Giulia

Mi alzai un quarto d'ora prima del solito e nel frattempo decisi cosa mettere, aprii le finestre e un'onda di calore entrò nella mia camera, decisi di mettere i pantaloncini metà azzurri e metà viola con una canotta lilla con i sandali argentati.

Scesi per la colazione.

-Già pronta?

-Mi sono svegliata prima oggi

Feci colazione tranquilla dato che era presto e intanto chiacchieravo con mia mamma.

-Quindi oggi vi vedete di nuovo per studiare?

-Non lo so, dipende dai sui impegni

-Ma l'ho già visto?

-No mamma, ancora, non lo conosci

-A okay, ma è carino?

-Ciao mamma devo andare Giuli aspetta

-Se se ciao

Meno male che l'ho scampata, mi fa sempre il terzo grado su i ragazzi che conosco, percorsi la via per poi raggiungere l'incrocio dove io e Giuli ci incontravamo, passarono cinque minuti e di Giuli non ce n'era l'ombra, vidi arrivare un ragazzo biondo, era Niall, mi raggiunse dopo poco.

-Ciao Niall

-Ehi ciao

-Perché a piedi?

-Zayn aveva qualcun'altro da portare

-E chi?

-Indovina- appena disse ciò passarono Zayn e Giuli in moto

-L'hai capita la Giuli, quindi, andiamo insieme a scuola?

-Dato che ci siamo trovati ne approfitto

-Andiamo allora

Incominciammo a parlare del più e del meno arrivammo in un lampo a scuola, quando ero con Niall il tempo passava in fretta, entrammo a scuola e Niall mi accompagnò al mio armadietto per poi salutarmi e dirigersi verso il suo.

Presi il libro e mi diressi verso l'aula di storia, vidi Niall che parlava con Zayn poi vidi una ragazza che gli corse incontro e lo baciò,era Monique. Non so perché ma mi rattristii alla vista di ciò appena successo, non sapevo se era gelosia o comune rabbia mattutina, entrai nella classe appena in tempo dato che la campanella stava per suonare, Horan entrò quasi di corsa, si sedette accanto a me.

La professoressa ci assegnò dei compiti da fare in classe, e io mi concentrai su quelli, non avevo rivolto la parola a Niall, avevo come rabbia dentro di me, mi arrivò un biglietto.

-Ciao scusa se non ti ho salutata, che hai?

-Niente non ne vale la pena dirtelo

-Dimmelo dai, magari posso aiutarti

-No non puoi dato che il problema sei proprio tu, ti ho visto prima con chi sai tu...

-Hai visto Monique... scusa è lei che è così... a me non piace è peggio di una cozza, è noiosa e si crede la più bella del mondo

-Intanto però l'hai baciata, guarda lasciamo stare

-Scusa non volevo, mi perdoni?- mi scrisse disegnando un piccolo cuore

-Si, perché hai disegnato un cuore?

-Perché ne avevo voglia =)

-I love you- gli scrissi io con un cuore accanto

-Perché l'hai scritto?

-Perché ne avevo voglia

-Me too

-Perché l'hai scritto?

-Perché volevo dirtelo

Quando lo lessi rimasi come incantata da quella risposta, mi arrivò un altro biglietto.

-Dopo ti devo dire una cosa- ovviamente era di Niall

Non gli risposi ma aspettai che quegli ultimi cinque minuti passassero.

Suonata la campanella esco dalla classe per andare verso il mio armadietto, appoggio i libri.

-Giulia

-Niall cosa dovevi dirmi?

-Chiudi gli occhi

-Perché? Cosa mi vuoi fare?

-Dai chiudili, non ti fidi di me?

Non riuscivo a resistere a quegli occhioni

-E va bene- chiusi gli occhi

Sentii delle labbra poggiarsi sulla mia guancia, e di colpo aprii gli occhi e vidi Niall che correva per il corridoio, portai la mano alla guancia pensando “Perché l'aveva fatto?E anche quello che aveva scritto, meglio non farmi illusioni” presi i libri e andai in classe...

Le ore passarono veloci e arrivò l'ora di pranzo i ragazzi non mangiarono con noi, così e Giuli incominciammo a parlare del giorno prima e di quello che era successo a me.

-Non ci credo, te lo ha scritto veramente?

-Si guarda- tirai fuori il bigliettino

-Non posso crederci!

-Neanche io, però non voglio farmi illusioni

-Giulia devi smetterla di fare così solo per colpa del Davide!

-Giuli!

-Scusa non volevo menzionarlo, l'ho detto senza volerlo

-Tranquilla, scuse accettate

Pranzo e poi via a casa...

Giuli

Quella mattina era stata piena di sorprese Zayn che mi accompagna a scuola, i baci di Zayn, il biglietto di Giulia e Niall,...

