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Autore: caly    11/07/2013    9 recensioni
(Dal secondo capitolo)
-Stavo bene con Pauly ma avevo timore e voglia,
una voglia pazzesca di rivedee il latino,
volevo anzi pretendevo le sue mani calde
e sicure su i miei fianchi.-
Heather la reggina della malizia e della perfidia fidanzata?
Ebbene si ma cosa succederà con Alejandro e un bel po' di alcool tra i piedi?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Alejandro/Heather
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Sorrideva.Quel bastardo sorrideva. Non era il suo ghigno sexy , quello che mi aveva fatto invaghire di lui, quello che in realtà mi ricordava Alejandro.
"Stai andando da lui?" Disse senza smettere di ghignare, avevo paura. Lanciai un'occhiata alla porta era lontana ,mi avrebbe preso.
"Hey piccola, non devi avere paura di me, chiaro?" intuendo la mia agitazione. A quel 'piccola' così viscido sussultai.
"i..io n..non ho paura di te"
I suoi occhi brillarono a causa della luce che filtrava dalla finestra alle mie spalle quella che segnava la fine del corridoio.
"bene....."disse e mi afferrò con forza un fianco portandomi verso di lui "...perchè sarebbe un problema" ghignò. Gli misi le mani sui pettorali irrigiditi per allontanarlo ma strinse ancora di più la presa .
"Ahi mi fai male... Lasciami! Lasciami andare!" 
"No! Heather non ti lascerò mai andare!"disse con fermezza, tentavo con tutta la mia forza di liberarmi. Con l'altra mano , quella libera,  circondò la mia nuca e mi spinse verso le sue labbra che una volta mi rassicuravano,morbide e dolci . Adesso nel suo bacio non c'era ombra di dolcezza, forse rabbia e....pentimento , le sue labbra erano fredde e dure.
Prima che potesse approfondire quel bacio qualcosa o meglio qualcuno lo spostò bruscamente via da me, ma non furono le mie braccia , no ,quelle tremavano . Caddi a terra tremante e vidi che anche Pauly era steso sul pavimento , Alejandro gli aveva appena sferrato un pugno.Il bastardo giaceva a terra con la mascella dolorante.
"Hey amico , ma che ti prende? La stavo solo baciando! E' la mia ragazza!"
"Ma lei non voleva!" qualcosa nel tono di Alejandro era cambiato e quel qualcosa mi faceva paura.
"Oh andiamo dovresti saperlo meglio di me che fa la difficile" si era alzato e mi aveva fatto l'occhiolino , rabbrividii.
 "Non ti meriti neanche di poterla guardare!" adesso il latino stava urlando e alcuni concorrenti erano saliti al piano di sopra. I miei occhi si stavano chiudendo lentamente , cercavo di combattere per non addormentarmi e sentivo Courtney che mi sussurrava  "..resisti adesso ti porto via, resisti"
"N...o Alejandro... "mormorai. L'ultima cosa che vidi fu Alejandro sopra Pauly ,gli aveva bloccato con le ginocchia le braccia e lo stava colpendo ripetutamente al viso.


