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Autore: CathCarey    12/07/2013    3 recensioni
La magia del primo amore consiste nel non sapere che esso può sempre finire.
Questa storia totalmente autobiografica racconta il mio primo amore, i fatti non sono assolutamente inventati.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: Bondage | Contesto: Contesto generale/vago
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Chiudi alcune porte. non per orgoglio ma perchè non sono più adatte alla tua vita.


 

Nel pomeriggio decisi di andare a trovare mia cugina, durante il tragitto a piedi pensai a tutto quello che mi era successo stamattina.

Era colpa mia? aveva ragione? avrei dovuto stimolarlo di più? non lo sapevo ma una cosa era certa ero contenta di non aver fatto l'amore con lui.
Un sacco di dubbi mi tormentavano, forse non ci sarei mai dovuta ricascare , non avrei dovuto dargli una seconda possibilità, forse perchè semplicemente non eravamo fatti per stare insieme, e poi in casa si era creata un atmosfera davvero pesante, mia madre mi mandava all'esasperazione, non faceva altro che parlare male di lui, e mi dava fastidio.
Arrivai da mia cugina e finalmente mi sfogai con qualcuno, parlammo molto e gli raccontai tutto, mia cugina non poteva crederci, ed era normale che non me la fossi sentita , la situazione faceva schifo.
La chiaccherata con mia cugina mi fece riflettere e non poco, dopo un po' me ne andai immersa nei miei pensieri.
Il giorno dopo andai da Maddalena, si era lasciata con Vincenzo dovevo tirarle su il morale, ma come facevo se anche dentro di me ero a pezzi.
Maddalena dicevo che dovevo lasciarlo, che era la cosa migliore, che non saremmo mai potuti andare avanti , semplicemente perchè eravamo troppo diversi, e troppe cose ci dividevano e solo ora me ne rendevo conto.
Pensava ancora alla ex , ogni volta che guardavo il suo profilo, nel suo profilo vedevo lei.
Ogni volta c'era sempre un tag, o una canzone, o uno stato, e poi vedevo che lei era ancora troppo presenti, si commentavano, si scrivevano, come potevo accettare la sua ex nella sua vita?
Non era possibile, io non l'accettavo, o lei , o me, o niente.


30 settembre.

Un'altra litigata con mia madre.
E lui non c'era.
Non era nemmeno venuto a trovarmi, non mi aveva nemmeno scritto un cazzo di buongiorno.
Era andato dagli amici, durante il pomeriggio, ne una chiamata, ne un messaggio, niente, niente di tutto questo.
Entrai su fb la sera tardi e finalmente si degnò di scrivermi, e si lamentò del fatto che io non mi fossi fatta sentire durante il giorno.
Ero arrabbiata, amareggiata, e ferita, continuava a parlarmi di fare sesso , continuava a insistere che dovevamo riprovarci, e insisteva nel fatto che avessimo sbagliato posizione, certo perchè una che è vergine alla sua prima volta fa tutto il KAMASUTRA ( Ovviamente è sarcastico)
Comunque sia, nel suo profilo vedevo le solite cose nauseanti dedicate alla ex, e fu lì che realizzai che lui non poteva più far parte della mia vita a malincuore, perchè lo amavo con tutta me stessa, ma alla fine anche i sentimenti più sinceri si stancano di andare incontro a chi non li apprezza.
E alla fine in chat lo ammise amava ancora lei, aveva bisogno di me per dimenticarsi di lei, ero una specie di chiodo e schiaccia chiodo, dio santo come potevo accettare di essere al secondo posto, io non potevo competere, non avevo la forza per competere, e mi ero stancata, mi ero stancata di lui, che mi diceva che dovevamo fare l'amore, mi ero stancata della sua ex, e mi ero stancata di mia madre.
Presi la decisione più sofferta della mia vita, e dio quanto mi sono odiata, e quato mi odio per aver lasciato tutto così senza lottare.
Infatti mi odio perchè per noi due non ho lottato, e infondo se avessi avuto più coraggio forse ora saremmo ancora insieme, anche se penso che non saremmo mai durati a lungo, semplicemente perchè io ero troppo, e lui mi dava troppo poco, perchè nel suo cuore non c'ero io, ma c'era lei, e io ero stanca di trattenerlo, ognuno doveva prendere la propria strada, anche se mi faceva male, perchè io lo amavo.
E oggi me ne pento di questa scelta , perchè so che se tornasse io non esiterei a riprendermelo , so che questa volta combatterei, e so che questa volta me lo terrei stretta, se tornasse voglio solamente che lui veda in me ciò che io in vedo in lui, ma quello che gli posso dare non lo potrà mai più conoscere.





- Lo so che non è giusto per questo mi serve il tuo aiuto.
- vedo lei da per tutto! Poi questa a chi la volevi dedicare a lei? C'è Sempre lei , e io non posso combattere così. Tu usi me per dimenticarti di lei !
- So che detto così sembra brutto ma comunque volevo costruire un rapporto con te.
Non è che mi dimenticavo di lei, e mi dimenticavo anche di te.



Sono stata troppo codarda ? o semplicemente sono stata realista? avrei dovuto tenermelo stretto? non lo so in quel momento volevo solo vedere quello che i miei occhi volevano vedere, ma so per certo che me ne pento da morire oggi, perchè se potessi tornare indietro non l'avrei mai lasciato andare. La verità è una sola che se tornasse io un'altra possibilità al nostro rapporto gliela darei.

  
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