A volte John si
sente stanco della vita che conduce ogni giorno. Non può
fare a meno
di guardare con disprezzo le persone che lo circondano, i suoi
insegnanti convinti di doverlo rimettere in riga perché
“lui non
va bene così com'è”, i suoi compagni di
classe quasi tutti uguali
nelle loro vite così noiose e prive di sogni.
Non può fare a
meno di fremere di rabbia quando qualcuno gli dice cosa deve fare o
lo critica per le sue ambizioni, quando sua zia Mimi butta via i
fogli di poesie che lui ha nascosto nel cassetto o gli ricorda,
piccata, che dovrebbe studiare e pensare a farsi un futuro invece di
perdere tempo dietro a quella stupida chitarra.
Ci sono giorni in
cui John si sente sanguinare dentro. Non ne può
più di sentirsi
dire che i suoi sogni sono solo le illusioni di un ragazzino che non
conosce nulla della vita. Non ce la fa più ad ascoltare i
rimproveri
di zia Mimi su ogni singola cosa, sui suoi vestiti, sul suo nuovo
taglio di capelli, sulla disposizione dei mobili della sua camera.
Non vuole svegliarsi al mattino e sapere che, quando
scenderà in
cucina per la colazione, non troverà i suoi genitori a
dargli il
buongiorno con un sorriso come succede in tutte le famiglie normali:
perché sua madre è morta e non tornerà
più, mentre un padre non
l'ha mai avuto.
John vorrebbe solo chiudere gli occhi e urlare, urlare con tutto il fiato che ha in gola, mentre dalla sua piccola radio esplodono a tutto volume la voce di Elvis Presley e il ritmo di qualche canzone rock, mentre suona freneticamente la sua chitarra acustica e sogna, sogna di essere qualcuno, di presentarsi su un palco con una chitarra elettrica tra le mani e cantare davanti a un pubblico in delirio, di vedere la sua faccia stampata su giornali che parlano di lui come il nuovo re del rock n' roll, di essere riconosciuto dai fan quando cammina per strada.
Ma John è solo un qualsiasi ragazzo di Liverpool, un ragazzo troppo sognatore e troppo ribelle, che riesce a sorridere davvero solo quando scrive una poesia o impara a suonare sulla chitarra una melodia identica a quella originale.
E quando c'è Paul.
John vorrebbe solo chiudere gli occhi e urlare, urlare con tutto il fiato che ha in gola, mentre dalla sua piccola radio esplodono a tutto volume la voce di Elvis Presley e il ritmo di qualche canzone rock, mentre suona freneticamente la sua chitarra acustica e sogna, sogna di essere qualcuno, di presentarsi su un palco con una chitarra elettrica tra le mani e cantare davanti a un pubblico in delirio, di vedere la sua faccia stampata su giornali che parlano di lui come il nuovo re del rock n' roll, di essere riconosciuto dai fan quando cammina per strada.
Ma John è solo un qualsiasi ragazzo di Liverpool, un ragazzo troppo sognatore e troppo ribelle, che riesce a sorridere davvero solo quando scrive una poesia o impara a suonare sulla chitarra una melodia identica a quella originale.
E quando c'è Paul.
Perché forse la
musica non è l'unica capace di salvarlo dalla gabbia della
sua vita.
John si sente
dannatamente bene quando Paul gli sorride di quel suo sorriso
bellissimo, quando gli solleva il mento e lo bacia dolcemente, quando
dopo che hanno finito di fare l'amore accosta le labbra al suo
orecchio e, con una voce che gli fa correre i brividi lungo la
schiena, gli dice che lo ama.
E allora, anche se
per pochi istanti o per un'ora, non importa più che Mimi gli
urli
contro esasperata che è un buono a nulla. Non importa che
Julia se
ne sia andata per sempre e che Alfred l'abbia abbandonato, non
importa che il suo gruppo non riesca a trovare un buon contratto per
incidere un disco.
Finché la chitarra tra le sue mani continuerà a suonare, John starà bene.
Finché Paul continuerà a dirgli che lo ama, John sarà la persona più felice del mondo.
Note.
Questa è una delle flash che mi piace di più in tutta la raccolta, anzi, forse è proprio la mia preferita. Naturalmente è ispirata al testo della canzone. Spero che sia piaciuta anche a voi, a dopodomani!
Finché la chitarra tra le sue mani continuerà a suonare, John starà bene.
Finché Paul continuerà a dirgli che lo ama, John sarà la persona più felice del mondo.
Note.
Questa è una delle flash che mi piace di più in tutta la raccolta, anzi, forse è proprio la mia preferita. Naturalmente è ispirata al testo della canzone. Spero che sia piaciuta anche a voi, a dopodomani!