Mi risvegliai dentro a un letto , doveva essere mattina presto poiché la luce era molto fioca .Feci per alzarmi ma due braccia me lo impedirono.  Misi a fuoco una figura femminile e Court disse con dolcezza
"È tutto apposto Heather.. Come ti senti?"
"....."
"Vuoi parlarne?" Scossi la testa lentamente .  Mi guardai intorno , presi il cuscino e lo strinsi tra le gambe.
Volevo parlare ,  volevo dire a Courtney che avevo avuto paura , che sentivo ancora la sua mano sul mio fianco, che se non fosse stato per Alejandro probabilmente non sarebbe stato solo un bacio.
Già un bacio , era stato un bacio a ridurmi in queste condizioni.
Un bacio mi aveva fatto innamorare di Alejandro e un altro mi aveva fatto capire che anche lui era innamorato di me.
Dov'era ? Come stava? Cos'era successo dopo che ero svenuta?
Volevo chiederlo , giuro avevo una voglia pazzesca di chiederlo a Courtney ma non ci riuscivo. Le sorrisi, ma il mio sorriso dovette sembrare più una smorfia ,perché prima che ricambiasse, avevo visto un attimo di incertezza nei suoi occhi.
"Hai fame?" domandò ed io annuii .Scomparve poco dopo dietro una porta e mi pentii subito di averla mandata via.Mi aveva appena lasciata sola con i miei pensieri.
Cercavo di distrarmi ma la mia mente ripercorreva velocemente gli ultimi eventi.
La porta si riaprì e Courtney entrò portando un vassoio .Prima che la porta si chiudesse notai che diverse paia di occhi mi stavano spiando ma i suoi non c'erano.
Mi misi a sedere a gambe incrociate sul letto e mangiai la mia colazione. Poi ripresi la mia posizione e mi addormentai. Quando mi risvegliai era sera ,penso  fossero le sette o le otto, non lo saprei dire con precisione. Non c'era nessuno in stanza,  forse Court stava cercando di riprendersi il criminale o forse stava cenando con tutti gli altri. Due persone che bisbigliavano fuori la porta mi riportarono alla realtà .
"Ma io voglio entrare!"
"No , Ale , non puoi. È ancora troppo scossa , non parla nemmeno.... stando a quello che mi ha detto Courtney" questa era la voce di Bridgette 
"Ma io DEVO entrare"
"Sta dormendo magari più tardi."
Sentii aprire la porta e come quand'ero piccola feci finta di star dormendo. Una ragazza dal passo delicato era entrata ed aveva appoggiato un vassoio sulla sedia affianco al mio letto quella dove era seduta Court poche ore prima.La nottata fu difficile . Il buio mi rendeva più facile pensare ed era l'ultima cosa che volevo fare .Alternavo periodi di dormiveglia a periodi in cui ero del tutto sveglia e mi sedevo al centro del letto. Durante uno di quest'ultimi sentii aprire la porta . Subito la paura mi assalì .
Non riuscivo avedere chi fosse entrato. Indietreggiai strisciando all'indietro sul letto finché le mie spalle non toccarono il poggiatesta .Mi guardai intorno e non c’era niente con cui mi potevo difendere.
Se mi avesse assalito non avrei potuto fare niente.
Niente.
Deglutii a forza ma con mio estremo sollievo una voce calda disse
"Mi amor.... Sei sveglia?" Volevo urlargli di si ma dalla bocca mi uscii solo uno strano suono , un lamento più che altro. Il mio latino si avvicinò al letto e poi ci salì lentamente.
Io ero ancora nella posizione di prima . Quando notai la sua esitazione nei gesti mi rilassai un po' .Tornai a gambe incrociate e infine mi stesi. 
"Vuoi che me ne vada?"
".... n.." sospirai ma fu sufficiente .Si stese accanto a me io gli cercai rifugio tra i suoi pettorali e lui mi circondò con le braccia.



Era mattina. Il suo viso era illuminato dalla poca luce che entrava dalla finestra ancora bloccata dalla neve.Tremava . Mi aveva lasciato tutta la coperta e lui stava congelando. Le sue labbra erano diventate viola . 'Sangue latino un corno' pensai.Le sue braccia mi stringevano ancora e mi facevano sentire al sicuro.
 Mi piaceva.
Questo però il ragazzo che era a pochi centimetri da me non doveva saperlo. Con gli occhi percorsi le linee scolpite del suo volto. I capelli castani arruffati , l'ultima volta che li avevo toccati eravamo sul sedile posteriore di un auto.
Sorrisi.
La fronte.
Le sopracciglia.
Gli occhi che erano chiusi e non mi dispiaceva , non doveva sapere che lo stavo fissando.
Il naso dritto, un naso alla greca ... Grecia che bei ricordi.
E poi per finire le sue labbra .
Le sue maledette labbra così carnose e sempre calde..... Tranne in questo momento in cui erano fredde e tremanti. Mi avvicinai di più per sentire il suo respiro sulla mia pelle. Senza pensare appoggiai le mie labbra sulle sue addormentate.Mi staccai.
Lui mi fissava confuso.
MA COSA DIAVOLO MI ERA SALTATO IN MENTE? 
Le mie guance divennero subito rosse dalla vergogna.Ghignava .Come faceva ad essere così se.... ccante pure a prima mattina?
Solo quando aveva aperto gli occhi avevo notato che quello destro era gonfio e che le labbra che avevo baciato poco prima non erano affatto livide per il freddo.Notò la mia preoccupazione e cercò di distrarmi "Non dire una sola parola!  Io stavo dormendo, e tu non hai avuto scrupoli" mi fece il verso.
Risi spontaneamente e lui mi baciò , fece una smorfia di dolore . Si vedeva che gli faceva male baciarmi ma non gli importava.
"T..ti am.." mi uscì in un soffio. Fu sorpreso che riuscissi a parlare .Fu sorpreso dalle mie parole. Ma io non fui per niente sorpresa dalle sue.
"Ti amo anche io , Heather"




**Angolo dell’autrice**
Eccomi di nuovo qua, per vostra sfortuna eheh.Heather parla di due baci nella storia per chi non lo avesse capito , il secondo bacio è quello ‘forzato’ tra lei e Pauly
che ha dato la certezza ad Heather dell’amore corrisposto .
Ma quant'è carina Court che si prende cura di Heather?
E Pauly? Che fine ha fatto?
Devo ammettere che questo capitolo è un po’ triste come me in questo periodo.
Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento o una critica <3
  
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