poi vinto dalla curiosità le parlò.

“Che cavolo ci fai fuori dalla classe?”

“Hai qualche problema?? Il corridoio è di tutti” rispose acidamente lei,dandogli le spalle.

“Tsk”

Calò il silenzio per qualche secondo,poi la bionda si decise a rispondere.

“Sono stata cacciata fuori,perché sono arrivata in ritardo…non lo faccio apposta…sapere che ho storia di prima mattina mi fa arrivare inevitabilmente tardi”

“Wao” disse lui,guardandola stupito.

“Wao cosa??”

“E’ la frase più lunga che tu mi abbia detto senza insulti o senza gridare”

“Uhm… e tu?”

“Io cosa?”

“Cha ci fai fuori dalla classe?”

“Sono stato cacciato fuori perché ho lanciato una gomma in faccia al professore…non era diretta a lui però…”

“A quanto pare ti capita spesso” sbottò lei.

“Cosa?”

“Di lanciare le cose alle persone sbagliate”

“Uff…ancora con la storia del gavettone…Sei davvero antipatica…”

“E tu sei davvero odioso”

***

“L’ho rincontrato di nuovo” scrisse Ino nel bel mezzo della discussione con il misterioso Sasuke.

“Anche io a quella vipera…però oggi sembrava più calma…”

“Beato te! A me quel tizio è sempre arrogante è__é”

“Ma scusa…ora che ci penso…ma a che scuola stai??”

“Alla Konoha High School…tu??”

“Anche! Che ne dici se ci incontriamo?? Non sono un maniaco…tranquilla XD”

“Si,certo! Sarebbe stupendo!!!!”

Alla bionda brillarono gli occhi per quella sottospecie di invito. Il cuore le batteva fortissimo.

“Sono felice che ti faccia piacere vedermi…temevo mi rispondessi di no…”

“E perché avrei dovuto?? Sei davvero fantastico Sasuke”

Il giovane arrossì,anche se per pochi secondi.

“Allora domani sul terrazzo all’ora di pranzo??”

“Ok! A domani allora!”

“Ciao Ino e…sappi che tu sei più che fantastica…”

La ragazza avvertì le sue gote arrossire violentemente. Com’era possibile che una persona appena conosciuta tramite msn potesse farle quell’effetto??

***

Finalmente era arrivata l’ora di pranzo. Ino prese a correre col cuore in gola su per le scale,diretta verso il terrazzo. Quel giorno aveva cercato di essere il più perfetta possibile. E solo per Sasuke.

Adorava la sua sicurezza mista a quella dolcezza che l’aveva fatta arrossire più e più volte durante la lunga conversazione avuta il pomeriggio precedente.

***

Aprendo la porta notò che c’era già qualcuno,e qual qualcuno si rivelò essere l’odioso moretto che ormai incontrava sempre più spesso,purtroppo.

“Che cavolo ci fai tu qui??” esclamarono l’uno all’altro,puntandosi l’indice contro.

“Puoi andartene? Sto aspettando una persona!” affermò lui.

“Se è per questo anche io!” rispose stizzita lei. Passarono pochi secondi,poi entrambi sbarrarono gli occhi sorpresi.

Il fatto che il nome Ino non gli suonasse nuovo,che anche lei aveva avuto un litigio abbastanza seccante…come aveva fatto a non capirlo prima??

“INO??”

“SASUKE??”

Si avvicinarono l’uno all’altra,ancora stupiti da tutto ciò.

Fu lui a rompere il silenzio.

“Pensi ancora che io sia fantastico??”

“Si” rispose sinceramente lei,stupendo persino se stessa,oltre che il ragazzo stesso.

Sasuke rise.

“E ora perché ridi??”

“E’ tutto tremendamente…comico” spiegò lui. “Però” aggiunse dopo facendosi improvvisamente serio “Sono felice che la Ino che ho conosciuto sia quella petulante e bellissima ragazza bionda”

“B-bellissima??”

Ino era diventata completamente rossa.

“Si,bellissima”

Il suo viso,senza rendersene conto,si era ritrovato improvvisamente vicino a quello del moro,che ora la cingeva per i fianchi,fissandola con quel suo sguardo dannatamente sexy.

“Sono ancora in tempo per scusarmi come si deve per quel gavettone?”

“Credo proprio di si” Ino sorrise maliziosamente.

Quando Sasuke la baciò,Ino Yamanaka dovette ammettere che quella giornata non era stata affatto pessima,anzi…

-FINE-

***

Ciao a tutti!!! Questa è la prima one-shot che scrivo sulla coppia Sasuke/Ino…mi è venuta di getto,ma spero possa piacervi comunque…e quindi spero anche in qualche piccolo commento,giusto per sapere se devo smetterla di “sfornare” storie…. Ely 91