Oggi è stata la giornata più bella anche se c'era di mezzo la scuola, che stranamente non era stata poi così noiosa.

Le lezioni erano finite e mentre uscivamo Zayn mi teneva per mano, stupenda sensazione, vidi Giulia che aspettava.

-Giulia, chi aspetti?

-Secondo te?

-Niall ?

-Si

-Allora c'è qualcosa di tenero tra di voi- disse dopo che Zayn si era allontanato per andare a prendere la moto

-Ma va, è solo che dato che siamo vicini di casa mi fa piacere andare a casa con qualcuno

-Se se, io vado ciao buona fortuna

-E per cosa?

-Lo sai- disse mentre si allontanava

Salii sulla moto e mi aggrappai a Zayn...

Giulia

Dopo aver salutato Giuli che se n'era andata via con Zayn, aspettai ancora cinque minuti e arrivò Niall.

-Credevo non mi avessi aspettato

-Non mi andava di andare a casa da sola

-Neanche a me piace

-A me piace stare in tua compagnia e sentirti parlare- mi feci scappare dalla bocca

-A me piace il modo in cui mi ascolti e mi fai complimenti nonostante mi odi- disse sorridendomi e prendendomi la mano

-Perché mi hai preso la mano?

-Perché ne ho voglia

Da lì io non riuscivo più a parlare, allora Niall incominciò a parlare...

-Sono arrivata, allora ciao

-Ciao

-Aspetta ci vediamo oggi pomeriggio?

-Per me va bene a casa tua?

-Se vuoi sopportare mia madre che ti assillerà con mille domande

-Okay allora è meglio a casa mia

-Bene allora a dopo

-Ciao- mi disse sorridendomi

ZAYN

Giulia si stringeva a me, adoravo sentire il suo calore, non so come mai ma da quando avevo visto Giuli avevo occhi solo per lei, però non avevo mai il coraggio di parlargli e dato la storia del tutor, sono riuscito a rivolgergli la parola scoprendo di avere moltissime cose in comune con lei, arrivai davanti a casa sua, mi diede un bacio sulla guancia e scese.

-Zayn, vuoi venire da me dopo

-Si per me va bene

-Okay allora a dopo

-Ciao, aspetta ho dimenticato una cosa

-Cosa?- disse lei mentre scesi dalla moto

-Questo- e la baciai a stampo- Ora vado, ciao a dopo

-Ciao

Andai a casa...

Giulia

Dopo aver mangiato andai in camera a scegliere cosa mettere, decisi di indossare di pantaloncini di jeans una t-shirt con scritto “Sorry, I'm not perfect” adoravo quella maglia, e delle ballerine con la bandiera inglese, una volta cambiata, guardai la mia sveglia segnava le 15:00.

Aspettai fino alle tre e mezza per poi prendere la mia borsa con i libri per studiare, uscii di casa senza fretta dato che dopo due passi ero arrivata.

Arrivata suonai il campanello, la porta si aprì.

-Ciao Niall

-Ciao Giulia...- mi disse con un tono un po' strano

-Niall chi è alla porta tesoro?- disse una voce che si faceva sempre più vicina, arrivò una ragazza- Oh sei tu...- disse con tono fastidioso

-Ciao Monique

-Giulia entra pure- disse Niall

Entrai.

-Accomodati in salotto arrivo subito

-Okay

Andai in salotto, vedere Monique mi aveva rovinato la giornata, sentii Monique che discuteva con Niall per cosa non so, dopo cinque minuti vidi Monique che salutò Niall con tono infuriato e uscii dalla porta che successivamente sbatté.

-Eccomi possiamo studiare, però andiamo su in camera mia dato che è l'unico posto in cui non c'è disordine.

-Okay

Seguo Niall nella sua stanza, entrati dentro lui si siede sul suo letto.

-Vieni siediti pure

Mi sedetti accanto a lui.

-Scusa

-E per cosa?

-Prima ho interrotto te e Monique

-Non hai interrotto proprio nulla

-Non dire cazzate, la prossima volta arriverò più tardi

Non mi rispose, come se fossi stata io a dire una cazzata.

-Incominciamo a studiare?- mi disse lui

-Si

Incominciammo a studiare...

Giuli

Subito dopo aver mangiato, mi preparai, non potevo credere di aver invitato Zayn a casa mia, dopo essermi preparata scesi in salotto e tempo di sedermi sul divano suonarono il campanello.

-Ciao tesoro

-Ciao Zayn, entra

Lui entrò, Rocco, il mio cane, corse verso l'entrata per poi andare verso Zayn e sedersi davanti a lui, cosa che non aveva mai fatto.

-E questo chi è?

-E' il mio dolce Rocco

-E' bellissimo

-Andiamo su in camera mia, è la stanza più ventilata

Zayn annuì e mi seguì verso la mia stanza.

