Era naturale che i giorni passassero più velocemente quando non dovevano proprio farlo?
Era normale che ogni giorno che passava,mi sentivo sempre più triste e timorosa?
Era normale che quel matrimonio mi facesse così tanta paura?
Sì lo era. In fondo se lui avesse sposato Gillie sarei potuta andare in Antartide insieme ai pinguini. Così non avrei saputo se William avrebbe avuto dei figli.
Ma in quel momento non volevo pensarci nemmeno.
Ero distesa sul mio letto ed era quasi ora di pranzo. Ma non avevo nessunissima intenzione di pranzare con William,perché mi sarei persa nei suoi verdissimi occhi smeraldini,avrei osservato la sua bocca che anche se avrebbe masticato,il suo movimento sarebbe stato suadente. Quindi tanto valeva che rimanessi in solitudine a mangiarmi il cervello ed il cuore.
Sentii una mano battere nella porta della mia camera.
<<  Chi è ? >> chiesi,ma non ricevetti risposta.
La porta si aprì lentamente.
William entrò in camera mia camminando a passi lenti e strascicati.
<<  E’ ora di pranzo,Miriam ha preparato il suo pollo speciale >> sussurrò a distanza da me. Forse temeva che avessi la lebbra?! Dio,mi dava così fastidio quella situazione! Desideravo affondare il viso nel suo petto,sentire il suo calore e il suo profumo e invece … non potevo.
<<  Non ho fame >> dissi senza guardarlo troppo.
<<  Da qualche giorno non tocchi cibo. Stai forse male? >> chiese avvicinandosi al mio letto,con aria preoccupata.
<< Non sto male fisicamente >>
<< Quante volte devo ripetertelo >> disse sospirando quasi esausto.
<< Il fatto è che non devi ripetermi niente. Devi solo lasciarla >>
<< Lo sai che fra une mese e mezzo la sposerò >>  un mese e mezzo …
<< Tu la ami? >>
<< Se la sposerò vorrà dire che provo qualcosa per lei >>
<< I tuoi sentimenti per me allora sono svaniti? >>
<< Io … no non te lo dirò così facilmente Rachel! Ma sai che ti amo >>
<< Perché allora mi devi fare soffrire? Non mi merito tutto questo male Will >>
<< Te l’ho detto,non  ho fiducia in te e io non riesco ad amare senza fiducia >>
<< Sto facendo qualsiasi cosa per te! Che cosa devo fare?! >>
<< Forse lasciare perdere Rachel >>
<< No! Non puoi dirmi questo! >> dissi puntandogli un dito contro il petto.
<< Non puoi! >> esclamai << ne soffriresti anche tu! Io non ti lascerò andare. Tu ed io ci apparteniamo >> sussurrai,poi lo tirai per il colletto della camicia verso di me.
<< Io ho bisogno di te William Morrison,più di quanto immagini. Mi manchi tutte le notti, e tutte le volte in cui non sei qui in questa casa. Io non riesco a vivere senza di te,senza il tuo profumo,il tuo calore e la tua dolcezza nei miei confronti,mi manca il tuo modo di prendermi in giro. Dio mi manchi tu >>. Will non disse nulla forse scosso da tutti quei miei sentimenti così disperati.
Pochi minuti dopo,sentii la sua mano carezzarmi una guancia. Chiusi gli occhi per assaporare il suo calore e mi resi conto che se lui mi avesse lasciata per sempre,ne sarei rimasta danneggiata mortalmente.
<< Voglio la certezza che tu non mi lasci più >>
<< Ma io non lo farò più. Will dove altro potrei andarmene senza di te? >>
<< Davvero non riesci a dimenticarmi? >>
<< Vuoi che lo faccia? >>
<< No >>
<< Will i tuoi occhi mi guardano con una strana luce >> sussurrai
<< Sono degli occhi innamorati >> sussurrò e mi baciò la fronte.
<< Ho così tanto bisogno di te Will! Come farò a dimenticare le tue braccia che mi fanno sentire protetta e a casa,il tuo calore che riesce a calmarmi,il tuo profumo irresistibile. Come farò a vivere quando avrò saputo che hai avuto dei bambini con lei,ma prima di tutto che siete stati insieme in tutti i sensi? >>
<< Non credi di essere un po’ precipitosa? >>
<< Perché non dovrei esserlo? Non mi stai convincendo del fatto che la sposerai? >>
Sospirò frustrato,senza lasciare il mio viso <<  Non so se sia la cosa giusta a questo punto >>
<< La tua confusione è data dal fatto che non la ami Will. >>
<< Rimandiamo questo discorso ad un altro momento,adesso andiamo a mangiare >> sussurrò poi spingendomi per i fianchi verso la porta. Lo faceva perché così non avrei messo resistenza sul fatto che non avevo fame e in un certo senso non avevo fame.
