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Autore: mannybimba    11/07/2013    0 recensioni
I giorni dopo averti vista da vicino. I giorni dopo quel giorno che avevo tanto sognato. I giorni dopo al giorno che andò peggio di quanto immaginassi (e sapevo che sarebbe andato male). I giorni dopo al giorno. Il giorno che fu il culmine di tutta la situazione.
Cosa faccio io adesso?
Genere: Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giorno 3
 
Ogni giorno che passa è un giorno in meno. Ogni giorno che passo stando qui a cazzeggiare, anche se lavoro, è sprecato.
 
Dovrei correre, fiondarmi da te, dovrei lottare per te, ma ci sono circostanze, parecchie circostanze, che non permettono di farlo!

Se tu solo sapessi quanto desiderio ho dentro di farlo, mi accoglieresti nella tua vita, perché capiresti quanto questa sia importante per me. 
 
ED è LA TUA VITA! NON LA MIA! E NON RIESCO A CONCEPIRE IL FATTO DI AMARTI! 
 
La mia mente sa che ti amo, ma non sa né il come né il perché. 
 
Il mio amore è arrivato a un punto tale che non vuole più essere ricambiato, ma solo accettato e concepito da te.  
Te che sei la mia persona preferita. Te che sei e sarai sempre la prima. Te che mi fai odiare me stessa per ogni singola cosa che faccio. Te che ti fai amare senza saperlo e senza fare nulla di particolare. 
 
Proviamo a venirci incontro. Fatti odiare da me! Ti prego fallo, ne ho bisogno. Fatti odiare il più possibile, sii antipatica, maleducata, stronza e rompi palle, perché è quello di cui ho bisogno, perché la concezione che ho di te è completamente diversa e finché ce l’avrò continuerò ad amarti, senza conoscerti. E non chiedermi niente, perché sono in grado di fare di tutto per te. 
 
Non riesco a pensare a quello che è successo. Mi vien voglia di prendermi a schiaffi in faccia se ci penso per più di un secondo.  
 
È brutto da dire, ma… sono stata contenta quando hai perso il bambino che aspettavi. Ho tirato un respiro di sollievo quando l’ho saputo, perché quel figlio non te lo avevo dato io. Però io voglio anche la tua felicità, quindi mi dispiace di aver goduto nel sapere la brutta notizia. Mi dispiace davvero, ma ogni tanto vorrei che tutto il male che c’è nel mondo si riversasse su di te. 
 
Ma perché voglio questo? Perché? Tu non hai fatto niente! Non hai fatto niente! È tutta colpa mia. È tutta colpa mia e il rimorso mi sta facendo impazzire.  
 
Il rimorso di quel giorno, il rimorso del mio amore per te.  
 
Ti odio e ti amo. Dio sa solo quanto.  
 
Sei il mio buio. Sei la mia luce.
  
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