-Aspetta che vado a prendere da bere, la vuoi l'ananas?

-Si

-Col ghiaccio?

-Certo, con questo caldo

-Okay allora arrivo subito

Andai a prendere il succo d'ananas, due bicchieri e del ghiaccio, appena finito tornai in camera e vidi Zayn appoggiato al davanzale della finestra, mi avvicinai.

-Tieni

-Grazie

Ne bevve un po' per poi appoggiarlo sulla mia scrivania lì accanto, bevvi un ultimo sorso e lo appoggiai anche io, mi sedetti sul letto e Zayn accanto a me.

-Lo sai mi sei mancata- incominciò a dirmi, per poi chinarsi verso di me e darmi un bacio a stampo che poi si trasformò in un intreccio di lingue, incominciò a baciarmi sul collo, io mi sdraiai sul letto Zayn era sopra di me, mi guardò per qualche istante, per poi ricominciare a baciarmi, si tolse la maglietta e poi la tolse a me, mi continuò a baciare, a un certo punto suona il campanello mi alzai e mi rinfilai la maglietta per poi correre ad aprire la porta.

-Ciao nonna

-Ciao, volevo solo dirti che tuo papà arriverò tra cinque minuti

-Okay

-Se hai bisogno di me sono nell'orto

-Okay ciao nonna

Dopo aver chiuso la porta corsi in camera.

-Zayn te ne devi andare, tra meno di cinque minuti arriva mio padre

Appena gli dissi quelle parole, indossò la maglia.

-Okay allora ci vediamo domani a scuola

-Si, ciao mi vieni a prendere di nuovo tu?

-Si, tanto Niall mi ha già detto che non ci sono problemi

-Okay ciao a domani

-Ciao- mi diede un bacio a stampo e corse fuori da casa mia

Io rientrai in casa...

Giulia

Mi stavo annoiando più di Niall, oggi di studiare non ne avevo per niente voglia.

-Che tu ci creda o no non ho più voglia di studiare

-Veramente- mi dice Niall incredulo

-Veramente- dico chiudendo il libro

-Allora cosa facciamo?

-Non so, tutto tranne studiare- dico io sdraiandomi nel letto

Niall si sdraiò accanto a me, io chiusi gli occhi per poco, e appena li riaprii mi ritrovai avvolta in un abbraccio, non sapevo se starmene lì avvolta tra quelle braccia o no...

-Niall cosa stai facendo?

-Ti sto abbracciando

Tolsi il suo braccio e mi sedetti sul letto, sospirando, mi scese una lacrima rammentando il modo in cui Davide mi abbracciava.

-Che hai?- mi chiese Niall sedendosi accanto a me

-Niente

-Allora perché piangi?

-Non sto piangendo! E poi non sono affari tuoi!

-Giulia perché fai così?

-Così come?

-Sei sempre acida quando sei con me

Mi alzai e presi la borsa per poi mettere i liberi dentro, ritirai e presi la borsa.

-Niall devo andare

-Non puoi restare ancora un po'?

-Oggi proprio non posso

-Ma non hai risposto alla mia domanda

-Ne parliamo domani a scuola okay?

-Okay, vieni ti accompagno

Mi accompagnò giù, arrivati davanti alla porta.

-Bene allora ciao

-Ciao- mi disse Niall lasciandomi un bacio sulla guancia.

Uscii da casa sua e pensai a quei due baci, mi sembrava strano, molto strano, ero sempre acida con lui e nonostante questo lui riusciva a tirare fuori la parte tenera del mio carattere...

Tornai a casa stanca e nonostante ciò mia madre incominciò a farmi il terzo grado, mi richiusi incamera con il mio mp3, dopo aver cenato andai di nuovo in camera ad ascoltare la mia migliore amica di sempre, la musica.

Mi addormentai, domani avrei dovuto spiegare a Niall il perché del mio strano comportamento...

NOTE:

Wela!!!!!!!!!!!!!!!!!Come va ragazze!!!!!

Finalmente è arrivato il secondo capitolo =D!!! Scusate per il ritardo ma l'altra storia mi sta dando un po' di problemi...E non è molto facile gestirle.
 

Ritornando alla storia... Niall riuscirà a farsi dire il perché del comportamento di Giulia? Riuscirà Giulia a spiegarlo? Cosa succederà dopo? Ci saranno nuove apparizioni? E chi lo sa? Io di certo no... ;)
Se volete sapere la risposta di questi punti interrogativi dovete assolutamente LEGGERE questa storia...
Voglio tante e dico TANTE recensioni! =D

P.s. Grazie ancora per aver letto il primo capitolo, intanto leggete la mia storia alternativa One Direction- Un sogno che viene dal cuore grazie e mi raccomando recensire a quella ;-) Merci, grazie, thank you...