 
Quella notte mi sentivo quasi felice. Sì ero felice e non mi rendevo conto di stare sognando.
Sognavo William. Era tornato da una sua premiere vestito di tutto punto. Io mi ero addormentata sul divano ad aspettarlo. Indossavo una canottiera a fiori e le mutandine uguali alla canottiera. Mancavano pochi giorni al matrimonio e dovevo usare l’ultima tattica disponibile.
Sentii le sue mani carezzarmi il viso,poi le braccia e poi le cosce scoperte dal lenzuolo. Mi svegliai con un sospiro e poi lo guardai negli occhi.
<< Ti sei addormentata >> sussurrò
<< Sì ti aspettavo >>
<< Perché? >> gli presi di slancio il viso e lo baciai sulle labbra,mi strinsi forte a lui e lasciai che mi accarezzasse la schiena e poi mi avvicinasse di più a lui. Le sue labbra si spostarono sul mio collo e cominciò quella lenta tortura che in poco tempo mi fece impazzire.
<< Rachel sento di sbagliare >> sussurrò mentre continuava a baciarmi il collo.
<< Io ti voglio adesso Will >> affermai gettandomi sulle sue labbra. Gli circondai il collo con le braccia e strinsi i suoi capelli tra le mani.
Sentii Will sollevarmi tra le sue braccia,senza lasciare le mie labbra. Salì le scale velocemente e mi portò nella sua stanza.
Pochi minuti dopo finimmo sul letto. I nostri baci divennero ancora più appassionati e in quel momento mi sentivo la ragazza più felice del mondo intero.
<< Ti amo >> sussurrò prima che ci unissimo completamente coperti dalle lenzuola.
Poi mi svegliai a sogno concluso.
Stetti per qualche minuto senza fare nulla e a fissare il soffitto.
Poi mi alzai dal letto scoppiando in lacrime. Tutto in quel sogno era così bello e così reale … e tutto era svanito.
Uscii dalla mia stanza cercando di reprimere i singhiozzi che mi sconquassavano il petto. Sentivo troppo dolore. Forse ero arrivata al limite.
Entrai in camera di Will e non mi preoccupai di svegliarlo,perché aveva già sentito le mie lacrime.
<< Rachel che cos’hai? Perché stai piangendo? >> sussurrò
<< Io ho fatto un sogno e non voglio dormire da sola. Posso … posso dormire con te? >>
<< Vieni qui >> sussurrò. Andai da lui continuando a piangere,mi coricai accanto a lui e fui investita dal suo profumo dolcissimo.
Mi ritrovai ad osservare il soffitto.
Con un sospiro Will parlò:
<< Era un incubo quello che hai fatto? >>
<< No era un sogno bellissimo >>
<< Perché allora piangi? >> inarcò le sopracciglia confuso.
<< Perché quel sogno non è la realtà >> sussurrai amareggiata.
<< Raccontamelo >>
<< Davvero? >> dissi arrossendo come un peperone.
Annuì guardandomi negli occhi con curiosità. E come potevo dire di no a quella voce e a quegli occhi così sensuali anche se curiosi.
<<  Mancavano pochi giorni al tuo matrimonio e beh tu tornavi da una premiere e mi trovavi sul divano addormentata. Indossavo solo le mutandine e la canottiera entrambi a fiori. Tu mi accarezzasti prima le guance,poi le braccia e infine le cosce scoperte dal lenzuolo. >> vidi il viso di William illuminarsi e lo vidi deglutire un momento poi continuai << poi mi svegliai e ti dissi che mi ero addormentata perché ti avevo aspettato poi tu mi chiedevi perché e io senza dirti niente ti baciavo e … e poi beh finivamo in camera tua e facevamo … facevamo l’amore,prima di  … di unirci completamente mi dicesti che mi amavi >> dissi tutto in un sospiro rossissima in viso,con il cuore che batteva come un tamburo per avere rievocato quel sogno così bello.
<< Direi che abbiamo fatto lo stesso sogno >> sussurrò senza guardarmi. Il cuore quasi mi scoppiò in petto per la gioia … ecco perché aveva deglutito. Lo osservai intensamente negli occhi e mi avvicinai a lui lentamente. Speravo di risultare anche sensuale. Speravo.
