«E poi la donna fantasma è arrivata e Boooh» racconta Louis con la torcia tra le mani, puntata sul viso, e un lenzuolo sulla testa. Gli altri bambini, stesi nei sacchi a pelo, sussultano tremanti e guardano Louis con il terrore negli occhi. Liam lo aveva implorato poche ore prima di non raccontare nessuna storia dell’orrore perché sia Niall che Harry, i più piccoli tra loro cinque, si spaventano facilmente. Manda un’occhiata sui due e li trova seduti vicini con le manine strette tra loro e i visi nascosti tra i cuscini. Zayn invece, sta dormendo già da una mezz’oretta .
«E’ finita?» chiede Liam con un sbuffo, incrociando le braccia al petto. Louis ha ancora quel ghigno sul viso mentre annuisce e «va bene» grida entusiasta «buonanotte a tutti!» esclama subito dopo, ignorando il fatto che nella stanza accanto le sue sorelline stiano dormendo.
Louis apre gli occhietti celesti quando qualcuno lo scuote per le spalle e sobbalza appena vede, nel buio della sua stanza, una figura con un lenzuolo sulla testa. Solo dopo qualche istante si accorge che si tratta di Harry e che il bambino sta singhiozzando a scatti.
«Ehi Haz» sussurra dolcemente mettendosi seduto sul suo lettino «cosa c’è che non va?».
Harry singhiozza ancora e «la donna fantasma arriverà anche qui?» chiede con il labbruccio inferiore tremante e gli occhi lucidi. Louis sospira e scuote la testa, divertito dall’ingenuità del bimbo più piccolo. Ma in fondo lo capisce, Harry ha solo sette anni mentre lui ne ha già dieci, è più grande e ovviamente non crede ai fantasmi.
«No, non preoccuparti» mormora accarezzando il braccio del bambino per rassicurarlo.
Allora Harry annuisce, tira su con il naso e arriccia le manine tra le coperte del letto di Louis. «Posso dormire con te, Boo?» chiede con il broncio e i lacrimoni ancora sotto gli occhi «ho paura e Zayn parla nel sonno, prima ha detto che gli piace stare con Liam e che vuole baciarlo».
Louis ride e si copre la bocca con una manina prima di annuire al bambino e fargli spazio sotto le coperte.
Harry ci mette poco per arrampicarsi sul letto e per stringersi al corpo dell’amico e «ti voglio tanto bene, Lou» sussurra contro la spalle del più grande. Louis sorride, si volta verso di lui e gli accarezza i boccoli scuri, «anche io te ne voglio» gli risponde e «buonanotte piccolo Haz» continua appena nota gli occhioni di Harry chiudersi lentamente.