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Autore: lu_lucy    11/07/2013    2 recensioni
Un incontro che segnerà il destino di Christian Grey ed Anastasia Steele.
Lei ha già un ragazzo, lui ha già una donna!
Ma quando in mezzo ci si mette il destino, insieme a tante complicazioni, niente può fermare il nascere di una storia d'amore ...
"E mi persi, mi persi nei tuoi occhi, nel tuo sorriso, nella tua anima, mi persi in te per ritrovare me, le mie emozioni, il mio cuore, la mia vita."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CHRISTIAN

Sciolgo l’abbraccio alla piccola e la osservo per bene sorridendole…in effetti l’avevo detto che è bella come Anastasia, ed ora si spiega ancora di più il perché…
Voglio sapere tutto di questa storia… ma prima ci dobbiamo liberare di Josè.
“Principessa, che ne dici se vai ad iniziare a colorare il libro?” dico porgendole il mio regalo con dei colori a matita inclusi.
“tiiiiiii che belloooo glazieeee Clittiannnn”e, dopo avermi sbaciucchiato un po’, va in camera sua.
Riprendo il controllo di me stesso e mi rivolgo a Josè, ancora shokkato.
“che diavolo ci fai tu qui?”
Lui come se non mi avesse ascoltato si rivolge ad Ana “Perché in due anni che siamo stati insieme non me l’hai mai detto?”
“Josè… ora non sono più affari tuoi… perciò vattene!”
Oh la mia donna agguerrita…certo, ad essere sincero anche io non capisco il motivo per cui non ha detto a nessuno che Gioia fosse sua figlia.
“Ana” dice Josè avvicinandosi di più alla mia donna e la cosa mi dà a dir poco fastidio “perché? È per caso mia…?”
Ana fa una faccia sbalordita e dice “Josè ma come cavolo ti saltano in mente certe cose… mi hai per caso mai vista con un pancione da quando ci conosciamo?!?!? No, credo proprio di no… perciò non…”
La mia donna è nervosa per cui intervengo “Josè te ne devi andare… e portati via anche la tua foto”.
Lui si gira verso di me e dice “Grey… non prendo di certo ordini da te!”
Esasperata Ana dice “Josè… per favore…va via… tutto quello che c’era tra di noi è finito… lo vuoi capire?”                              
“Ana…ma io ti amo ancora…lui ti farà soffrire come ha fatto già con altre ragazze”
“Che diavolo ne sai tu delle altre ragazze?” sbotto irritato.
“’pensi che non sappia che Leila è  stata una tua ragazza?”
Ana si avvicina a lui, lo prende per un braccio e lo avvicina alla porta “Josè …ora basta…non me ne importa un bel niente delle ex del mio ragazzo”
“Invece dovrebbe”interviene lui. Ma che cavolo vuole questo?!?!? Ho una gran voglia di prenderlo a calci.
“non sono affari tuoi…perciò vattene…e se non vuoi che la foto finisca nella spazzatura domani mattina, portala via con te! Addio”
“Ana… lui ti farà del male….” E finalmente questo stronzo se ne va via.
La mia donna chiude la porta e tira un lungo sospiro di sollievo.
Si avvicina a me e mi abbraccia “Mi dispiace per non averti di Gioia… è che… è un po’ complicato… ed ho avuto paura che tu mi lasciassi”.
Cosa?!?! Come può pensare una cosa del genere.
“Ei piccola…. Guardami… io non ti lascerò mai… caso mai, sarai tu a lasciare me quando ti renderai conto…”
“Shhh… non dire così, no” e mi bacia con passione, iniziamo a camminare lentamente verso il divano ma lei all’improvviso si blocca.
“Non possiamo” dice sorridendomi
“Perché? Se hai il ciclo non importa possiamo…”
Ride ancora di più…”Nell’altra stanza c’è una bambina di tre anni che sta colorando”
Mi ricordo solo in quell’istante di Gioia.
“Oh già…mi ci devo abituare.”
“Cosa ti va di mangiare?” mi chiede.
“mmm tu cosa proponi?”
“A dir il vero avevo pensato di ordinare qualcosa dato che si è fatto tardi”
All’ improvviso sentiamo una vocina “Mamy io vollio la pizzaaaa”.
Io ed Ana sorridiamo “E vada per la pizza”.
“Chiamo Taylor per farcele portare” dico.
 
 
Abbiamo cenato in allegria ed ora Gioia è già a letto che dorme. Io sto per andare via.
“Sicuro che non vuoi restare qui?!” mi chiede la mia donna mentre mi stringe a sé.
“No piccola… tu sei stanca morta ed io domani mattina devo alzarmi presto”
“Come mai? È sabato… pensavo saresti venuto con me e Gioia a fare shopping. Non so se Kate potrà venire…”
“piccola… vi raggiungerò più tardi…e credo anche Kate… domani mattina abbiamo una riunione con il NewYorkTimes… l’intervista di Kate ha avuto molto successo”.
“Wow…si… l ‘ho letta. Ti sei sbottonato abbastanza?” mi chiede ironicamente.
“mmm… più del previsto. Kate è molto insistente”.
Come se si fosse sentita chiamare in causa eccola che arriva.
“Ei ragazzi” dice entrando dalla porta d’ingresso e guardandosi intorno…”Dov’è tua sorella?”.
“Kate… ora… puoi anche dire che è mia figlia… Christian sa tutto…”
“Da-davvero?!?!” chiede Kate guardandomi.
Io annuisco.
“Ragazze ora vado… Kate alle otto e trenta”.
“Certo capo” risponde lei prendendomi in giro.
“A proposito” dice Kate…”Che ne dite se domenica pranziamo tutti insieme? Prenoto il ristorante italiano”.
Guardo Ana per sapere cosa ne pensa e annuisce.
“Ok…ma siete miei ospiti.”
Saluto la mia donna con un bacio a stampo e vado via.
 
ANA
Dopo aver fatto una colazione abbondante fatta recapitare a casa mia da Christian ,Taylor ha accompagnato me e la mia piccola al centro commerciale.
“Allora tesoro…quando vedi qualche vestitino che ti piace dimmelo eh”.
Non lo avessi mai detto…
Quattro ore dopo..
“Gioia…direi che abbiamo svaligiato un bel po’ il centro commerciale”
Lei ride felice mentre mangia il suo gelato e dice “Erano tanto caline quelle cose…anche se volevo il peluche glande glande degli aristogatti”
Le do  un bacio e dico “tesoro… oggi abbiamo speso già tanti soldini…la prossima volta li compriamo ok?” e,con il musetto triste, annuisce.
Vedo arrivare la macchina di Christian così ci avviciniamo e , con mia grande sorpresa vedo che è venuto a prenderci proprio lui e no Taylor.
Ci saluta felice e quando apre lo sportello sia io che mia figlia restiamo a bocca aperta.
Guardo il mio ragazzo non capendo “Ho visto come guardava la vetrina” dice per giustificarsi.
Ci sono i cinque peluche enormi degli aristogatti.
“che belliiii che belliiiii….urrrrrààààààà” urla felice Gioia.
 
Dopo averci accompagnate a casa, Christian è andato via.
Ed io, adesso, mentre Gioia fa il suo riposino pomeridiano metto  a posto tutta la roba che abbiamo comprato… è davvero tanta!
Quando la vedranno Kate e Mia saranno fiere di noi!




Avevo allegato un sacco di immagini con le compere di Ana e Gioia, ma per sfortuna ho spinto un tansto sbagliato e sono sparite!!! 

  
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