Addio

Come farò?

No, non ce la farò!

Io non posso farcela senza di te.

Tu sei la mia vita! Tu eri la mia vita!

FLASHBACK

Arrivi.

Cammini lentamente,

come solo una ragazza bellisima,

una donna,

sa fare.

E’ la prima volta che ragiono in quest’ottica.

E’ la prima volta che ti vedo

Per come sei veramente,

una donna,

una ragazza,

non una scocciatura!

FINE FLASHBACK

Tu per me non sarai mai una scocciatura!

- Scusa, sono un po’ in ritardo…

Io ti guardo.

Sorrido.

- Fa niente! L’importante è che tu sia arrivata!

Mi guardi strano.

- Hai detto che era una cosa importante, che non potevo mancare,

cosa mi devi dire?

Non so cosa mi succede,

ma non riesco a dire una parola.

Mi hai bloccato.

Così diretta,

così determinata,

così te stessa!

E allora,

se eri così determinata,

così diretta,

perchè te ne sei andata?

Perché non hai lottato fino alla fine?

Il sole è alto,

non ho fretta,

ormai sei lì con me.

- Ti va di fare una passeggiata,

ti devo far vedere una cosa.

- Va bene,

tanto l’allenamento è saltato.

Mi metto le mani in tasca,

è più forte di me!

Mi cammini al fianco,

spavalda.

- Cosa mi devi far vedere?

- E’ una sorpresa…

Probabilmente non capisci

Ma mi vieni dietro.

Anche quella volta mi avevi seguito,

quell’infausta volta

in cui io avevo insistito troppo perché non venissi.

Perché mi hai seguito?

Perché facevi sempre di testa tua?

- Siamo arrivati!

- Dove?

- Questo è un posto speciale…

- Ma se non ci sono mai venuta?!?

Io mi avvicino.

Tu non ti allontani,

resti lì,

immobile,

imperterrita continui a guardarmi

negli occhi.

- Io…

non parli,

hai capito,

ma non te ne vai.

Magari mi vuoli giocare

Un brutto tiro.

Quante volte?

Quante volte ti sei divertita a prendermi in giro?

Mi manchi.

Mi manchi immensamente.

Mi mancano le tue mani nelle mie.

Mi mancano i tuoi sguardi ammonitori.

Mi manca il tuo modo di fare,

il tuo modo di essere.

Mi butto,

ci provo.

- Io ti amo!

Lo dico tutto d’un fiato.

Non ti lascio il tempo

per rispondere,

ti bacio.

Con passione.

Con foga.

Per quanto tempo ho desiderato

Le tue labbra!

Per quanto tempo ho sognato

di stringerti!

Anche tu mi stringi,

ricambi quel bacio.

Appena quell’attimo di dolce sogno

Finisce,

alzi lo sguardo.

- Anche io ti amo,

non sai quanto!

Toccavo il cielo con un dito.

Raggiungevo le nuvole,

le mie nuvole,

le nostre nuvole!

Eravamo una persona sola.

Una stessa anima

Intrappolata in due corpi diversi.

Perché questo è l’amore.

Essere sempre insieme,

in ogni istante della vita.

Perché ogni istante è prezioso,

a modo suo.

Ma anche se cerco di convincermene,

non riesco a trovare

il lato prezioso

di quell’istante.

Lottavi da ormai due ore e mezzo.

Volevo alzarmi,

aiutarti,

ma non ci riuscivo.

Le mie gambe non mi sorreggevano.

Tu non volevi arrenderti,

sferravi i tuoi attacchi,

uno dopo l’altro,

ma poi,

sei caduta.

Ti hanno colpita

E tu non ti sei più rialzata.

Se ne sono andati via.

Ci hanno lasciati

Morenti nel nostro

Posto speciale.

A quel punto mi sono trascinato da te.

- No!!!

Tu non dicevi niente.

Eri zitta,

accasciata a terra,

sanguinante e sudata.

Ti ho raggiunta

E mi sono reso conto che

Non potevo fare niente.

Ti girasti verso di me.

Mi fissasti negli occhi per qualche istante e mi prendesti la mano.

- Ti amo Sikamaru!

Io trattenni le lacrime e ti guardai.

- Ti amo Temari!

Chiudesti gli occhi e mollasti la presa.

- Addio Tem.

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Questa storia è per tutti quelli che, come me, adorano Temari e Shikamaru. Mi dispiace di aver fatto morire lei, ma oggi ero molto giù.

Commentate in tanti, voglio sapere se farne altre o lasciar perdere.

La vostra

Miss dark