13/07/2013
2 recensioniNome autore EFP e forum: One Sky One Destiny
Titolo della raccolta: Carta e menzogne
Personaggio scelto: Tom Riddle Senior
Pairing scelti:
{Canon} TomCecilia
{Fanon} TomMerope
{Crack} TomOrfin
NdA: Ho riflettuto a lungo se fosse il caso di invertire la coppia canon con quella crack, perché a chiunque abbia chiesto: “Se dovessi scegliere un personaggio da mettere in coppia con Tom Riddle, chi sarebbe?”, mi ha risposto: “Merope, naturalmente!”
Ritengo quindi che sia necessario specificare che la scelta di porre la TomCecilia come coppia canon è fondata sulla mia personale interpretazione del significato stesso di “coppia canon”, ossia una coppia che sia universalmente riconosciuta come tale. Ora, non credo che il rapporto tra Tom e Merope possa essere definito un rapporto di coppia, poiché egli era prigioniero di un incantesimo. Tom non ha mai amato Merope, sebbene tutti noi lo porremmo certamente in coppia con lei. Tom ha amato Cecilia.
In seguito a questa mia riflessione ho deciso di porre la TomCecilia come coppia canon, in quanto il loro era amore vero. Amore giovanile, certo, ma non costretto e falsato dalle catene di un incantesimo.
Carta e menzogne
{Canon} # TomCecilia
- Scattiamoci una foto, Tom!-
Cecilia. Bella, affascinante Cecilia.
Tom l’aveva amata da subito, dal primo momento in cui l’aveva vista.
Nonostante questo, Tom era da lei per lasciarla. Nel suo cuore c’era posto per una sola donna, e quella donna portava il nome di Merope.
Cecilia era un peso morto da gettare via. Il suo amore per lei si era estinto in un bicchiere d’acqua gentilmente offertogli dalla figlia del vagabondo.
- Va bene.- Le concesse, serio e composto.
Afferrò la macchina fotografica e voltò l’obiettivo verso il suo viso assente e quello radioso di Cecilia.
FLASH
- Tom, che sbadato! Non mi hai presa, nella foto!-
{Fanon} # TomMerope
- Principessa…-
Merope adorava essere chiamata così e Tom ne era ben consapevole.
Trovava adorabile il modo in cui le gote di sua moglie acquistavano colore ogni volta che le sussurrava quel dolce appellativo.
Vivevano una favola.
Proprio a causa della favola, l’incantesimo fu spezzato.
La principessa fu spazzata via da una donna di sgradevole aspetto.
A Tom fece improvvisamente ribrezzo.
Inorridito per l’inganno di cui era stato vittima, scostò con uno spintone sua moglie dalla soglia che ella stava cercando di impedirgli di varcare.
Solo nei regni di carta e di menzogne si vive felici e contenti.
Merope e Tom, adesso, erano fuori da entrambi.
{Crack} # TomOrfin
Un uomo era seduto sullo stomaco di Tom, chino sul suo volto elegante, come se volesse studiarlo.
Era stato lui a farlo cadere da cavallo, spezzandogli certamente diverse costole.
L’aveva colpito con un sasso, dritto in testa.
- Sei il figlio del vagabondo ...-
Biasciò Riddle, confuso e dolorante.
- Mi chiamo Orfin, schifoso babbano.-
Le labbra secche e screpolate di quel pezzente premettero contro le sue, strappandogli un gemito di disgusto.
Subito dopo, con un grugnito, Orfin finalmente si sollevò.
- Perché lo hai fatto?-
Latrò Tom, sul punto di rigettare.
- Perché tu piaci a mia sorella e sai, io ho sempre adorato rompere i suoi giocattoli.-