Definizione di giornata normale: noiosa, possibilmente segnata dalla negatività, pc dipendente, musica a palla nelle orecchie e qualche foglio volante sempre pronto a svolazzare davanti per metterti alla prova, chissà che non si decida di trasformare quella giornata “Normalmente apatica” in una giornata ricca di colori, ricca di significato, ricca di emozioni e di inventiva con a disposizione un solo foglio.. una sola mente, ma tante idee che possono far capolino da un momento all’ altro per renderti una persona più solare, più decisa, una persona più libera … più… si più te stessa di quanto delle volte, la maggior parte delle volte, non si è.
E mettete il caso che tutto questo si realizzi, cosa impedirà mai a questa persona di riporre tutto ciò che di prezioso si può sapere sulla sua vita, tutto ciò che ci sarebbe da dire sulla sua persona … Cosa altro potrà contenere tutto il mondo che ognuno di noi si porta dentro, se non un diario!

Ecco cosa pensava Margaret quando iniziò a scrivere il suo, in una giornata che era cominciata così normalmente… diede il via a questo rituale, prima appuntando solo la data.. data che solitamente non ricordava mai, se non in quelle rare occasioni in cui apriva il suo nuovo nemico. Si, questo nuovo nemico, sembrava guardarla con aria risoluta ma triste, sembrava quasi chiedere che destino lo potesse attendere, se nel suo futuro a casa Manth non gli si prospettasse altro che impolverarsi ad oltranza o se finalmente qualcuno lo avrebbe adoperato!
Purtroppo come spesso accade, i nuovi arrivati non godono di tanta fiducia.. del resto si sa, la fiducia va guadagnata!
Fu così che questo rapporto di alti e bassi si fece spazio nella quotidianità della giovane, aveva solo 14 anni, cosa avrebbe mai potuto confidare di così intimo a tal punto da non fidarsi nemmeno del suo diario?!