<< Sei dispiaciuto? >>
<< No tutt’altro >> rispose con voce roca.
<< Quindi beh lo faresti con me >> affermai. Will non rispose,ma il suo sguardo diceva tutto. Il mio cuore scoppiò di nuovo in pieno petto. E le belle sensazioni provate nel sogno,si fecero sentire di nuovo.
<< Quando ti accarezzavo le … le cosce,beh … Dio … sembravano così reali le sensazioni che provavo toccando la tua pelle >> sussurrò con una voce così bassa e profonda che il mio cuore morì per l’ennesima volta.
<< Tu mi desideri? >>
<< Più di quanto immagini >>  sussurrò e sorprendendomi mi prese il viso e mi baciò sulle labbra con una passione che non aveva mai avuto quando mi aveva baciata le altre volte. Mi strinse tra le sue braccia in un minuto e con le mani,senza staccarsi dalle mie labbra,sollevò il mio polpaccio avvolgendolo nei suo fianchi. Mi carezzò le gambe e le cosce in una maniera che trovai irresistibile. Avvolsi con le braccia il suo collo stringendo i suoi capelli mentre con le labbra si spostava sul mio collo.
<< Rachel >> sussurrò
<< Non dirmi che stai sbagliando Will,perché sinceramente voglio andare avanti >>
<< Ma … >> un bacio sulla spalla
<< Io devo … >> un baciò nel petto
<< Sposarmi >> con un gesto abbassò le spalline del mio top per niente scollato e si dedicò alle mie spalle.
<< Non devi sposarti in questo momento >>
<< Sì … ma io …>>
<< Non mi importa di Gillie lo vuoi capire? >> dissi ridendo. Mi strinsi di più a lui cominciai a baciargli il collo. Volevo farlo impazzire come lo aveva fatto con me. Gli sollevai la maglietta e sorrisi alla vista del suo fisico,non era scolpito,ma per me era il più bello del mondo. Osservai quella v non molto stretta che scendeva per i fianchi e rimasi senza fiato dalla bellezza della sua pelle e del suo fisico. La sua pelle non era abbronzata,ma pallida e non era muscoloso per niente anzi era smilzo. Ma le sue braccia erano un po’ massicce e quasi muscolose. Ritornai a baciargli il collo scendendo giù nel suo petto,nel suo addome e poi sulla pancia.
<< R- Rachel fermati,fermati >> disse con voce roca
<< Cosa c’è? >>
<< Io … forse è meglio se lasciamo perdere Rachel. Non credo che … >>
<< Cosa non credi? >> gli chiesi interrompendolo << credi che non sia onesto che tu faccia l’amore con me,perché devi sposare Gillie,vero? Ma tu non la ami affatto quindi non vedo perché io debba fermarmi! >>
<< Non voglio continuare io Rachel >>
<< Bugiardo >> dissi facendo una risata amara << ma me ne vado in camera mia,non preoccuparti preserva la tua virtù per lei! >> dissi facendo per alzarmi,ma Will mi strinse per i fianchi e mi strinse  tra le sue braccia. Sentire il suo petto nudo era una bella sensazione … anzi stupenda.
<< Io ti desidero tanto quanto ti amo Rachel. Ma la realtà è che io dovrò stare con un’altra persona >> sussurrò con voce più dolce.
<< Non sei obbligato >>
<< Io … >>
<< Ti basta la solenne promessa che questa volta manterrò,dovessi morire se non lo farò,di non lasciarti più,mai più? >>
William fece un sospiro pesante e mi osservò a lungo.
Dio quanto era bello …
Mi morsi il labbro inferiore,reprimendo le emozioni di poco prima che ritornavano ad inondarmi.
<< Non lo so io … >> basta ne avevo abbastanza,interruppi la sua frase e tornai a baciarlo sulle labbra,posandomi sul suo corpo. Gli strinsi le braccia intorno al collo e lasciai che le sue mani grandi e calde mi carezzassero dappertutto.
Dalla mia bocca uscirono numerosi sospiri e anche dalla bocca di Will. Non mi importava niente di niente! Io lo volevo adesso.
Qualche minuto dopo sotto le lenzuola ci togliemmo i vestiti con la consapevolezza di amarci ancora più di prima.

Ecco qui il capitoletto!
Una bella scena qui,vero?
Ma capite,loro si amano e tanto! E Will deve solo riacquistare la fiducia che prova in lei!
Buona lettura.
Un bacione
Stefy ^_^
P.S. Se volete farmi sapere qualcosa riguardo al capitolo,scrivete pure una recensione,così magari mi dite se vi piace o meno!